lunedì 29 novembre 2021

572) 1995 - DFB POKAL - SV SANDHAUSEN - VfB STUTTGART - ''26 RIGORI PER UN RECORD''.


Apparentemente il sorteggio era andato abbastanza bene per il VfB Stuttgart. Restava nelle provincie vicine, almeno non avrebbe sostenuto un lungo viaggio. Diverse centinaia di tifosi accompagnarono il club Svevo della Bundesliga al primo turno della Coppa DFB a Sandhausen. Il club del Nord Baden era appena stato promosso dall'Oberliga alla Regionalliga, ma non averebbe dovuto essere un problema per il VfB, dove all'epoca giostrava il "triangolo magico": Balakov, Bobic, Elber - Questo trio era sinonimo

di spettacolo e gol e Sandhausen sembrava essere il posto giusto per riscaldarsi per la stagione della Bundesliga 1995/1996 che andava ad iniziare.

 E infatti... il ​​27 agosto 1995 furono segnati tanti gol, tanti più del previsto e alla fine ci fu un record che ancora resiste: la più lunga sequenza di rigori nella storia della DFB Pokal.. Il piccolo Davide beffo' Golia vincendo la lotteria per 13:12! Al termine dei tempi supplementari, terminati 2:2, infatti sono stati calciati 26 rigori. La cosa pazzesca: i portieri Georg Reiser e Marc Ziegler non hanno parato un solo tiro, quindi alla fine, ci fu si un vincitore, ma nessun eroe, solamente un capro espiatorio. E non si è mai sentito così colpevole. Hendrik Herzog del VfB Stuttgart, ha colpito il palo con il 26° rigore. Ha dichiarato in un'intervista a DFB.de: "Nessuno in quel momento si e' sentito in grado di consolarmi". Partiamo dall'inizio: il favorito della vigilia fu subito handicappato. Sotto una pioggia costante all'Hardtwald Stadium, Frank Verlaat fu espulso dal campo dopo soli otto minuti dopo un contrasto eccessivamente violento. Quindi Stuttgart in dieci. Tuttavia, Krassimir Balakov porta in vantaggio gli Svevi. Gol che Matthias Bernhardt pero' pareggia gia' prima della pausa. Fredi Bobic con un contropiede fa tornare in vantaggio la sua squadra 1:2. Il favorito per blasone sembrava prevalere secondo le previsioni, tanto più che il capitano del Sandhausen Knut Hahn fallisce il rigore del pari al 75', calciando sul palo. Quindi, a rigor di termini, furono addirittura 27 i rigori che i 6200 spettatori hanno visto quel giorno a Sandhausen. Fu allora che l'allenatore dell'SV, Hans-Jürgen Boysen che aveva tirato fuori il suo jolly ne rimase ripagato: Slavisa Staletovic, subentrato al minuto 61 e che aveva già subito il rigore, segna di testa il sofferto 2:2 (87'). Risultato che non è cambiato nei tempi 


supplementari. Così l'arbitro Winfried Buchhart si affidera' alla ''storica'' sequenza di rigori. Knut Hahn con freddezza ha osato tornare subito sul dischetto nonostante il suo tiro sbagliato durante la partita e ha aperto le marcature. Dopo i primi cinque tiri dal dischetto, si era ancora sul 5:5, Il terzo per lo Stoccarda lo aveva segnato Herzog. "Cosi' mi sono tolto le scarpe perché ho pensato: oggi per me il lavoro e' terminato". Tutti quelli che arrivarono ​​sul dischetto di gesso, sotto la pioggia battente, dopo aver calciato lo avrebbero pensato. Dice ancora Herzog: ''Tu fai bene il tuo compitino e aspetti solo che il tuo compagno tra i pali ne respinga almeno uno''. Ma né Reiser, il cui unico vanto fu di avere giocato una partita di 


Bundesliga per il Karlsruher SC nel 1984/1985, né il portiere della nazionale juniores Ziegler, fecero ai compagni di squadra questo omaggio. La rabbia al solo pensiero cresce ancora in Herzog, come ammette ancora oggi: "Ero incazzato con Ziegler che non ne aveva nemmeno fermato uno. Non li ha nemmeno intuiti. Se il tiratore sceglieva la sinistra, Lui volava a destra. Oppure vice versa. Non fu proprio così, ma dopo tanti anni nessuno ricorda proprio tutti i particolari.  In ogni caso, piu' il dramma andava avanti, piu' sulla panchina del VfB, diventavano sempre più irrequieti. L'allenatore Rolf Fringer e il suo assistente Joachim Löw avevano visionato il Sandhausen in previsione della gara, ma non erano preparati per i rigori. Il Sandhausen segno' ripetutamente per sette volte e prontamente il VfB, ogni volta si premurava di annullare il match-ball. Tutti i giocatori alla fine dovettero calciare, anche i portieri. Dopo che tutti si erano avvicendatiati, ricomincio' tutto da capo. Balakov trasformo' la sua seconda tornata, così come Knut Hahn, Thomas Berthold e Dietmar Feuchts. Ora Herzog fu costretto a rimettersi le scarpe e ad affrontare il suo secondo rigore. Il vecchio guerriero, con il quale, la BFC Dynamo, aveva già vinto due volte l'Oberliga della 


DDR, era appena passato al VfB dopo cinque anni allo Schalke. Non era esattamente uno specialista dal dischetto, ma non era mai stato nemmeno un codardo. Herzog: "Quando l'allenatore me lo chiese di far parte della lista dei primi 5 ho detto: va bene!" Nessuno pensava saremmo potuti protrarci cosi' a lungo tanto da ricominciare il giro.. Herzog ando' sul dischetto con la testa leggermente china e calcia..."come sempre nel mio angolo preferito", ma questa volta la precisione non fu la migliore. La palla colpi' il palo e lo spettacolo di colpo fini'. Gli spettatori locali presero d'assalto il terreno di gioco e iniziarono a  festeggiare i vincitori, mentre i professionisti, stizziti, lasciarono il campo coi musi lunghi. "Il nostro impegno dopo il 2:1 non fu degno di una squadra professionistica", brontolò Bobic, "avremmo dovuto comportarci meglio, sia tatticamente che per concentrazione". Rolf Fringer parlo' di un "risultato sorprendente, ma naturalmente ''per noi triste e deludente". Il portiere Ziegler, allora solo 19 anni, riflette' sulla ''Black Sunday'' nel 2016, in un'intervista con lo Stuttgarter Nachrichten: "Ad ogni tiro mi affidavo al calcolo delle probabilità e pensavo: ora qualcuno deve finalmente tirare da questa parte. Ma gli esecutori del Sandhausen, hanno sempre mirato molto bene. Come portiere fu una magra consolazione per me, che anche la mia controparte non si sentisse molto piu' soddisfatto. Ma almeno Lui godette della 


qualificazione. Del resto per Ziegler in seguito ci fu, una riconciliazione con Sandhausen, perché fu preparatore dei portieri agli Europei U19 del 2016 quando la Germania batte' l'Olanda  proprio ai rigori. "Ho fatto la mia pace con Sandhausen personalmente - ha detto Ziegler. Marc Ziegler gioco' 103 gare in Bundesliga tra il 1995 e il 2013 vestendo le maglie di VfB, Arminia Bielefeld, Hannover 96 e Borussia Dortmund. Per Georg Reiser, dopo 9 anni trascorsi al Sandhausen la carriera giocata terminera' l'anno successivo. Resta come ricordo da professionista, quella unica presenza in Bundesliga con la maglia del Karlsuruher SC nel 1984, guarda il destino proprio contro lo VfB Stuttgart. Quel giorno gli Svevi gonfiarono per 5 volte la sua rete. (5:0) E Herzog? La stagione successiva calcio' un rigore nel secondo turno di DFB Pokal contro l'Hertha BSC, perché non gli erano rimasti gli strascichi della paura. Alla fine di quel torneo abbiamo vinto la Coppa. "Questo non compensa il mio tiro sbagliato nella partita del record", ma almeno sono nelle statistiche, e se lo guardi da un'altra prospettiva è fantastico.
"PS: Mancava ancora molto per il record del mondo. In giugno, due squadre Ceche della quinta divisione, hanno calciato 52 rigori, per ottenere una squadra qualificata. Esattamente il doppio rispetto ad allora a Sandhausen.

IL VIDEO AL LINK SEGUENTE:
https://www.facebook.com/watch/?v=3232419686984331

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