Credo che sia, secondo le mie ricerche...smentitemi se il caso, l'unico giocatore di origine Neozelandese approdato in Bundesliga. Eletto giocatore del secolo e per tre volte giocatore dell'anno nell'altro emisfero, anche in Europa si sapra' far rispettare e soprattutto amare. A Brema ne faranno un'icona per la professionalita' e l'impegno profuso nei sei anni di residenza sul Weser. Quando arriva
non e' un novellino e neppure arriva da un torneo cosi' impegnativo come quello Svizzero. Tant'e' che chiude il rapporto con gli anseatici carico di
trofei e una buona media gol. 174 gare con 59 reti in Bundesliga coi verdi e 13 gare e 4 goals coi Diavolacci durante un fugace ritorno dalla parentesi Giapponese. Solo in Germania, raccoglie due DFB Pokal un Meisterschale, una Coppa Coppe, due Supercoppe. A livello individuale e' capocannoniere di Champion's League nella stagione 1993/94. DFB Pokal 1989/90. A Stoccarda sponda Kickers, il Werder Brema comincia' il percorso che lo portera' alla finale del torneo. Lo perdera' contro il Kaiserslautern in una gara accesissima. Con tre reti Winton Rufer si presenta ai nuovi tifosi e espugna il Waldau Stadion. Lascera' un vivo ricordo nel calcio tedesco prima di smettere e dedicarsi alla guida tecnica. Attualmente ha un contratto di collaborazione con Papua Nuova Guinea per seguire il settore giovanile. Rufer e' figlio di uno Svizzero e una Maori. Ha due figli entrambi calciatori, cosi' come il fratello e il nipote che nel 2015 ha partecipato ai Mondiali Under 20 disputati in Australia
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