La Mannschaft di Otto Nertz vince per la prima volta in casa della Danimarca. Reduce da un Mondiale non propriamente di livello eccelso, contro tutte le aspettative di propaganda nazionale, il tecnico propone nuovi volti per un nuovo corso. Inserisce 8 elementi da testare. La gara e' molto vivace e la Mannschaft e' secondo Fussball Report...''una squadra vivace e potente ma con pause di narcisismo''....Cio' forse e' dovuto alle due segnature Danesi nate da disattenzioni evitabili. Il mattatore dell'incontro sara' Josef ''Seppl'' Fath. Segna la sua prima tripletta con la maglia dell'Elf. Una carriera minata da un infortunio al ginocchio che si presentera' regolarmente a piu' riprese e lo limitera' nell'arco della carriera, ma che non gli impedira' di smettere a 36 anni e dedicarsi ad allenare. Fath divenne famoso quando nel 1936 in amichevole a Barcellona realizza entrambe le reti con le quali i tedeschi battono la Spagna. Fu il primo giocatore tedesco a realizzare due gol al ''mitico'' Zamora. Un evento clamoroso per quei tempi. La gara finisce 2:5 e il
rilassamento nei minuti finali dei padroni di casa e' fondamentale per la consistenza del risultato. Un piccolo contrattempo caratterizzo' la gara. L'inizio fu spostato rispetto all'orario stabilito, per permettere al Re di Danimarca di presenziare all'incontro e di salutare i giocatori in campo prima del fischio d'avvio. Questioni di viabilita' e un contrattempo non preventivato non permisero al Monarca di giungere in tempo per l'orario ufficiale.
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