martedì 9 novembre 2021

542) 1991 - L' ESPULSIONE ''CALCOLATA'' DI FRANK ORDENEWITZ

Fu un'espulsione per cui molti dei 36.000 spettatori dello stadio Müngersdorfer si grattarono la testa per l'incomprensione.... 1. L'FC Köln era in vantaggio per 2:0 nelle semifinali di DFB Pokal, in uno dei tanti derbies Renani, contro il MSV Duisburg, oltretutto a pochi minuti dalla fine. Frank Ordenewitz del Colonia, già ammonito, allontana platealmente il pallone dopo un fischio dell'arbitro: Per il suo immotivato gesto antisportivo nel colpire la palla, «Otze» vede un giallo-rosso. Ok. La presenza in finale e' compromessa. Ma non e' cosi'. Il motivo ha una spiegazione. Una regola che il giocatore

26enne conosce molto bene. Dunque...Ordenewitz ha visto un primo giallo nel primo tempo e poiché è la sua seconda ammonizione nel corso della competizione di coppa, sarebbe sospeso per la finale. Ma il giocatore sa che se viene espulso puo' scontare la gara in un turno di Bundesliga precedente ed essere presente per la finale di Coppa. Ingenuamente...o stupidamente confida al suo allenatore la sua intenzione durante la pausa tra il primo e il secondo tempo. ''Mi faccio buttare fuori..cosi' sono sicuro di esserci in finale.'' Ma non vuole che sia un fallo di gioco. Un intervento rustico, plateale o sull'uomo. Percio' quando un'occasione ''indolore'' gli si presenta all'85esimo, Ordenewitz la coglie al volo. Ed ecco che calcia con non chalance un pallone lontano a gioco fermo, naturalmente si becca il secondo cartellino giallo e si fa una doccia in anticipo, avviandosi verso lo spogliatoio prima del tempo con il suo topo in bocca. ma il piano non funziona. Pressato dai giornalisti, Erich Rutemöller, allenatore del Colonia si lascia scappare  la confidenza di Frank negli spogliatoi antecedente il ritorno in campo dopo la pausa. ''Io non lo ho sobillato...semplicemente gli ho detto..Fai come credi.'' Dalla tribuna la dirigenza dei Caproni sentono la puzza di bruciato e riescono a fare in modo che Ordenewitz non parli direttamente coi giornalisti. Ma e' troppo tardi. Prima di rifugiarsi nel cesso Ordenewitz incrociando un giornalista che gli chiede spiegazioni sulla sua espulsione risponde...''Ma allora sarei stupido..se lo avessi fatto volutamente...Adesso saro' squalificato in Bundesliga...''...La cosa e' proprio quella che tutti pensavano...la volpata gli si ritorce contro. L'ingenua confidenza di Rutemöller fara' scattare un'indagine della DFB che non crede alle giustificazioni del Colonia e squalifica Frank Ordenewitz per la finale di DFB Pokal per comportamento antisportivo e sanzionera' Eric Rutemöller con 5000 marchi. “Le regole ci sono e tutti devono rispettarla. Abbiamo cercato di aggirarla un po' e alla fine da un punto di vista di lealta' sportiva, può non sembrare giusto», ammettera' in seguito Rutemöller. L'1.FC Colonia perdera' la finale di DFB pokal contro il Werder Bremen senza "Otze" ai rigori. Frank Ordenewitz, ha 2 presenze Internazionali con la Mannschaft, fu campione tedesco 1988 con il Werder Bremen. Disputo' 274 partite di Bundesliga per Brema, Colonia e HSV e fu in seguito, capocannoniere 1994 della J.League giapponese. La cosa paradossale e' che Frank Ordenewitz, ricevette il FIFA Fair Play Award, tre anni prima del suddetto ''escamotage''. Allora, con il Brema contro il Colonia confessò all'arbitro un fallo di mano nella propria area di rigore, dopo di che fu concesso un rigore per l'avversario. L'allenatore Rutemöller in seguito agli eventi raccontati, venne esonerato dopo cinque pareggi dall'inizio della nuova stagione e un 4-0 contro il Norimberga. Ha lavorato poi brevemente per l'Hansa Rostock prima di ritirarsi dalla Bundesliga, dichiarando: "Non credo che mi sarei affermato e mi sarei sentito a mio agio in questa vasca di pescecani a lungo termine" aggiungendo... "Quello non era il mio mondo". 


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