8 maggio 1986.
Beh mettiamola cosi'...Da che e' stata inventata la Bundesliga l' Hertha e' sempre stata un'anonima o se non altro una mina vagante. Il fatto che rappresenti la capitale non la ha portata ad elevarsi ad un livello di competizione con le grandi societa' del calcio tedesco. Eppure alla apertura delle ostilita' nel 1963 era presente. Fu preferita alla rivale Tennis Borussia. Un palmares, ormai impolverato retrodatato addirittura al periodo del Reich. Si concede due coppe di Lega a inizio nuovo millennio e
poi stop. La prima retrocessione avviene solo dopo due anni e diventa una frequenza regolare. Ormai ha sei retrocessioni sulla gobba. L'annata migliore la vede arrivare alle semifinali di Coppa Uefa nel 1978/79 eliminata dalla Stella Rossa Belgrado . Ma la giornata piu' nera accade l'8 maggio 1986. Sotto la guida di Jurgen Sundermann, l'Hertha Berlino scende in terza divisione. L'Oberliga Berlin del periodo. La sconfitta ad Aachen per 2-0 e la contemporanea vittoria del Friburg, diretto concorrente alla retrocessione fanno si che gli Orsi tocchino il gradino piu' basso della loro storia. Andreas Kopke, Gregor Grillemeier e un Hans Weiner che ha rinunciato ai fasti del Bayern, fecero parte di quella squadra. Una curiosita'...Nella gara in contemporanea, del Friburgo che batte' per 3-1 l'Union Solingen, le due reti decisive (2-1 e 3-1) per la permanenza in Zweite furono segnate dall'attuale CT della Nationalmannschaft Joachim Low.(foto sotto) Dopo due anni risalira' la china e la promozione in Bundesliga piu' prossima arrivera' nel 1991. Retrocedera' lo stesso anno. Da allora sono state altre tre le retrocessioni a tuttoggi, nel 1991, nel 2010 e 2012 ma mai oltre la Zweite Bundesliga.
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