sabato 1 settembre 2018

511) ''LE TANE'' - GLI STADI CHE HANNO FATTO LA STORIA - 4) ''GRUNWALDER STADION'' - Monaco di Baviera.


Lo Stadio Comunale sulla Grünwalderstrasse a Giesing è un pezzo di storia dello sport e uno dei pochi stadi della Germania, da cui i residenti possono guardare dalla finestre delle abitazioni le partite. Dalla stagione 2017/18 il TSV Monaco 1860 e' tornato a giocarci in pianta stabile le sue partite di casa in Regionalliga. Ormai paradossalmente l'Allianz Arena era diventata troppo ''larga'' per i Leoni. Il ridotto seguito di fans e ormai composto piu' che altro di cittadini di Monaco nostalgici, o figli dei figli dei figli, che si sono tramandati a voce, le gesta di una squadra che vide il suo massimo fulgore negli anni 60, vincendo un titolo e giocando contro il West Ham una finale
Europea. Uno stadio per nostalgici quindi. Cause forza maggiore. Al Grünwalder Stadion inoltre, gioca anche la seconda squadra del Bayern Monaco e dalla stagione 2013/14, la squadra del Bayern femminile. Nel 2012/2013, lo stadio fu ristrutturato secondo le norme per ottenere l'omologazione alla Dritte Liga e attualmente puo' accogliere fino a 12.500 spettatori. Una volta il Grünwalder fu uno dei più importanti impianti sportivi di Germania, oggi è un luogo ideale per gli appassionati di calcio che vogliono rivivere il calcio dei tempi antecedenti alle mastodontiche Arene multifunzionali. I tempi in cui i residenti del quartiere potevano raggiungere a piedi lo stadio e il rumore degli altoparlanti gracchianti, si diffondevano in tutto il circondario. Tutte le tappe della storia turbolenta dello stadio negli anni sono ancora ben visibili. La figura in rilievo dello scultore Joachim Berthold apposta sulla facciata del lato Est nel 1958 o la scritta all'entrata principale "Grünwalder Stadion" del 1980, o il tabellone manuale coi suoi cartelli, utilizzato per cambiare il risultato, cosi' vintage e puntuale testimone di battaglie all'ultimo respiro sin dalla notte dei tempi. La sua costruzione nel 1911, lo rende l'impianto sportivo e il più antico stadio di Monaco. Fu costruito dal TSV Monaco 1860, ma fini' nel 1937 in possesso della città di Monaco di Baviera. Con i bombardamenti del 1943, fu distrutta gran parte dello stadio ma fu ampiamente ristrutturato negli anni successivi. Il 1948 vide più di 58.000 spettatori in occasione del ''Derby'' tra TSV1860 e 1.FC Nürnberg. Record di presenze assoluto presso l'impianto, che fu anche il più grande stadio di Monaco di Baviera fino alla inaugurazione nel 1972 dello Stadio Olimpico. Inizialmente, si svolsero qui anche gare di atletica e di pallamano, ma dal momento che fu smantellata la pista, nel 1958, il "Grunwalder" divento'uno stadio solo per il calcio. In seguito, quattro proiettori alti 52 metri, furono eretti  e venne dotato di sistema di illuminazione. Ancora oggi, durante le partite notturne la luce dei fari e' visibile, molto oltre il circondario di Giesing.  Qui le planimetrie e il progetto di base del 1925, sono praticamente invariati.

La curva Ovest è il ''territorio'' dei Sechzger. Lo Stadio Grünwalder storicamente fu indissolubilmente legato al TSV 1860 fino dalla stagione del primo anno di Bundesliga. Tornarci, nel corso degli anni per i tifosi celesti, è sempre stato un desiderio e ora i Leoni ci sono tornati e calpestano di nuovo il terreno che vide i loro piu' grandi successi. Il Grünwalder e' chiamato dai fans del Monaco 1860 affettuosamente "Sechzgerstadion" a rappresentanza di un'epoca gloriosa in cui nel 1965, il 1860 fu in grado di arrivare alla finale della Coppa Europa delle Coppe. Lo stadio ebbe anche l'onore in un'occasione di ospitare la leggenda del calcio Pele con il Santos FC. Parlando del Monaco 1860, si trascura che qui, anche il Bayern visse alcune tra le piu' importanti pietre miliari, dei successi della sua storia. Da lungo tempo solo i dilettanti del Bayern solcano il prato di Giesing. I tifosi dei Bullen ormai negli anni hanno ribattezzato l'impianto ''Hermann Gerland Arena'' in onore dell'allenatore di lunga data del team di riserve del Bayern, grande conoscitore di calcio e scopritore di talenti. Ma anche prima che il Bayern ne facesse un terreno per il vivaio, il ''Grunwalder'' non fu mai un impianto di esclusivita' dei leoni.  Già dal 1925 fino a quando traslocarono armi e bagagli allo Stadio Olimpico nel 1972, i rossi giocarono qui le partite in casa. Ci vinse il primo campionato tedesco nel 1932 e piu' tardi, il Bayern gioco' qui nelle Coppe Europee e vi fu in grado nel 1967 di mostrare ai fans la Coppa Coppe conquistata a Norimberga contro i Rangers Glasgow. Infine nel 1969 qui visse il suo primo Meisterschale e sempre nel 1969 ebbe ancora modo di celebrare la sua seconda Coppa di Germania. E per finire nella stagione 1965/66, alla prima giornata di torneo, il 14 agosto 1965, il Grunwalder tenne a battesimo il primo ''Localderby'' di Bundesliga, che vide i Lowen imporsi per 1:0 con rete di Timo Konietzka dopo solo un minuto. L'ultimo si gioco' il 7 marzo 1970 e confermo' di nuovo il TSV 1860 vincitore per 2:1. (vedi filmato sullo stadio al link )
https://www.youtube.com/watch?v=tF0j2aFUaXs



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