giovedì 9 dicembre 2021

588) 1955 - ROT WEISS ESSEN E 1FC SAARBRUCKEN - ''Destini Europei, ''unici'' e paralleli....''

Dopo ormai quasi 50 anni di ''rodaggio'' il calcio Europeo necessitava di stabilire delle reali superiorita' calcistiche anche dal punto di vista dei Clubs. Non bastavano piu' le manifestazioni per Nazionali in calendario ogni 4 anni. Occorreva stabilire in maniera coerente, con incontri a eliminazione diretta, fino a che ne rimanesse solamente una, se veramente Albione fosse la Nazione che esprimeva il miglior calcio del Continente se non addirittura..a sentire loro Mondiale. La sfida di Equipe, giornale sportivo Francese, non si fermo' a quisquiglie e pinzillacchere...Nacque nel 1955 la prima Coppa dei Campioni. Chi avrebbe dovuto partecipare?. Che criterio usare per  selezionare i partecipanti che avrebbero dovuto

eleggere la squadra piu' forte d'Europa...nonostante la spocchia Inglese? Si decise per le squadre Campioni di ogni stato Europeo regolarmente riconosciute dalla Fifa. Fu cosi', che in quell'annata storica, che avrebbe dato vita al torneo per squadre di Club, probabilmente piu' importante nel Mondo, Rot Weiss Essen e 1FC Saarbrucken si trovarono a difendere, oltre che i propri colori sociali anche quelli della propria Nazione, in una competizione Internazionale per squadre di Club. Inconsapevoli, che il destino e la storia le avrebbero accomunate per sempre. Entrambi i club infatti furono, almeno nominalmente ritenuti Tedeschi, anche se politicamente la situazione Europea in quegli anni, fosse abbastanza precaria e soggetta a interpretazioni. Nonostante cio', entrambi ebbero il raro privilegio di far parte del primissimo torneo di Coppa dei Campioni nel 1955, entrambi furono eliminati nel turno di apertura della competizione e nessuno dei due si riavvicino' piu di nuovo a competere per la competizione Europea. I criteri di ammissione a quella prima edizione di Coppa dei Campioni furono più fluidi che dei semplici inviti estesi ai club campioni delle principali leghe europee. Alcuni club furono scelti dalla rivista francese L'Équipe sulla base del prestigio, alcuni come i campioni d'Inghilterra del Chelsea furono dissuasi dal partecipare dalla loro stessa federazione e altri come l'Holland Sport e l'Honved hanno semplicemente preferito non farsi coinvolgere affatto. Almeno la partecipazione del Rot Weiss Essen aveva una base di merito, con il club che era il campione in carica della Germania Ovest. Dopotutto con la vittoria in  DFB Pokal nel 1953 e il Meisterschale due anni dopo, la metà degli anni '50 e l'alba del calcio europeo coincisero perfettamente con gli anni di maggior successo della storia di questo modesto club. L'attrazione principale era l'attaccante internazionale Helmut Rahn, l'uomo che fu probabilmente il giocatore più decisivo ed influente della squadra della Germania Ovest durante la vittoriosa competizione Mondiale del 1954. L'1FC Saabrücken è uno di quei club tedeschi mediocri che molti potrebbero ricondurre al massimo all'ultimo periodo della Bundesliga dei primi anni '90. Quarant'anni prima pero' aveva giocato con una certa distinzione nell'Oberliga Südwest Regionale, vincendo la lega nel 1952 e avanzando fino alla finale del campionato Tedesco. Lo stato confuso del club, all'epoca, era una persistente sbornia politica dalla fine della seconda guerra mondiale. La regione tedesca del Saarland nel sud-ovest del paese divenne un territorio occupato dalla Francia tra gli anni 1947 e 1956. La Francia promosse vigorosamente un ideale di indipendenza nel Saarland e la regione aveva persino registrato la sua appartenenza alla FIFA e di conseguenza iscrisse una squadra Nazionale che partecipo' alla fase di qualificazione per i Mondiali del 1954. Che un invito alla Coppa dei Campioni dovesse essere esteso al Saarbrücken, era un'idea sbagliata ma fu un risultato prevedibile per una competizione di origine francese. Il Saarland non aveva una Lega Nazionale in cui gareggiare regolarmente e tutti i club più importanti club della regione avevano rinegoziato l'ammissione al torneo della Germania Ovest tre anni prima. Il Saarbrücken che rappresentava il Saarland era in una situazione in qualche modo simile allo Swansea City che rappresentava il Galles in Coppa dei Campioni a forza di essere la squadra Gallese più alta in classifica, ma che sostanzialmente gioca nella lega Inglese. Nessuna delle due squadre fu fortunata con il sorteggio del primo turno. Il Saarbrücken dovette affrontare un Milan potente, ricco di giocatori internazionali e con grandi stelle come Cesare Maldini, Nils Liedholm, Lorenzo Buffon e il brillante regista uruguaiano Juan Alberto Schiaffino. Grazie a una squadra che  praticamente raddoppiata gli impegnoi come Nazionale del Saarland, il Saarbrücken ebbe anche un nutrito gruppo di nazionaliin squadra.  In particolare i "Due Herberts" - gli attaccanti Herbert Binkert e Herbert Martin che diventarono i migliori marcatori Internazionali della regione durante il suo decennio da regione autonoma. Il Rot Weiss Essen fu 

accoppiato a una squadra britannica, l'Hibernian di Edinburgo che rappresentava il ''gold standard'' nel calcio scozzese, durante gli anni dell'immediato dopoguerra. A metà degli anni '50 le loro fortune stavano iniziando a svanire e il loro invito alla Coppa dei Campioni suscito' molte perplessita' e fece aggrottare molte sopracciglia, poiche' il club aveva terminato la sua stagione in campionato, al quinto posto. Ma la prima linea della squadra, era composta dai famosi cinque: Smith, Johnstone, Reilly, Turnbull e Ormond che stava ancora andando forte e in quei giorni poteva spaventare a morte qualsiasi difesa. Il Rot Weiss iniziò la stagione il 14 settembre 1955, dieci giorni dopo la prima partita di Coppa dei Campioni disputata a Lisbona. La scarsa presenza di appena 5.000 persone al Georg-Melches Stadion di Essen fu deludente, soprattutto se si tiene conto del fatto che la maggior parte di quel numero di presenze erano soldati britannici dell'esercito del Reno che sostenevano gli Scozzesi. Che si sia trattato di apatia, del brutto tempo, o della mancanza di aspettative, con il talismano Rahn assente per infortunio, non si sapra' mai perché i fan del Rot Weiss non credettero nello spirito Internazionale di questa nuova grande avventura calcistica. I Renani, resistettero per mezzora dal calcio di inizio, poi la gara si giro' a favore dei visitatori quando gli ''Hibs Famous Five'' cominciarono a mostrare la loro vivacita' e Eddie Turnbull ha sparato in porta una pallone da 20 metri. Il secondo gol è seguito prima dell'intervallo e altri due nella ripresa hanno visto l'Hibernian tornare a casa con un comodo vantaggio per 4:0. Tre nazionali 


dell'Hibs, incluso il capocannoniere Lawrie Reilly, furono esclusi dal ritorno per ulteriori impegni Internazionali e avrebbero quindi saltato la gara di Edimburgo. Si racconto' che l'attaccante di riserva Jock Buchanan era seduto comodamente a casa a mangiare la sua cena, quando gli arrivo' una chiamata dell'ultimo momento per allertarlo che i suoi servizi sarebbero stati necessari. (Puo' sembrare astruso...Ricordiamoci che le sostituzioni non erano ancora contemplate, per cui le convocazioni di solito riguardavano i giocatori titolari che scendevano in campo.)  Buchanan, prese gli scarpini, si precipito' a Easter Road appena in tempo per il calcio d'inizio e segno' in tempo per portare l'Hibernian in vantaggio nel primo tempo. Fritz Abromeit pareggio' per l'Essen nel secondo tempo e per salvare un po' di orgoglio, nel consunto delle due gare, per i campioni di Germania Ovest. Il Saarbrücken nel mentre, fece leggermente meglio. Poterono se non altro sperare piu' a lungo in un passaggio del turno. In una memorabile gara di andata i Saarlander si portarono subito in vantaggio a San Siro, con Krieger. Poi sotto per 3:1 all'intervallo riomontarono coraggiosamente nella ripresa vincendo 4:3 con il gol sorpasso di Herbert Martin. Probabilmente troppo colpevole di autocompiacimento in quella gara di andata, il Milan non avrebbe commesso lo stesso errore al ritorno


 di sottovalutarli e fin dal calcio d'inizio gioco' con più determinazione e concentrazione. Il loro vantaggio iniziale di Valli, fu pareggiato da Herbert Binkert per la gioia dei 15.000 spettatori e con la squadra di casa che difendeva valorosamente la qualificazione. Uno sfortunato autogol di Theodor Puff riporto' in vantaggio il Milan e spezzo' la resistenza del Saarbrücken. La forma fisica superiore dei 


professionisti a tempo pieno del Milan, era eloquente. I rossoneri segnarono altri due gol nel finale, per una vittoria per 4:1. Essendo stati considerati, dallorgano organizzativo, nella prima incursione della Germania Ovest nell'arena Europea, sia Rot Weiss Essen che 1FC Saarbrücken sicuramente sarebbero stati ansiosi di ripetere quell'esperienza. Con il Saarland che cessò di esistere politicamente come entità indipendente in seguito alla reintegrazione nella Germania Occidentale nel 1957, la più immediata delle possibilita' per il Saarbrücken in Europa, come rappresentante di uno ''Stato'' fu definitivamente chiusa. Il club nonostante tutto fu incluso come rappresentante della Saarland, alla prima stagione della Bundesliga nazionale nel 1963, ma da allora fu ''protagonista'' solo di una manciata di stagioni nella massima serie, la più recente delle quali nel 1993. Il Rot Weiss Essen non ando' mai piu', vicino a replicare il successo del campionato a sorpresa del 1955. Decenni di tornei alla deriva hanno visto il club fare da comparsa in appena un paio di stagioni di Bundesliga verso la fine degli anni '60 e altre quattro tra il 1973 e il 1977. Nonostante avesse lanciato grandi protagonisti del futuro calcio tedesco. Entrambi i club giocano attualmente in leghe della piramide tedesca con prospettive future per il calcio europeo assai fantasiose. Quattordici dei sedici club pionieri, che parteciparono a quella prima stagione di Coppa dei Campioni iniziarono un processo evolutivo e coerente, per una reputazione stabile e continua nell'arena Europea. Molti di loro a un certo punto avrebbero vinto o sarebbero apparsi almeno in una finale Europea. Gli unici due club per i quali gli albori del calcio Europeo per club non furono un trampolino di lancio, forse per cose più grandi di loro, furono i club che ho raccontato oggi. Il Rot Weiss Essen e il 1FC Saarbrücken.

 

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