20 giugno 1976.A Belgrado finisce il mini ciclo della Germania Ovest di Helmut Schoen. Una squadra rinnovata in alcuni ruoli, con alcune facce nuove, difende il ruolo di Campione del Mondo conquistato in patria nel 1974. Il torneo Europeo per Nazioni con fase finale in Jugoslavia vede sconfitta la squadra bianca dopo immancabili tempi supplementari e per la
prima volta i calci di rigore. ( Credo che la Germania sia in assoluto la squadra che ha giocato piu' supplementari nella storia del calcio mondiale.....tze'..) Tre giorni prima una miracolosa semifinale chiusa per 4-2 dopo i prolungamenti contro i padroni di casa e dopo una rimonta da 0-2, consacra un nuovo Muller sulla scena internazionale. La finale allo stadio ''Maracanà'' di Belgrado contro la Cecoslovacchia, parte male. E' la 100esima gara del Kaizer con la trikot nazionale e sara' l'ultima di Herbert Wimmer. Di nuovo un doppio svantaggio obbliga a rincorrere. Lo fa in fretta Dieter Muller e solo il pari di Holzenbein allo scadere mantiene aperte le speranze di conferma del titolo. Dopo 30 minuti a reti bianche si va per la prima volta ai penalty per risolvere la diatriba. Arbitra Gonella, che raccolte le liste dei tiratori da il via alla sarabanda di calci dal dischetto. L'errore di Uli Hoeness, (che dara' il via ad un seguito di vignette satiriche..) condanna la Germania al secondo posto. Ora.....sbaglio' il rigore in semifinale contro la Polonia due anni prima...causo' il rigore contro l'Olanda in finale...calcia nel Danubio il rigore decisivo in questa finale...Tenerlo legato a un letto di contenimento noooo..? Potere di Kaiser Franz. Il rigore decisivo di Panenka, sara' la firma romantica dell'edizione del torneo 1976, che decretera' la fine dell'era Schoen.
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