Il biondo lungagnone arriva dalla Zweite dopo 5 stagioni con gli Orsi della Capitale, in cui e’ nato. Fisico atletico e ben distribuito, zazzera bionda e caratterino non troppo cattolico. Non poteva che scegliere i farmacisti, visto che nei primi 10 di tutti i tempi, in quanto a sanzioni arbitrali, ben 5 sono Aspirine. (Cosa incredibile e’ che Barbarez, anche lui Bayer 04, attaccante, e’ al secondo posto dietro sua carognita’ Effenberg....Tze’.) Gioca come centrale difensivo o sulla fascia e diventa presto uno
dei leader indiscussi della squadra. Anche per il pubblico diventa presto un idolo, grazie alla sua tempra e tendenza a non mollare mai l’osso fino alla fine.Tipico elemento da battaglia che vuoi averea fianco e non contro. Carognetta e provocatore al punto giusto. Le lunghe leve lo condizionano nel breve, ma negli spazi ampi le lancia e ci corre all’inseguimento...Il suo miglior repertorio e’ aereo, di testa arriva ovunque sia in fase di dismpegno che di finalizzazione. 13 stagioni al Leverkusen esaltano la sua indole masochista, infatti non vince nulla, ma si porta a casa un sacco di belle illusioni. Perde la finale di Champion’s contro le Merende nel 2002. Per 4 volte giunge secondo e due volte terzo in Bundesliga e perde una finale di DFB Pokal nel 2002 (Annus Horribilis). La sua continuita’ lo mette sotto la lente della Nationalmannschaft che lo inserisce nei suoi quadri nel 1998. 46 presenze condite da 3 gollucoli..Riesce a perdere da titolare anche la finale del Torneo Mondiale 2002....Tze’ Rinuncera’ alle convocazioni in vista degli Europei del 2004.Chiude la sua carriera con 333 gare e 22 reti. Pochini, il suo ultimo centro lo realizza nella sua ultima stagione in cui scende in campo solo per 4 volte. Proprio nella sua citta’ Natale. Sara’ proprio la squadra della sua citta’, che lo lancio tanti anni prima, a chiudere il suo taccuino di marcature. Il 1 dicembre 2007, Carsten Ramelow scende per l’ultima volta in campo con la maglia del Bayer Leverkusen, control’Hertha Berlino. Aprira’ le marcature con un tiro di destro e infine per completezza si fara’ ammonire. La carriera e’ conclusa per continui fastidi al ginocchio che lo faranno rinunciare anche all’incarico di guidare la squadra II delle Aspirine. Attualmente e vicepresidente dell’Assocalciatori professionisti. (maggio 2018)
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