giovedì 31 marzo 2022

704) 1991- QUANDO IL KAISERSLAUTERN RIDIMENSIONO' LA SPOCCHIA DEL BAYERN. - ''Il duello calcistico e verbale, tra le due contendenti del torneo 1990-91.''


Chi avrebbe dovuto fermare questo Bayern? Dopo due campionati di fila vinti, anche Stefan Effenberg dal Gladbach si era unito ai campioni di Germania, nella stagione 1990/91. Ma sebbene la squadra di Monaco fosse piena di fiducia in se stessa, quell'anno ci fu un'altra squadra che le rubò la scena! Stefan Effenberg aveva già cominciato a dar fiato alle trombe. Era riconosciuto per aver sempre la bocca piena di cose da dire, spesso anche a sproposito. Abbagliato dai due scudetti consecutivi del Bayern, prima

mercoledì 30 marzo 2022

703) 2010 - LE FOLLIE E LE CONSEGUENTI SQUALIFICHE DI PAOLO GUERRERO. - ''Dal lancio della bottiglia, al fallo da macellaio su Ulreich.''


Fu una novità assoluta! Finora gli oggetti in Bundesliga erano volati solo in una direzione: dagli spalti al prato. Ma il giocatore peruviano dell'HSV Paolo Guerrero ribaltò questa regola alla 29esima giornata del torneo 2009-10. La sua rabbia incontrollata fece si che colpì un tifoso della sua stessa squadra, lanciando sugli spalti una bottiglia di acqua piena! Paolo Guerrero era appena tornato ad Amburgo dal suo paese natale, il Perù, dopo ripetuti tentativi falliti di salire sull'aereo. A causa della sua aviofobia (paura di volare), il team di Amburgo inviò persino un supervisore in Sud America per cercare di organizzare il modo di riportare il Peruviano nella città anseatica, oltre che in aereo. Alla fine Guerrero

702) 2007 - LE PARTITE STORICHE: VfL BOCHUM - SCHALKE 04 2:1 - ''Quando lo Schalke buttò il titolo alle ortiche...''


La leggenda persiste ancora oggi secondo cui l'FC Schalke 04 perse la sua battaglia per il campionato tedesco del 2007, dopo la sconfitta per 2:0 alla 33a giornata a Dortmund. Nel Revierderby. Questo fa parte dell'epica, ovviamente: un derby che determina l'esito di un intero campionato, contro il grande rivale e avversario di sempre, tra tutte le cose possibili, farebbe sensazione doppia e soprattutto doppia rabbia. Ma queste sono le super storie emotive, che presumibilmente solo il calcio enfatizzato produce. In realtà i konigsblauen il torneo lo persero sì in un derby e sempre nel Ruhrpott. Ma con i dirimpettai

701) 1979 - I PERSONAGGI - TONY WOODCKOCK, DA NOTTINGHAM ALLE RIVE DEL RENO - ''Colonia, Brian Clough, l'uscita kamikaze di Schumacher e altre storie.''


Tony Woodcock aveva appena vinto la Coppa dei Campioni con il Nottingham Forest nel 1979, aveva vinto il campionato l'anno prima ed era stato nominato PFA Young Player of the Year. Era già titolare nella nazionale inglese, quindi perché volle trasferirsi? Tony Woodcock fu il terzo giocatore inglese a giocare in Bundesliga, dopo la fugace apparizione di due gare di Dave Watson col Werder Bremen e dopo Kevin Keegan. Fu uno dei pochissimi inglesi ad avere successo in Germania. 24 giocatori inglesi sono sfilati in Bundesliga ad oggi marzo 2022. Dopo Owen Hargreaves, mezzo Canadese (145), è il

mercoledì 23 marzo 2022

700) 1973 e 1974 - QUANDO IL BAYERN FU SPIATO DALLA STASI: BAYERN vs DYNAMO DRESDEN e BAYERN vs 1.FC MAGDEBURG. - ''I dietro le quinte dell'operazione FORWARD II - Una spy-story organizzata ad hoc.''


LA SITUAZIONE STORICA E POLITICA
Sono passati più di 30 anni ormai dalla riunificazione delle due Germanie. I nati nei 2000, probabilmente non sanno neppure cosa succedeva in quegli anni. Così normali per quelli della mia generazione. Così normale trovare nei sorteggi delle tre Coppe, le squadre della Germania Ovest e quelle della Germania Est. Nellla nostra visione innocente approssimativamente documentata sul calcio Internazionale, erano di pari grado come potenziale. Non ci addentravamo nei meandri politici. Ma ci incantavano. Le squadre tedesche dominavano in lungo in largo quegli anni. Sia a livello di club che di

lunedì 21 marzo 2022

699) 1975 - QUANDO WALTER ESCHWEILER, ''IL FISCHIETTO DELLA NAZIONE'', CHIESE IL NOME A KAISER FRANZ. - Il ''Divo in Nero'' del fussball, tra episodi spassosi e salaci battute.''


Non importa se l'autoproclamato "fischietto della nazione" fu travolto da un orango, o se la moglie di Willi Lippens lo tradisce, o se intrattenne colloqui tecnici sul trucco con il giornalista Heribert Fassbender - Walter Eschweiler fu semplicemente, un arbitro fuori degli schemi, un ''divo'' estremamente divertente. Chi non potè assistere ad una partita arbitrata da Walter Eschweiler dal vivo si perse davvero qualcosa. La leggenda in giacchetta nera di Bonn, fu un gran signore, dispensatore di battute colte e un intrattenitore solista per eccellenza. Era il 1982, 40 anni addietro, quando l'arbitro

giovedì 17 marzo 2022

698) 1970 - QUANDO HERMANN LINDEMANN FU ARRESTATO IN UN BORDELLO DI ST PAULI. - ''La leggendaria miopia di un allenatore improponibile ai giorni nostri...''


Hermann Lindemann giocò per diverse squadre di club tedeschi tra Lipsia e Francoforte intorno agli anni 30, prima di partecipare a un tour per ''stelle'' in Islanda, nell'estate del 1938 mentre giocava come attaccante per l'Eintracht Frankfurt. Durante la trasferta fu invitato ad allenare la squadra islandese del Fram Reykjavík. La sua carriera da allenatore continuò una volta rientrato in patria sulle panchine di discreti sodalizi calcistici di serie inferiore, fino al suo approdo al Borussia Dortmund, che diresse dal 1969 al 1970. In seguito, fu inserito nella Hall of Fame del Fram, per aver portato il club nel 1939, a

mercoledì 16 marzo 2022

697) 1987 - QUANDO HARALD ''TONI'' SCHUMACHER, FESTEGGIO' IL SUO PEGGIOR COMPLEANNO. - ''Anpfiff e le sue ripercussioni, sulla carriera del portiere della Nazionale.''


Il 6 marzo del 1987, non fu una bella giornata per Harald "Toni" Schumacher - fu forse, il giorno in cui toccò il punto più basso della sua carriera. Il portiere del Colonia venne escluso dalla nazionale, proprio nel giorno del suo compleanno. Il motivo: la pubblicazione in un libro, di sensazionali rivelazioni sul calcio tedesco! Fu una conferma che: "Da sempre la gente ama il tradimento, ma odia il traditore." disse per l'occasione, il portiere nativo di Düren. Anni fa, era il 1987, l'allora portiere della nazionale Harald

martedì 15 marzo 2022

696) 2006 - QUANDO FELIX MAGATH FECE TAGLIARE I CAPELLI AI GIOCATORI DEL BAYERN, PER SALVARE LA PANCHINA.

Una quindicina di anni fa, in autunno, stranamente per il Bayern, fu una stagione piuttosto tribolata e piuttosto incerta per le aspettative a cui era abituato da anni il sodalizio bavarese. Era cominciata da poco la stagione 2006. Il Bayern aveva appena sfiorato contro lo Schalke 04 la quarta sconfitta esterna consecutiva nelle prime 10 gare di campionato. Solo grazie ad una rimonta di due reti, i rossi di Monaco riuscirono quel giorno a strappare un pareggio per 2:2 in casa dei Konigsblauen. Tutti i consueti rimedi per migliorare la situazione di rendimento della squadra guidata da Magath, ogni

lunedì 14 marzo 2022

695) 2006 - QUANDO LA LINGUACCIA TAGLIENTE DI TORSTEN FRINGS, GLI COSTO' LA NAZIONALE...'' - L'indole polemica e i contrattacchi verbali di ''Lecca Lecca.''


Fu Andreas Herzog che un bel dì affibbiò al giovane attaccante questo nomignolo che gli resterà appiccicato per tutta la carriera. Per la sua indole a ribattere sempre e il suo modo sempre polemico e diretto, a dire le cose anche davanti a interlocutori che pretendevano un certo rispetto se non altro per questioni di età o di carriera. Fu in occasione di una diatriba che vide coinvolto il giocatore nato poco distante Colonia e un gruppetto di compagni di squadra più anziani, tra cui Andreas Herzog. Dopo il

sabato 12 marzo 2022

694) I PERSONAGGI: QUANDO DANILO POPIVODA, ''IL PARTIGIANO'', ERA L'INCUBO DI BERTI VOGTS. - ''Quei tempi che il numero di maglia era una sentenza...''


Erano gli anni che il numero che portavi sulla schiena era esplicito di quello che saresti stato in campo, durante la fase di gioco. Specificavano la fascia di appartenenza e l'ambito in cui avresti giostrato. Erano una dichiarazione annunciata. Ecco...Io sono il 7. Giocherò solo sulla fascia destra. Erano gli anni che il 9 era il vero nove...non il ''falso''. Era quello che dovevi contenere assolutamente perchè era sempre il finalizzatore delle azioni di attacco. Erano gli anni che i numeri diventavano tatuaggi e spesso quando chiudevi la carriera coloro che prendevano la tua maglia, ne sentivano l'enorme peso. Erano gli anni

venerdì 11 marzo 2022

693) I PERSONAGGI: WOLFGANG KLEFF, UNA CARRIERA CONDIZIONATA DA SEPP MAIER. - ''Otto'', Il portiere che incarnò lo spirito dei Fohlen.


Negli anni in cui tutti i portieri si distinguevano in campo, perchè oltre agli arbitri erano gli unici ad indossare le divise nere, egli si distinse per la sua maglia da portiere originale, con solo la banda verticale nera in mezzo al petto. Per i suoi capelli biondi, acconciati alla paggetto. Per quel modo di guidare la difesa ed essere l'ultimo baluardo imprevedibile che poteva arrivare sui palloni più impensabili, grazie a riflessi e doti fisiche elastiche. Ma soprattutto a coraggio, temerarietà e pazzia. Fu uno degli esponenti più dediti alla categoria dei portieri acrobati. Fu l'incarnazione del detto...''per

692) 1970 - CURIOSITA': MEXICO 70, ANEDDOTI CURIOSI DI UN MUNDIAL TEDESCO ENTRATO NELLA STORIA. ''Dal dito di Libuda, alla valigia di Netzer, a Maier paparazzo...''


La Germania che arrivò terza contro l'Uruguay ai Mondiali del 1970 tornò a casa felice. I Mondiali furono di superlativo livello, le partite del secolo - contro Inghilterra e Italia -  e numerosi aneddoti da raccontare offrirono di tutto e di più, di ciò che gli appassionati di calcio potevano sperare.
Ormai era finita. Quando la nazionale tedesca, concluse il suo mondiale Messicano, con l'ultimo fischio della partita per il terzo posto contro l'Uruguay, il 20 giugno 1970, aveva sicuramente completato un torneo che fece la storia. Un mondiale, tra l'altro, che quasi non sarebbe potuto essere disputato per la

691) 1979 - QUANDO LA VAR NON C'ERA: M'GLADBACH - HSV E QUELLO SCHIAFFO DI MAGATH, CHE FECE SCANDALO. - ''La prima prova video utilizzata per una squalifica...''


In retrospettiva, si può dire che il 10 febbraio 1979 fu il momento della consapevolezza che le prove video come le conosciamo oggi avrebbero potuto dissipare molti dubbi discplinari. A quel tempo, il giocatore dell'HSV, Felix Magath venne condannato successivamente alla gara, sulla base di immagini televisive. Divenne uno scandalo enorme, ma fece pensare per il futuro. Nel febbraio del 1979 dunque, il calcio in Germania perse finalmente la sua innocenza. Da quel giorno, una partita di Bundesliga non finiva più dopo i 90 minuti di gioco. D'allora in poi, il "postludio" avrebbe potuto essere esteso per

giovedì 10 marzo 2022

690) 1996 - QUANDO ANDREAS BREHME PIANSE A DIROTTO IN MANIERA INCONTROLLABILE, IN DIRETTA NAZIONALE...

PROLOGO:
Tutti i quattro mondiali vinti dalla Nationalmannschaft hanno avuto come risultato finale una sola rete di scarto. Andate a cercare su Wikipedia se non avete una memoria storica di livello. In due occasioni, la rete decisiva arrivò dopo che la squadra avversaria era andata in vantaggio. 1954 e 1974. Le altre due volte, nel 1990 e nel 2014, la gara terminò per 1:0. Ma in tutte le quattro partite si consacrò un eroe. Colui che per destino realizzò la rete decisiva. Nel 1954 fu Rahn, nel 1974 fu Gerd Muller, nel 1990 Andy Brehme e infine nel 2014 Mario Götze. Andy Brehme si prese la briga di calciare il rigore che po

689) 1969 - QUANDO L'HERTHA BERLINO E IL COLONIA, ENTRARONO PER SEMPRE NELLA STORIA. - ''Il rekord di spettatori per una partita di Bundesliga.''


Il 26 settembre 1969 c'erano 88.075 spettatori allo Stadio Olimpico di Berlino. Questo fu il numero ufficiale. Ma può darsi che ce ne potrebbero essere stati anche di più. Wolfgang Gayer e i suoi compagni di squadra dell'Hertha BSC entrarono nel prato dello Stadio Olimpico per il consueto riscaldamento pre-gara. Di solito erano praticamente soli per l'occasione. Non quella volta però. Gayer ricorda di aver guardato ovunque, dietro i più disparati angoli dello stadio: ''Era tutto pieno: Lì, anche lì,

mercoledì 9 marzo 2022

688) 2008 - LE COSTOSE PASSIONI E LA VITA SCOMBINATA DI EIKE IMMEL - ''Dalle stelle alle stalle 0.2''


Quando Eike Immel nel 2008, si cimentò nel reality ambientato nella giungla, prodotto da RTL, aveva già finito di correre tutta la sua vita in corsia di sorpasso. Belle donne, vita brillante, macchine veloci e un sacco di soldi sprecati. Oggi quel figlio di un contadino ed ex portiere della nazionale rimpiange quando il denaro e la fama gli permisero uno stile di vita al di sopra della norma. Eike Immel aveva tutto. Si sentiva onnipotente, i tifosi lo festeggiavano, i soldi sembravano fossero inesauribili e la vita era sempre sopra le linee. Non avrebbe potuto essere più bello. Ma il portiere con anche 19 presenze

venerdì 4 marzo 2022

687) 1990 - JÖRG STÜBNER - UN' ANIMA IN PENA, SPERDUTA NEL NUOVO MONDO DELLA RIUNIFICAZIONE.


''Se la riunificazione della Germania non fosse mai avvenuta, avrei una famiglia, dei figli, una casa e un posto da allenatore'' – Jörg Stübner'' - Parole di  Jörg Stübner. Queste sono parole forti, di un giocatore di calcio una volta considerato tra i più forti. Jörg Stübner fu, secondo i suoi ex allenatori ed ex compagni di squadra, uno dei talenti più impressionanti della ex Repubblica Democratica Tedesca (DDR). Tuttavia, dopo un inizio promettente della sua carriera a metà degli anni '80 con l'SG Dynamo Dresden, non riuscì ad adattarsi alla sua "nuova vita" in una Germania unificata. Nato nel 1965 a

686) LE BANDIERE - 3) - MICHAEL BELLA, UNA VITA DA ZEBRA. - ''MSV Duisburg uber alles..''


Nato a Duisburg, ha vissuto sempre a Duisburg, ha trovato moglie a Duisburg e ha sempre giocato a Duisburg, durante tutta la sua carriera professionistica. Per tutta la carriera dunque, ha vestito solo la maglia della squadra della sua città, infilando la bellezza di 405 gare di Bundesliga. Dal 1964 al 1978, la leggenda dell'MSV, Michael Bella, ha disputato un totale di 14 stagioni in Bundesliga per gli Zebrati bianco-blu, segnando 13 gol. Il recordman di presenze del Meidericher SV ha raggiunto le 452 gare con

giovedì 3 marzo 2022

685) - 1971 - QUANDO HANNES LINSSEN ENTRO' NELLA STORIA DELLA BUNDESLIGA PER SBAGLIO. - ''La curiosa carriera piena di assurdità e casi clinici di Krusty - il Clown''.


Non tutti gli appassionati di calcio conosceranno il nome di Hannes Linßen. Vanta ben 424 presenze totali nel calcio professionistico. 113 presenze in Bundesliga, tutte con la maglia del MSV Duisburg e 311 con la maglia del Fortuna Koln in Zweite. (anche questo strana coincidenza di inversione di numeri e' confacente al personaggio) Nonostante ciò l'ex giocatore della Bundesliga e in seguito allenatore, ebbe una carriera infarcita di eventi strani e grotteschi. Ma tra le tante assurdità ci fu una cosa in particolare che probabilmente non fu mai in grado di chiarire! Hannes Linßen fu sempre un uomo che

mercoledì 2 marzo 2022

684) I DERBIES DI GERMANIA - 17) 1.FC UNION BERLIN vs. HERTHA BERLIN BSC - IL BERLINER STADTDERBY - ''Ci fu un tempo che furono amici...''


Berlino è la capitale europea meno vittoriosa in termini nazionali (due campionati per l'Hertha, l'ultimo nel 1931). Il calcio a Berlino ha sempre avuto un suo sottobosco unico e particolare, ben separato dal resto della nazione, sin dalla notte dei tempi. Berlino è l'unica capitale che non ha una squadra di rilevanza Internazionale. Nonostante la Germania sia sicuramente la Nazione Europea regina del calcio Mondiale, non ha mai avuto nella sua capitale, una squadra con cui identificarsi o che fosse serbatoio di talenti e giocatori a cui attingere. Berlino è la citta' che ha visto più squadre diverse partecipare alla Bundesliga. Hertha BSC, Tasmania, Tennis Borussia, Blau Weiss e 1FC Union, hanno rappresentato il

martedì 1 marzo 2022

683) ''LE TANE'' - GLI STADI CHE HANNO FATTO LA STORIA - 9) '' SPORTPLATZ AM ROTHENBAUM'' - Amburgo.


Quando il 10 settembre 1911 il nuovo campo sportivo di Rothenbaum fu inaugurato davanti a 1.500 spettatori contro l'Holstein Kiel era la location migliore che il calcio di Amburgo avesse da offrire. In quegli anni esistevano più società calcistiche che rappresentavano la città anseatica. Tre anni dopo, durante la prima guerra mondiale (1914-1918) il campo sportivo fu gravemente danneggiato, in quanto fungeva anche da caserma e alloggi per le truppe. Fu così che il 1 giugno 1919, l'SC Germania 1887,