domenica 3 giugno 2018

299) 1991 - VLADO KASALO - La miopia di Beckenbauer.



Le dichiarazioni di Andy Kopke a fine gara non furono delle piu’ benevole, quando per la seconda gara consecutiva in 7 giorni, il compagno di squadra croato, Vlado Kasalo, lo trafigge, determinando nuovamente la sconfitta del Club. La seconda in due gare consecutive. Due colpi di testa non a liberare, bensi’ a cercare la conclusione. Dopo la visione dei gesti tecnici del giocatore croato, i giornali cominciarono a subodorare possibili combine di giocatori prezzolati a danneggiare le proprie squadre. Il sospetto, non fu mai comprovato, resta il fatto che intorno a lui si creo’ un’aria di
diffidenza che lo stesso Kopke esterno’ durante le interviste post gara.
Croato. Addirittura raccomandato da Beckenbauer che lo vide giocare in Nazionale. ''Lo si puo' prendere a occhi chiusi...'' E i giocattolai abboccano. Un milione di DM nel 1989. Una somma pesante per il periodo. La Dinamo Zagabria ringrazia. Al Norimberga gioca da libero...Ma per ''der Club'' il nome Kasalo e' come l'aglio per i vampiri. Dopo 5 gare si infortuna...perde il Mondiale in Italia e il presidente Schmelzer del Norimberga, all'inizio minimizza e non vuole credere che sia il bidone dell'anno. I numeri ce li ha..il talento e' evidente...La dedizione e la professionalita' lasciano molto a desiderare. Presto il boss del ''Club'' si dovra' ricredere...La stagione successiva con i giocattolai che lottano per non retrocedere segna due autogol consecutivi in due giornate. Di testa, su azioni palesemente non pericolose. Uno contro lo Stoccarda e uno a Karlsruher...Kopke aveva salvato la porta per 366 minuti..la squadra aveva unito le sinergie...in pochi minuti tutto crolla...Tutto coincideva in qualcosa di premeditato. Piu' che semplici voci ormai. Kasalo viene arrestato per frode sportiva. Il Norimberga non puo' fare che vendicarsi lasciandolo fuori squadra. Nonostante uno stipendio di 300.000 Marchi e' oberato da debiti con la mafia Jugoslava. All'inizio fa lo spavaldo adducendo a pettegolezzi infamanti...poi crolla, fa mea culpa, sostenendo che gli era stato imposto di fare le autoreti per fomentare le scommesse clandestine. Che la mafia lo aveva messo spalle al muro...Piange addirittura...La polizia lo arresta ma le prove di connessione con delinquenza organizzata non sono provabili...La pena di 6 mesi viene comminata in 15.000 Marchi. La gara col Karlsruher sara' l'ultima con la maglia del Norimberga che lo disconosce. I tifosi vorrebbero la sua testa ma ripara in Yugoslavia. Il momento e' il meno indicato. Partecipa alla guerra nei Balcani con lo stato Croato contro la Serbia. Dira'...''E' stato il periodo piu' allucinante della mia vita...'' Torna in Germania. Il Mainz gli da fiducia.. contrito e battendosi il petto, sfrutta la nuova occasione. In Zweite. Ripaga la fiducia. Addirittura per tre volte Kicker lo elegge Giocatore del mese. Nel 1994 chiude la carriera e torna in patria. Sara' piu' volte arrestato per traffico di droga e armi. a Norimberga nella casa di ogni tifoso c'e un bersaglio per freccette con la sua immagine dal 1992. Il suo totale presenze in Bundesliga e' di 22 gare e una rete...ma la sua fama e' dovuta alle autoreti. Stagione 1991. Vlado Kasalo ''segna'' nella sua porta in due occasioni palesemente farlocche. Passera' alla storia come un giocatore senza professionalita'oltre che il piu' autolesionista della Bundesliga.
 

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