Vorrei narrarvi del tragitto dela rivelazione Stuttgarter Kickers, che dopo un percorso periglioso incappa in finale nella squadra piu' in forma forse di quel periodo. Un ostacolo impossibile da scavalcare, ma con cui competere almeno. Finira' 3:1 per gli anseatici portuali di Happel. Ma un golletto da far tremare le chiappe almeno lo fa Kurtenbach. Quello provvisorio del 0:1. Giusto per
torneo di alta classifica. Orfanelli del Funkel junior, ma cio' non basta, si ritovano in vantaggio dopo un quarto d'ora con Stefan Kuntz....mica un Edi Bivi o Maurizio Iorio di transito. Poi il diluvio. Un Hans Jorg Criens senza senso dell'umorismo da il la alla grandinata. Alla fine saranno nove i palloni che Vollack portera' sul groppone. Fa tenerezza la replica di Marcel Witeczek sul 6:1. Tanto poi passera proprio ai Renani. Feldkamp dubito abbia fatto la predica al termine della gara...Su che presupposti? Certe gare ci nascono cosi'. I Fohlen di Heynckes proseguono il viaggio in Pokal. Semifinale contro Hrubesch e Co. Tutti a casa. Una rete di Manfred Kastl elimina Lienen e tribu'. Poi la finale. Acqua di rose per gli Amburghesi. Ma onore delle armi a Stuttgarter Kickers che tiene alto lo spirito che caratterizza questa competizione. Sara' l'ultimo trofeo prestigioso per l'HSV. Ormai troppo impegnato a ricaricare anno per anno l'orologio del Volksparkstadion.
P.S: Un imprevisto durante la consegna della coppa per la finale causera' una scheggiatura al trofeo...Tutto quanto pur di ricordarsi unici.
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