Muore ad Aschaffenburg Ernst Lehner. Nato ad Augsburg, fu considerato per anni il miglior giocatore ''non professionista'' Europeo. Nato ad Augsburg vi giochera' la maggior parte della sua carriera. Una sola pausa di due anni col Blau Weiss Berlino in coincidenza col periodo bellico. Ala destra, gioco' 65 gare con la Mannschaft segnando 30 reti tra il 1933 e il 1942. Resto' un record finche' non fu superato nel 1954 da Fritz Walter. Partecipa alla Coppa del Mondo del 1934 e segna il
gol piu' veloce della storia della DFB dopo 29 secondi contro l'Austria. Giocatore molto tecnico fu definito il re dei calci d'angolo. La sua specialita' consisteva nella conclusione direttamente in porta del calcio dalla bandierina. In occasione di una gara contro l'Estonia per le qualificazioni ai Mondiali del 1938, calcio' 18 corners. Due li trasformo' direttamente in rete altri due li mise sulla testa di Jupp Gauchel che realizzo' una doppietta. La gara fini' 4:1 per la rappresentativa tedesca. La sua fama raggiunse tutti gli angoli d'Europa a tal punto che fu convocato in una gara tra Europa Occidentale e Europa Orientale nel 1937. Si improvviso' anche allenatore e con il Viktoria Aschaffenburg raggiunse una promozione in Oberliga Sud nel 1951. Dal 1961 al 1966 si cimento' alla guida del Darmstadt. Nel 1971 gli sara' concessa la croce al merito sportivo e dedicato lo stadio del TSV Schwaben Augsburg. Nel 1972 la cittadinanza onoraria di Aschaffenburg per altissimi meriti sportivi. Al momento della sua scomparsa aveva 73 anni. Nel suo libro del 1978 "Fussball", Helmut Schoen, allenatore della Nazionale tedesca campione del mondo nel 1974 cosi' lo ha descritto: "Il suo modo di giocare come attaccante esterno era il modo in cui ho sempre voluto che un attaccante giocasse: sempre pronto a recuperare la palla, ad allungare il gioco e sopratutto essere in grado di tirare con entrambi i piedi".
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