mercoledì 10 novembre 2021

544) 1976 - IL LICENZIAMENTO DI HEINZ KRUGEL - Le ''Sette lacrime'' del 1FC Magdeburg

L'1FC Magdeburg è tra i club più supportati nel Nordost Tedesco. Ha un seguito in trasferta che spesso supera i 3000 tifosi, secondo l'importanza della gara e il loro supporto appassionato crea un'atmosfera vivace che spesso supera in numero e in frastuono anche i tifosi di casa. Il vero successo del Magdeburgo, cittadina a soli 40 km dal confine con la Germania Ovest, arrivo' però quattro decenni fa, con la nomina di Heinz Krügel come allenatore. Ex Comissario della Nazionale della Germania dell'Est, Krügel aveva anche allenato il Lipsia, il Rostock e l'Halle prima di approdare

al Magdeburgo nel 1966. Il suo compito all'inizio era di riportare il club nell' Oberliga. Un'impresa che aveva già realizzato sia con il Rostock che con l'Halle. Il mandato di 10 anni di Krügel a Magdeburgo si rivelo' vincente, sia per lui personalmente che per il club. Tre campionati della Germania dell'Est sono stati portati a casa, all'Ernst-Grube-Stadion, insieme a tre Coppe Nazionali. Ma soprattutto, la Coppa delle Coppe nel 1974 battendo un Milan gia' parte del gotha del calcio Internazionale di quegli anni.. Mai prima di allora il Club aveva visto un tale successo. Il Magdeburgo vinse un ultimo titolo Nazionale nel 1975 prima che Heinz Krügel, l'allenatore di maggior successo nella storia del club e forse nella Germania dell'Est, fosse licenziato. Il motivo del licenziamento di Krügel? Sembra fosse stato, la mancanza di attenzione per i giovani talenti e l'incapacità di vincere tutte e tre nello stesso anno, le competizioni in cui il Magdeburgo aveva gareggiato. La decisione di esonerare Krügel fu una delle più controverse della storia del Magdeburg e dell'intero fussball DDR, ed è, ancora oggi, ricordata in un coro da stadio, molto popolare tra i fan che canta di ''Sette lacrime'' - Un eufemismo per cantare di sette tragedie significative nella storia del club Sassone, di cui il licenziamento di Krügel è uno. La maggior parte sapeva che Krügel si prendeva molta cura dei giovani giocatori del Magdeburgo. Il miglior esempio di ciò fu l'eta' media della squadra che alzo' la Coppa delle Coppe nel 1974. Era una squadra reclutata interamente in un raggio di 50 km della città e composta da giocatori tra i 20 ei 25 anni. Tenendo conto di questo, è certo che furono altre le ragioni nascoste dietro il licenziamento di Krügel. In effetti, fu più o meno un atto politico. Come normalmente avveniva nella Germania Est di quel periodo storico. Krügel, era un uomo che viveva per il calcio, ed era aperto a nuove idee. 

Tuttavia, queste idee non hanno avuto origine in Unione Sovietica, ma in Sud America e in Europa occidentale. Per i membri del Partito Comunista che guidavano sia la Germania dell'Est che il Magdeburgo, questo non era condivisibile e soprattuto non era accettabile. Il calcio dell'Europa Orientale a "marchio comunista" fu spesso criticato come funzionale. I giocatori erano considerati parte di un insieme, che serviva allo scopo di vincere per dare prestigio e visione del sistema politico della Nazione.. Il talento singolo, la personalita' o l'individualità erano disapprovati. Ironia della sorte, la generazione dei giocatori del Magdeburgo del 1974, giocava un calcio tecnicamente superbo che era alla pari con le sue controparti Occidentali. Era proprio quello stile, che Krügel riteneva utile per un progresso proiettato nel futuro: consenti all'abilità e alle doti individuali di prosperare con la convinzione che i risultati sarebbero arrivati. Sfortunatamente per Krügel, nessuno nella sede del Partito Comunista condivideva questo punto di vista. C'erano state manovre evidenti, per sbarazzarsi di Krügel sin dal 1974, tuttavia, il continuo successo del 1FCM le rese inattuabili senza causare una grande tempesta tra i tifosi. In quel periodo, Krügel stava manifestando anche scetticismo e si stava anche allontanando ulteriormente dal regime. Un esempio di cio' avvenne nel settembre 1974, quando il Bayern Monaco si reco' a Magdeburgo per una partita di Coppa dei Campioni. Krügel fu avvicinato da esponenti della Stasi, che intendeva spiare con microfoni e microcamere lo spogliatoio del Bayern nel tentativo di dare un vantaggio al Magdeburgo. Krügel coraggiosamente rifiuto' di collaborare. Tuttavia, l'occasione per esonerare Krügel arrivò nel 1976, quando il Magdeburgo finì terzo in campionato. Non fu solo sfortuna. Nonostante un attacco composto da Jürgen Sparwasser, Joachim Streich e Martin Hoffmann che hanno segnato in tre 59 gol durante la stagione, le prestazioni della Nazionale in campo Continentale suggerirono che qualcosa stava andando storto nel club e che a breve termine avrebbe potuto subire cambiamenti. Questo fu sufficiente per "delegare" Krügel alla guida della poco conosciuta BSG Motor Mitte Magdeburg, dove divenne responsabile della guida manageriale del sodalizio. Fu una mossa senza precedenti fu paragonabile alla ''retrocessione'' del grande Sir Alf Ramsey che fu degradato dalla Federazione e fini' a gestire un club non di Prima Lega dopo aver perso i quarti di finale della Coppa del Mondo contro la Germania nel 1970. L'ultima goccia arrivo' quando Krügel avrebbe risposto in modo arrogante a un funzionario del partito, tale Walter Kirnich dicendogli "Krügel e 1FCM - in Europa hanno un nome". ''Tu, sei solo un contadino del Börde.'' Inoltre, Krügel disse che se avesse seguito alla lettera i manuali per la scuola da allenatoredi della DFV (Deutscher Fussball Verband...la Federazione della Germania Est), il Magdeburgo non avrebbe vinto contro il Milan - sostenendo che i suoi giocatori sarebbero stati troppo esausti per allenamenti no  idonei alla disciplina calcistica ma confacenti ad altre discipline sportive.. Il

licenziamento di Heinz Krügel fu la prima ''storica'' lacrima versata dai tifosi dell'FC Magdeburg. Da allora il club non ha mai raggiunto piu' tali vette e rivinto tali riconoscimenti. Krügel fu ufficialmente rivalutato nel 1991, con la caduta del muro, ma a quel punto era in pensione e viveva vicino a Magdeburgo. Le fortune del club sono diminuite dopo il 1976, ad eccezione del successo nella FDGB-Pokal, dove ci furono trionfi nel 1978 nel 1979 e nel 1983. Dal 1976 e fino alla caduta del Muro, il Magdeburgo arrivo' al massimo secondo per due volte, ma mai dopo il settimo posto in Campionato. Nel dicembre 2006, il Magdeburgo inauguro' un nuovo stadio, piuttosto all'avanguardia, chiamato MDCC-Arena, tuttavia, tra i fans, il terreno è conosciuto come Heinz-Krügel-Stadium. Purtroppo solo l'area antistante lo stadio è ufficialmente dedicata a Krügel. Nel 2014, in occasione del  40° anniversario della vittoria per 2:0 del Magdeburgo sul Milan, nella finale della Coppa delle Coppe a Rotterdam e per onorare Krügel, i tifosi cercarono di raccogliere fondi per far erigere un monumento in sua memoria. Per finanziarlo in modo indipendente, ebbero l'idea della Heinz Krügel Aktie. Questo fu uno sistema di azioni del valore di € 19,74 che possa contribuire a raccogliere fino a € 25.000. In tre mesi si raggiunse la cifra. La statua, realizzata, fu poi svelata alle 22:00 dell'8 maggio 2014 fuori dallo stadio del club.
Heinz Krügel mori' nell'ottobre 2008 senza vedere il 1FC Magdeburg tornare al calcio professionistico nella Germania riunita. Tuttavia, è rimasto fedele sempre al club, fino ai suoi ultimi anni e ha presenziato in diverse cerimonie onorarie, della Societa' bianco-blu, dopo la caduta del muro di Berlino nel 1989.

Nessun commento:

Posta un commento