lunedì 28 febbraio 2022

682) - 1979 - QUANDO I GIOCATORI DEL BAYERN, BOICOTTARONO L'INGAGGIO DI MAX MERKEL. - ''Colui che fu l'allenatore più odiato del calcio tedesco.''


Quando nel febbraio del 1979, Wilhelm Neudecker, il presidente uscente del Bayern Monaco, che ormai era divenuta a tutti gli effetti la squadra più rappresentativa del calcio tedesco anche a livello Internazionale, dopo la conquista di tre Coppe dei Campioni e una Intercontintale, negli ultimi 5 anni...annunciò l'ingaggio di Max Merkel come nuovo tecnico per la stagione 1979-80, in sostituzione di Pal Csernai preso ad interim a marzo, per sostituire un inconcludente Gyula Lorant, capì presto di aver giocato d'azzardo. Tutti i giocatori boicottarono l'arrivò del tecnico di Vienna. Pensa te se calciatori ormai affermati, carichi di titoli Internazionali e Mondiali, sia a livello di club e di Nazionale

sabato 26 febbraio 2022

681) 1976 - LO STANNO ANCORA CERCANDO - ULI HOENESS E QUEL PALLONE CALCIATO IN CIELO - ''Sulla luna o in giro nei Balcani? Dopo 45 anni è ancora argomento di ridicolo.''


La finale dell'EM del 1976 tra la ex Cecoslovacchia e la nazionale della Germania Ovest, visse di uno scenario che non è stato dimenticato ancora, fino ad oggi. Uli Hoeneß tirò la palla alta oltre la porta, durante la sequenza dei calci di rigore. La prima volta che una manifestazione Internazionale fu decisa dai calci dagli 11 metri. Leggendario e ancora motivo di disprezzo e di ridicolo. Correva l'anno 2019 - e l'account Twitter del "Centro aerospaziale tedesco" pubblica il seguente messaggio: "Il meteorite che ha colpito la luna durante l'eclissi lunare aveva probabilmente le dimensioni di un pallone da calcio. Ma

680) - 2014 - LA RESA DI ANDREAS BIERMANN, CHE LO PORTO' A SCEGLIERE DI MORIRE. - ''Il triplice tentativo di suicidio, le brevi riprese e il precedente di Robert Enke''


Il 18 luglio Andreas Biermann, calciatore di 33 anni, si è tolse la vita dopo non aver superato a più riprese la sua depressione. Questa è la storia di una fine agonizzante.
Rouwen Hennings aveva la mente libera in dormiveglia ed era in relax da un po' di tempo. Giaceva sonnecchiando in uno dei due letti in quello stanza d'albergo, cercando di risparmiare energie per il giorno successivo. Ma sull'altro materasso, il suo coinquilino non poteva fare lo stesso. Dovevano essere le cinque del mattino e Andreas Biermann era ancora davanti allo schermo del suo computer, a

venerdì 25 febbraio 2022

679) 1983 - QUANDO LA STASI DICHIARO' FALKO GÖTZ, TRADITORE DEL SUO PAESE. - ''Una fuga di cui non mi pentirò mai.''


Voleva solo giocare in Bundesliga. E così il calciatore della DDR, Falko Götz, decise di tentare la fortuna in Occidente. Mentre gli accompagnatori della selezione e i funzionari dello stato, stavano facendo la spesa nel grande magazzino, prese coraggio e riuscì a scappare con un compagno. Fu una disastrosa caduta d'immagine per il SED. Il 9 novembre 1983, i lettori del giornale sportivo di massima tiratura della Germania dell'Est, si persero quasi, un messaggio assai importante. Ben nascosto, in un articolo sull'attualità calcistica, chi era appassionato al calcio lesse le seguenti frasi: "I calciatori, Falko

martedì 22 febbraio 2022

678) - 1976 - QUANDO IL BORUSSIA DORTMUND, BLOCCATO IN AUTOSTRADA, FECE L'AUTOSTOP PER AFFRONTARE IL BAYERN..


Quasi 45 anni anni fa, il BVB rischiò di saltare la partita casalinga al Westfalenstadion di Dortmund contro il Bayern Monaco perché l'autobus si ruppe durante il tragitto, proveniente da Gelsenkirchen. Ma questa non fu la parte clamorosa o più folle della storia! L'annunciatore dello stadio del Gladbach, Torsten Knippertz, rosicò come pochi, qualche anno fa, dopo una partita tra il Borussia e il neopromosso FC Ingolstadt 04. Secondo lui, lo Schanzer aveva perso troppo tempo volutamente, in atteggiamenti ostruzionistici, a scapito dello svolgimento naturale delle azioni, per portare a casa

677) 1966 - BORUSSIA DORTMUND - SCHALKE 04 6:2 - QUANDO LA NEBBIA OCCULTÓ IL REVIERDERBY. - ''Il derby della Rhur che non vide nessuno.''


Il Revierderby del 12 novembre 1966 fu una delle partite più strane della storia della Bundesliga. Perché i quattro gol del secondo tempo le riuscirono a vedere solo pochissime persone. Il dramma della nebbia del Rote Erde di Dortmund è ancora indimenticabile. "Ero in stretto contatto con Norbert Nigbur qualche metro dietro di me''. ''Siamo rimasti tutti sorpresi dal fatto che le cose continuassero nonostante nessuno riuscisse a capire come si svolgesse il gico. Dovevamo addirittura informarci a vicenda sul punteggio". La leggenda dello Schalke, Klaus Fichtel non dimenticherà mai il 12 novembre del 1966.

676) 1974 - QUANDO RONNIE WORM GIOCAVA CONTEMPORANEAMENTE PER SEI SQUADRE - ''La carriera usurante e inespressa, del talento del Duisburg.''


Ronny Worm quando giocava nel MSV Duisburg, fu accreditato di aver segnato il primo gol lampo in Bundesliga. Il 12 ottobre del 1974, dopo quasi 14 secondi di gioco contro l'HSV, gonfiò la rete. Ma la sua carriera, iniziata così velocemente, lentamente ma inesorabilmente, da quando segnò quella rete, andò sempre piu' a complicarsi. L'hanno rimisurato di nuovo anni più tardi, con mezzi piu' moderni e precisi. Avrebbero dovuto essere 13,8 secondi, il tempo che il 12 ottobre 1974 allo stadio Wedau di Duisburg, occorse a Ronny Worm per mettere la palla alle spalle del portiere dell'HSV, Rudi Kargus.

lunedì 21 febbraio 2022

675) 1989 - QUANDO UN PAIO DI SCARPETTE MAGICHE, FECE ENTRARE NORBERT DICKEL NELLA LEGGENDA - ''Da mito giallonero, a speaker di culto.''

 La storia calcistica di Norbert Dickel si puo' riassumere tutta in un unico giorno. Quel giorno che in soli 75' divenne una leggenda immortale della storia del Borussia Dortmund. "Un sacco di gente sperava in me e io idiota stavo per mollare!" ricorda Norbert Dickel quando gli si chiede di quella finale di DFB Pokal del 1989. La storia della finale del 24 giugno 1989, è materiale per leggende. È il giorno in cui Norbert Dickel di Bad Berleburg divenne eroe di Berlino. Ed è anche l'incredibile storia di una persona che ha basato tutta la sua vita successiva traendo le forze da quella

674) 2015 - IL MORBO PRECOCE CHE SI E' RUBATO JAN FURTOK - ''Nella memoria rimane solo Anthony Yeboah.''


A volte, si dice, l'ex stella della Bundesliga Jan Furtok non si riconosca nemmeno allo specchio. Ma quando vede la foto sul muro di un ex compagno di squadra, il polacco reagisce ancora oggi soprattutto se si tratta del suo ex collega di Francoforte, Anthony Yeboah. Jan Furtok fu per un certo periodo, uno degli attaccanti più pericolosi della Bundesliga degli anni '90. La storia di Jan Furtok tocca il cuore. Soprattutto tra i tifosi che hanno visto il polacco giocare dal vivo. Fu alla fine degli anni '80 e all'inizio

domenica 20 febbraio 2022

673) 2009 - QUANDO DIEGO KLIMOWICZ FU ESPULSO PER QUATTRO VOLTE, SEMPRE DA LUTZ WAGNER. - ''La strana coppia da Guinness.''


Una storia di cartellini rossi quasi incredibile è avvenuta tra il 2005 e il 2009, tra il calciatore argentino Diego Klimowicz e l'arbitro Lutz Wagner. Quando Wagner tirò fuori di nuovo il cartellino rosso nel pomeriggio del 5 dicembre 2009, fu la quarta volta dal 13 agosto 2005 che l'arbitro mandò Klimowicz fuori dal campo. Dal canto suo, Diego Klimowicz alla quarta volta che dovette lasciare il campo, non capiva più che tragicomica situazione stesse vivendo: Uscendo mostrò le dita alle telecamere. Una

sabato 19 febbraio 2022

672) 1967 - L' EFFIMERO ESORDIO DI KLAUS ZACZYK CON LA NATIONALMANNSCHAFT.


Dopo il Mondiale d'Inghilterra, Elmuth Schoen cominciò a lavorare per ringiovanire la squadra. Nuovi elementi di talento stavano sbocciando nelle 16 squadre che due stagioni prima avevano dato vita alla bundesliga, il primo girone unico della storia del calcio tedesco. Il 22 febbraio 1967, la prima uscita annuale della Nazionale, vide come avversario la rappresentativa del Marocco e gli spettatori osservarono cinque nuovi innesti far capolino nella rosa della selezione e ​​indossare la maglia della Nationalmannschaft, in un giorno nebbioso nel Wildparkstadion di Karlsruhe. Uno di questi era Klaus

671) 2006 - WILLI LANDGRAF, IL ''MAIALINO DA BATTAGLIA'', REKORDMAN DI ZWEITE LIGA. ''19 stagioni senza mai giocare in Bundesliga.''


 Il 14 maggio del 2006, Willi Landgraf, chiudeva la carriera dopo 19 stagioni giocate consecutivamente, senza mai toccare i terreni della Bundesliga. Per Lui 18 tornei di Zweite e uno di Regionalliga con 18 partite nello Schalke 04 II. Con 508 partite è il detentore assoluto del record, di presenze nel torneo cadetto. Solo 14 le reti segnate. Con nove espulsioni è anche il più gran burbero che abbia mai espresso la sua grinta nella seconda categoria tedesca, ma nonostante la continuità di rendimento, a Willi Landgraf fu sempre negata l'esperienza di esibirsi nel campionato più importante. Ormai piu' di 15 anni fa, il

venerdì 18 febbraio 2022

670) 1998 - LA ''FURBATA'' DI OLIVER HELD CHE COSTO' AL COLONIA LA RETROCESSIONE.. ''Lo scandalo del ''handfoul'' di Gelsenkirchen.''

Per la prima volta nella storia della Bundesliga, un professionista fu successivamente squalificato per due partite dal tribunale sportivo della DFB, per fallo di mano fraudolento e successiva falsa dichiarazione. Cosa darebbero ancora oggi, i tifosi dell'1.FC Köln, che fossero esistite le prove video 22 anni fa? Che fosse stato appurato in tempo reale dal VAR un controverso episodio su cui ancora oggi nelle birrerie del Reno, si discute e si bestemmia. Allora, era il 29 aprile 1998 e il Colonia era impelagato nella battaglia per la retrocessione. In un recupero a due giornate dal termine si trovò ad

669) 2005 - CURIOSITA': LA PAZZESCA TRIPLETTA DI NIKOLCE NOVESKI.


All'1.FSV Mainz 05 è stato a lungo una figura di culto e il resto della Bundesliga lo ricorderà per sempre dopo la sua doppietta su autorete: Nikolce Noveski. Era il 2005 e il Mainz era al suo primo anno di Bundesliga, sono passati tanti anni da quando il macedone segnò una doppietta di autogol in 132 secondi, nei primi sei minuti di gara contro l'Eintracht di Francoforte, nel venerabile stadio di casa di Bruchweg. Poi al 60' segnò lui stesso l'1:2 nel secondo tempo, il gol che dimezzava le distanze.. Due

giovedì 17 febbraio 2022

668) 1984 - QUANDO KLAUS TÄUBER ''IL PUGILE'' E ALTRI ''SCHALKER'' SI PERSERO' NELLA FORESTA...''Il campo come un ring, le sigarette e Olaf Thon...''


Attualmente i ritiri non si usano quasi piu'. Se non in occasione delle preparazioni di inizio stagione in cui le squadre si trasferiscono in località salubri, silenziose e tranquille per un paio di settimane di lavoro atletico e aerobico. Non sono pochi i giocatori che odiano questa fase della pre-stagione. Ma di rado la situazione rischiò di precipitare in una catastrofe come fu nella stagione 1983/84 allo FC Schalke 04. Klaus Täuber fu un giocatore, che non aveva mai particolarmente apprezzato i ritiri. L'uomo che pronunciò davanti ai cronisti la frase divenuta leggendaria, dopo la vittoria della Coppa

mercoledì 16 febbraio 2022

667) 1971 - QUANDO HORST KÖPPEL SCESE IN CAMPO IN BUNDESLIGA, CON IL PARRUCCHINO... - ''Il contratto frettoloso del campione del Moenchengladbach.''

Sembra di raccontare una barzelletta...Esattamente cinquant'anni fa, ci fu un calciatore professionista che indossò un parrucchino per la prima volta in una partita di Bundesliga. E questo suscitò molto scalpore, sia dentro che fuori dal campo. Perché la trasformazione ottica portò a varie scene curiose, con protagonista un cast di stelle di spicco. Era il 2 ottobre 1971, quando Horst Köppel sembrava improvvisamente diventato così completamente diverso... I giocatori del Bayern, quel giorno si stropicciarono gli occhi per lo stupore. L'"Horst" aveva fatto qualcosa di strano ora che giocava con la

665+1) 1984 - L'INCREDIBILE STORIA DI DANIEL SIMMES - ''Da ''erede'' di Maradona, a oggetto misterioso, a miracolato..''

 
Dopo il suo fantastico gol che gli valse il ''Tor des Jahres 1984'' il CF Barcellona tentò di ingaggiarlo come prossimo successore della superstar Diego Maradona. La corsa in solitaria di Daniel Simmes contro il Leverkusen, nella stagione 1983/84, precedette infatti il gol del Pibe de Oro ai Mondiali di Messico 86 contro l'Inghilterra, che fu giudicato ''Gol del secolo.'' Certo, i due contesti furono assai dissimili. Un conto fare un gol del genere in Bundesliga...(Dopotutto ci ando' vicinissimo anche Hans Gunter Bruns..(vedi post nr. 302) contro il Bayern nel 1983.) Un conto farlo nella manifestazione Mondiale, soprattutto contro gli inventori del gioco del calcio. Quella sera, in stato di grazia, il giovane

martedì 15 febbraio 2022

665) 1965 - CURIOSITA': ZEZE', CHE FU IL PRIMO BRASILIANO DELLA BUNDESLIGA...ED ERA ALLERGICO ALLA NEVE.


Il Brasile è il paese di esportazione per eccellenza per i professionisti del calcio. Alla Bundesliga piacque da subito anche fare affidamento sui giocatori del Pan di Zucchero, per lo più con successo. Tuttavia, il primo brasiliano della Bundesliga si rivelò un flop. La prima importazione del calcio brasiliano, arrivò all'1.FC Köln sul Reno, nell'estate del 1964. La leggenda narra che José Gilson Rodriguez, detto Zézé, sbarcò nel porto fluviale di Colonia, su un piroscafo di banane proveniente dal

664) DOCUMENTI: LA RADICE POLACCA, NELLE ORIGINI DELLO SCHALKE 04 - '' La controversa identità, la palese strumentalizzazione nazionalsocialista e le accuse di estremismo di destra dei giorni nostri.


La stagione 2019/20 dello Schalke fu offuscata da un paio di incidenti extracalcistici di stampo razzista di alto profilo. Il torneo era appena iniziata quando un ricco membro del consiglio, Clemens Tönnies, provocò indignazione, un acceso dibattito all'interno del club - e le proteste da parte dei tifosi dello Schalke - con commenti idioti sugli africani e sul cambiamento climatico. Il club fu poi multato a febbraio per dichiarazioni razziste da parte di una manciata di fan in una partita di DFB-Pokal contro l'Hertha Berlino, dirette verso Jordan Torunarigha, compresi i versi delle scimmie. Questo caso portò a

663) 1990 - QUANDO GUIDO BUCHWALD DIVENNE ''DIEGO'' - ''Il Mondiale in Italia, Beckenbauer e il Meisterschale con lo Stoccarda.''

Quando agli allenatori viene chiesto quale giocatore vorrebbero non dover mai rinunciare in una squadra di successo, di solito si bloccano. È una legge non scritta. Dopotutto, hanno sempre in mente lo spirito di squadra e le gelosie dettate da preferenze e favoritismi non sono mai state favorevoli alla sua realizzazione. Il Comissario Tecnico della DFB della spedizione a Italia 90, Franz Beckenbauer fece un'eccezione a questa regola nell'ora del suo più grande trionfo, che coincise anche con l'ora del passaggio del testimone. Due giorni dopo il trionfo ai Mondiali di Roma, nel 1990, apparve su Kicker

lunedì 14 febbraio 2022

662) 1965 - QUANDO L' ALEMANNIA AACHEN DIVENNE LA PRIMA SQUADRA DI SECONDA DIVISIONE, FINALISTA DI DFB POKAL. - ''La semifinale: Aachen - Schalke 04 4:3 dts.''


Un club di second'ordine non aveva mai raggiunto la finale della DFB Pokal, fino a quel giorno di 55 anni fa. Il primo piantagrane insapettato, nel gruppo d'élite dei finalisti, arrivò solo 30 anni dopo la prima edizione del 1935. Fu l'Alemannia Aachen, che nel 1965 come squadra di campionato regionale - di seconda classe - superò tutti gli ostacoli ed eliminò i clubs favoriti della Bundesliga: Hannover 96 e Schalke 04 allo stadio Tivoli. Le semifinali in particolare racchiusero tutto ciò che appartiene a una vera lotta a eliminazione diretta e il fascino di un duello tra piccoli e grandi. Con i suoi stessi fan che

domenica 13 febbraio 2022

661) 1974 - I PERSONAGGI - HANNES BONGARTZ - IL BIONDO ''SPARGELTARZAN'' - La carriera di ''gambo di asparago'' e i Bongartz-Mark.

Hannes Bongartz ha disputato solo quattro partite internazionali con la Nationalmannschaft, ma conserva ancora un posto di rilievo nel calcio tedesco. Ebbe la sua parentesi di carriera piu' gloriosa con l'1.FC Kaiserslautern, ma poi l'area della Ruhr divenne la sua casa. Si dice che a Belgrado le ricerche continuino ancora oggi. La ricerca del pallone che Uli Hoeneß scagliò nel cielo notturno della capitale dell'ex Jugoslavia nella finale degli Europei di calcio del 1976, invece che nella porta avversaria. Hansi Bongartz era una persona molto vicina all'attaccante del Bayern.  La finale contro la Cecoslovacchia di

sabato 12 febbraio 2022

660) 2002 - QUANDO LUTZ PFANNENSTIEL PARÒ TRE RIGORI ALLA MORTE - ''La vita avventurosa di un portiere giramondo, filosofo, antidivo e anticonformista...''



Il football nacque ''ufficialmente'' in Inghilterra nel dicembre del 1863, quando gli uomini illuminati che hanno da pochi mesi fondato la Football Association scrivono per la prima volta quelle che saranno le Laws of the Game, le regole del gioco. Nel giro di poche decine di anni il gioco diventa molto più che un semplice passatempo, coinvolge città, smuove le folle, attira denaro e soprattutto entra prepotentemente nella vita e nella cultura britannica come nessuno sport prima è stato capace di fare. Sul campo il gioco compie diverse evoluzioni, ma una tradizione rimane salda: il Boxing Day,

659) (1917/1944) - I 27 ANNI TRA I PALI, DI WILLIBALD KRESS.

Contemporaneo di portieri come Ricardo Zamora, Giampiero Combi, Frantisek Planicka o Rudi Hiden, fu il miglior portiere teutonico negli anni 30. Helmut Schön, suo compagno di squadra e poi allenatore della nazionale, dichiarò che Kreß era stato il più grande portiere nella storia della Germania. Nato il 13 novembre 1906 a Francoforte sul Meno era un portiere molto completo. Alto per l'epoca, molto coraggioso, aveva riflessi felini, grande eleganza, grande agilità e un senso di posizione perfetto. Ricevette il soprannome di "lo Zamora del Dresdner". La sua passione per il calcio naque da bambino, fu facile, vivendo a pochi metri dallo stadio FV Amicitia 1901 (poi chiamato Rot-Weiss Frankfurt).

venerdì 11 febbraio 2022

658) 1951 - LA ''COMBINE'', TENNIS BORUSSIA BERLINO - PREUSSEN MUNSTER - ''La Bufera dei 100.000 marchi.''

...In qualche modo, Schmutzler raggiunse un traversone di Heinz Warstat, dopo un duro contrasto sulla linea di centrocampo e decollò. Superò la sconcertata difesa del Munster, controllata solo da Rickmann davanti all'area di rigore. Nel suo solito modo inimitabile, Schmutzler lo dribbla stretto e il portiere Mierzowski però mise le mani sulla palla...ma se la lasciò sfuggire e finì in rete con l'immenso orrore dei giocatori del Preussen Munster! Hooorst Schmutzler ha segnato l'1:0 per i violetti di Berlino! In quella domenica, del 10 giugno 1951, alle 16:04, erano stati giocati meno di cinque minuti e le violette erano già in vantaggio, nonostante la tempesta e la pioggia che si preannunciavano a breve e i propositi

giovedì 10 febbraio 2022

657) LE BANDIERE - 2) DIETER EILTS - ''Il Gattuso di Germania.''


Dieter Eilts ebbe una reputazione piuttosto discutibile durante tutto il corso della sua carriera. Fu uno degli ultimi ''cacciatorpedinieri'' del calcio - Spietatatamente conteneva in se tutte le principali virtù di tenacia, agonismo e continuità tipiche del calcio tedesco. Eilts fu il Gennaro Gattuso di Germania. La storia del Campionato Europeo per Nazioni, fu plasmata nelle varie edizioni, da prestazioni ed episodi di germanica natura che passarono alla storia. Quando la Germania vinse il titolo Europeo, in Inghilterra nel 1996, un ruba-palle rustico e macinatore di chilometri del Werder Brema

656) ''LE TANE'' - GLI STADI CHE HANNO FATTO LA STORIA - 8) ''FLINGER BROICH'' - dal 1990 Paul Janes Stadion - Dusseldorf.


Storicamente il primo campo di gioco del club fu il Lichtplatz, utilizzato tra il 1908 ed il 1919, che venne seguito poi dal campo di Vennhauser Straße, utilizzato fino al 1930. Avvenne quindi il trasferimento al Paul Janes Stadion, casa dei bianco-rossi fino al 1972, quindi  nuovamente nel periodo 2002-2005. Il Paul-Janes-Stadion di Düsseldorf-Flingern fu la sede piu' longeva del Fortuna Düsseldorf. Ben 45 anni. (1930–1972, inizio 2002-2005). Si trova in 87 Flinger Broich, a est del centro città, nel

mercoledì 9 febbraio 2022

655) I DERBIES DI GERMANIA - 16) DSC ARMINIA BIELEFELD vs SG PREUSSEN MUNSTER - IL WESTFALENDERBY.


Non sono immediati vicini locali e non esiste un collegamento autostradale diretto tra le due città universitarie. Ma quando l'SC Preußen Münster e l'Arminia Bielefeld misurano le loro forze, c'è molta esplosività nell'aria. Nei circoli dei tifosi delle due squadre, questo incontro è addirittura considerato la madre di tutti i Derby. Il Derby di Westfalia ebbe luogo per la prima volta oltre 100 anni fa e ha un background storico. La vittoria per 5:0 dell'Arminia a Münster nel novembre del 1925 fu la prima partita di calcio in Germania trasmessa in diretta radiofonica. La tradizione: la stagione 1988/1989

martedì 8 febbraio 2022

654) 2017 - LE PARTITE STORICHE : 1.FC KÖLN - FC FREIBURG 3:4 - ''La battaglia di Colonia nella neve''

120 persone furono impiegate per dare modo all'incontro di disputarsi regolarmente. Le immagini del terreno imbiancato riportavano agli anni precedenti i 90. Quando gli stadi non avevano impianti termici ''underground'' per ovviare ad inconvenienti del genere. Ma la spessa nevicata sorprese un po' tutti. La partita iniziò in ritardo per questo scherzo del tempo. L'arbitro decise con calma se le condizioni fossero idonee o meno. Poco prima dell'orario ufficiale la neve scendeva ancora in modo copioso. Il campo era

sabato 5 febbraio 2022

653) CURIOSITA: IL BAYERN-DUSEL: COSA E'? ESISTE? - ''Scienza, psicologia e statistica, dicono la loro sulla proverbiale ''fortuna immeritata'' del Bayern. Scaramanzia, invidia o ammissione di inferiorità?''

Il Bayern-Dusel (da Dusel, che in tedesco sta per ''fortuna immeritata'') è un mito calcistico diffuso in Germania, tra i tifosi avversi al Bayern e ultimamente anche tra gli organi di stampa. Si riferisce in genere al FC Bayern, il club di maggior successo della Bundesliga tedesca e vuole affermare che la squadra è spesso particolarmente fortunata nelle partite che mettono pressione. Il termine, nacque negli anni '70 ed ebbe un particolare successo, poichè è usato come una parola d'ordine e sbrigativa, dai tifosi e dai club concorrenti dei Bavaresi. Bayern-Dusel viene utilizzato anche in relazione ad altri club.

giovedì 3 febbraio 2022

652) - 2020 - TÜRKGÜCÜ MUNCHEN STORY - I nuovi arrivati e i fantasmi dell'Olympiastadion.


Nel 2020, ci fu un'estate storica per il calcio di Monaco di Baviera e non solo per le gesta eroiche del Bayern di Hansi Flick in Champions League. Mentre i tifosi del Monaco 1860 erano obbligati con un po' di invidia, ad assistere alle gesta Internazionali dei nemici cittadini di lunga data, dalle posizioni precarie della terza divisione tedesca, un'altra squadra di Monaco, pose una pietra miliare con il suo emergere anonimo, tranquillo e fiducioso nella scena calcistica della città. I Türkgücü Munchen sono, nelle parole del loro CEO Max Kothny, "totalmente unici". Mentre il Bayern si stava ancora crogiolando nelle strepitose prestazioni di Champions, il Türkgücü ebbe il suo storico traguardo nel

651) - 2002 - CURIOSITA': QUANDO TOMISLAV PIPLICA NEGO' IL GOL A OLIVER KAHN.


Ci sono diversi fotogrammi della carriera di Tomislav Piplica, che ogni appassionato di calcio avrà probabilmente in mente per sempre quando penserà all'audace portiere di culto dei bei vecchi tempi della Bundesliga. Ad esempio, come Piplica si gettava audacemente sulla strada degli avversari a gamba tesa. O come si aggrappava alla traversa e guardava il pubblico dello stadio, con i suoi lunghi capelli e la fascia di spugna intorno alla fronte. Naturalmente, chiunque ricorderà il suo famoso

mercoledì 2 febbraio 2022

650) 2009 - IL FESTIVAL DELLE AUTORETI DI MOENCHENGLADBACH. - '' Il record di autogol del Hannover 96 ''


L'Hannover 96 ha giocato a oggi (gennaio 2022) più di 1000 partite in Bundesliga: i "Rossi" hanno dovuto ingoiare cira 450 sconfitte. In tutta la storia della Bundesliga, fino ad ora, però, non si è più ripetuta un'altra sconfitta e non solo per il ''96'', come quella della 16a giornata della stagione 2009/2010 in casa del Borussia Mönchengladbach. "Quella di oggi è stata una partita che non dimenticherò tanto presto", dichiarò l'allenatore Andreas Bergmann dopo la partita del 12 dicembre 2009, aggiungendo: "Abbiamo segnato 6 sei gol e abbiamo perso ancora...". L'Hannover aveva appena perso quella partita per  3:5 (1:2) nel Basso Reno e la squadra della Bassa Sassonia, aveva attivamente contribuito al successo degli

martedì 1 febbraio 2022

649) CURIOSITA': BERND NICKEL E MARIO BASLER - I BOMBER DEI CALCI D'ANGOLO.

Quando con il suo spettacolare calcio d'angolo diretto in porta, il 20 gennaio 2020, Toni Kroos segnò il gol dell'1:0 nella Supercoppa di Spagna contro l'FC Valencia, lasciò a bocca aperta tutta quella parte di mondo calcistico che non ricordava certi colpi e certi specialisti del genere del passato. Ma, il clamore eccessivo che suscitò quel gol, segnato dal giocatore più Internazionale della attuale Natioanlmannschaft, potrebbe aver causato solo un sorriso stanco, soprattutto sul volto di un'ex leggenda della Bundesliga, dell'Eintracht e del calcio tedesco. Un personaggio entrato nella storia per colpi come quello. Si trattava di Bernd Nickel. Un totem della storia del calcio tedesco che se ne e'

648) 1986 - QUANDO KARL ALLGÖWER INFRANSE I SOGNI DI GLORIA DEL WERDER BREMEN - ''Il pazzo finale della Bundesliga dell' ''86''


Dal 24 aprile del 1986 ce' rancore da parte del Werder e tutta la sua tifoseria, nei confronti del VfB Stuttgart. Un astio mai sopito che nacque nel finale di torneo 1986. Il piu' pazzo finale della storia della Bundesliga, prima che avvenisse la ''tragica beffa'' del Parkstadion di Gelsenkirchen nel 2001. I finali di Bundesliga spesso sono stati sorprendenti, al cardiopalmo e nei pochi anni che il Bayern pigliatutto non vinse a mani basse e con varie giornate di anticipo, gare dell'ultima giornata decisero chi sarebbe stato il nuovo campione di Germania. In piu' di un'occasione la classifica fu decisa adducendo alla differenza