mercoledì 30 marzo 2022

702) 2007 - LE PARTITE STORICHE: VfL BOCHUM - SCHALKE 04 2:1 - ''Quando lo Schalke buttò il titolo alle ortiche...''


La leggenda persiste ancora oggi secondo cui l'FC Schalke 04 perse la sua battaglia per il campionato tedesco del 2007, dopo la sconfitta per 2:0 alla 33a giornata a Dortmund. Nel Revierderby. Questo fa parte dell'epica, ovviamente: un derby che determina l'esito di un intero campionato, contro il grande rivale e avversario di sempre, tra tutte le cose possibili, farebbe sensazione doppia e soprattutto doppia rabbia. Ma queste sono le super storie emotive, che presumibilmente solo il calcio enfatizzato produce. In realtà i konigsblauen il torneo lo persero sì in un derby e sempre nel Ruhrpott. Ma con i dirimpettai che giocano al Ruhrstadion. Il VfL Bochum. Ma ciò, fu che la stragrande maggioranza dei tifosi di questo fantastico sport e soprattutto i tifosi azzurri di Bochum, in particolare, non se ne accorsero. Erano troppo presi a tre giornate dal termine a pensare a mettere punti in fienile per la salvezza. A tre turni dalla fine, il Bochum si trovava nei pressi più caldi della zona retrocessione. Quella sera del 27 aprile 2007, per la 31ª giornata, lo Schalke 04 non solo avrebbe fatto un grande passo in avanti sulla strada per il suo tanto agognato ''primo'' campionato tedesco da quando fu creato nel 1963 il girone unico, ma avrebbe potuto già anche chiudere il sacco probabilmente. Finalmente l'eterna pressione sulle spalle, di essere ancora l'unica squadra tra le più gloriose, a non aver mai alzato il Meisterschale, sarebbe svanita. Gli innumerevoli secondi posti, sarebbero stati visti come appartenenti ad un passato sfortunato, ma se non altro di èlite. Appena iniziata la partita, una debacle sembrò quasi inevitabile per il VfL Bochum dopo appena otto minuti quella sera. Lo Schalke si presentava già per molti addetti ai lavori come i prossimi campioni di Germania alla "partita casalinga di Bochum". Non solo andò in 


vantaggio, ma confermò nei primi momenti di gioco, la sensanzione dominante precedente all'inizio della stagione, che nessuno avrebbe potuto competere con i Knappen quell'anno. In effetti fu una dichiarazione di Lothar Matthaus fatta a bocce ferme prima del torneo che disse: "Grazie alla qualità dei giocatori, lo Schalke 04 potrebbe diventare campione senza sorprese". Ma poi dopo una mezzoretta, cambiò il gioco e con esso l'intera stagione per la Schalke 04! Tuttavia, molti esperti pensavano che fosse una sciocchezza. Un'estemporanea giornata storta. L'aspetto audace di questa squadra dello Schalke, costruita attorno a un imberbe Manuel Neuer, a Marcelo Bordon, a Rafinha, ai fratelli Altintop, a Lincoln e Kevin Kuranyi rese la cosa molto più sorprendente. Dalla 20esima giornata di gara, i Konigsblauen erano in testa alla classifica. Niente pareva essere più in grado, di fermare questa squadra. Così convinta, così lanciata. E quando più della metà, di tutti i tifosi ospiti dello stadio della Ruhr, sulle tribune, si esibirono con le magliette bianche e la scritta "la Curva Nord ha invaso la Tua città" dimostrò visivamente anche l'attuale superiorità della Schalke 04, in questa meravigliosa serata di inizio estate. A quel punto fu chiaro: il VfL Bochum e i suoi fans, potevano fare solo una cosa: salvarsi da una umiliante debacle. E infatti, proprio questa tanto decantata debacle, sembrava inevitabile fin dal primo secondo, dopo il calcio d'inizio! Quando Kevin Kuranyi segnò il primo gol per lo Schalke, all'ottavo minuto, questo gol era atteso e preannunciato da tempo. Come una squadra di prim'ordine, i konigsblauen stavano schiacciando le resistenze del Bochum e stavano trionfando in modo fenomenale. 

Difficilmente nei primi minuti, neppure per una volta i biancoazzurri di Bochum, riuscirono anche solo ad avvicinarsi al pallone. Lo Schalke lasciava che corresse la palla e di conseguenza che l'avversario le corresse dietro. Il secondo gol era solo una questione di tempo. Questo fu quello che pensavano tutti allo stadio, in particolare i giocatori in primis e ovviamente i tifosi della Schalke 04. Ma quando Gerald Asamoah fallì l'enorme occasione di segnare il 2:0, si intuì che qualcosa stava improvvisamente cambiando in campo. Il gioco, scorrevole, fatto di combinazioni veloci, dello Schalke non sembrava più così shiacciante, no, si denotò una certa arroganza che si era insinuata nelle azioni dei Konigsblauen. Il pareggio per 1:1 del Bochum al 33' con "Zwetschge" Misimovic, fu una sorta di sorpresa, ma in anticipo si era denotata la sensazione che i knappen avessero irritato i giocatori del VfL Bochum, con i loro modi provocatoriamente voluti. Si, vero, ci fu anche sfortuna, quando Pander scagliò la palla sul palo della porta del Bochum, invece che in rete, calciando un calcio di punizione al 38'. Poi il gioco si accese improvvisamente, in quella serata straordinaria, quando il greco Gekas segnò il 2:1. In campo e sugli spalti cambiò tutto. Dopo uno splendido cross dalla destra di Marcel "Magic" Maltritz ci fu la magia del "Gutes vom Greek'', Theofanis Gekas- seguito dalla musica scontata di un Sirtaki, lanciato a palla dagli altoparlanti. Il secondo tempo fu poi un'unica battaglia difensiva dell'undici Bochumer, contro uno Schalke, piuttosto privo di fantasia, che si prodigava, ma non di più. La vittoria del VfL fu salvaguardata, soprattutto dal fenomenale portiere, in giornata di grazia, Jaroslav Drobny. Prima di questa partita, i konigsblauen avevano 62 punti in tabella. Il successivo campione di Germania, il VfB Stuttgart, era ormai, già quattro punti dietro lo Schalke con 58 punti. Con il senno di poi, è con la più pura speculazione, ovviamente, non si può negare che il VfB avrebbe visto diminuire notevolmente le proprie possibilità di vincere il titolo, se lo Schalke avesse vinto quel venerdì sera a Bochum. Anche se il giorno successivo a Mönchengladbach, avrebbe effettivamente mantenuto lo svantaggio di quattro punti con una vittoria per 1:0, come è successo, non lo si saprà mai. Ma una cosa è chiara: con un po' più di determinazione e un po' meno di arroganza quella sera allo stadio della Ruhr di Bochum, i konigsblauen avrebbero potuto ammortizzare anche una sconfitta a Dortmund qualche settimana dopo. Perché il fatto che la BVB e i suoi fans, abbiano vissuto la "goduria" di rovinare il campionato all'eterno rivale, in un unica grande ''derby'' fu dovuto principalmente a quella straordinaria partita della 31esima giornata. Alla fine del torneo, il Bochum si salvò. Riuscì a risalire la corrente in tre turni e si piazzò addirittura ottavo, a dodici punti dal terzultimo: il Mainz 05. Lo Schalke pagò im maniera salata la sconfitta al Ruhrstadion. Fu superato dallo VfB Stuttgart, che si laureò Campione di Germania. Ad oggi, stagione 2022, lo Schalke non è ancora riuscito a esporre il tanto agognato Meisterschale in una bacheca della sala trofei della società. Gli ultimi allori sono riconducibili alla stagione 2010 - 2011 con l'affermazione in DFB Pokal e in Supercoppa di Germania. L'ultimo titolo nazionale risale al 1958, quando ancora la Bundesliga non era stata fondata. Nella finale di Hannover, davanti a 85.000 spettatori, lo Schalke sconfisse per 3:0 l'Amburgo di Uwe Seeler. Da allora solo 7 posti d'onore.   


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