-''Che ricordi ha della partita contro l'FC Schalke 04?''
''Quella fu una settimana speciale. Mercoledì avevamo vinto 7:1 contro l'Inter e sabato giocammo contro lo Schalke 04, che all'epoca era un punto davanti a noi - e abbiamo vinto quella partita con un perentorio 7:0.''
-''Segnasti in entrambe le partite...''
''Si, segnai due gol contro l'Inter e due gol contro lo Schalke, uno dei quali appunto è diventato “Tor des Monat” e poi “Tor des Jahres”.
-''Puoi raccontare questo traguardo straordinario?''
''È successo tutto istintivamente, tutto accadde in modo incredibilmente rapido. Alzai la palla sul primo difensore, poi un nuovo pallonetto sul secondo e quindi tirai al volo in porta dal vertice dell'area. Ci sono voluti solo pochi secondi e ovviamente sono stato fortunato che tutto funzionò al cento per cento''.
-''Ti sei reso conto in quel momento che fosse un gol molto speciale?''
''Ho capito che non era un gol normale, anche se in quel momento non stavo pensando a un “gol del mese” e nemmeno al “gol dell'anno”. Ma ero molto felice.''
-''Ma lo sapevi che questo premio esisteva?''
''Solo quando fui nominato per "il gol del mese" ne sentii parlare.'' ''Questo premio era una novità, anzi era iniziato solo in quella stagione''.
-''Quale fu la reazione dei media a questo gol?''
''Naturalmente fui invitato in televisione per la premiazione, ma le varie testate mi intervistarono normalmente. Poi dovetti estrarre un vincitore tra i votanti che inviarono le loro lettere. È stato bello che così tanti Danesi abbiano votato per me e curiosamente, ho anche estratto proprio un danese come vincitore. Ricordo che vinse due biglietti per una partita Internazionale. Naturalmente, questo mi rese ancora particolarmente felice.''
-''Hai ricevuto anche un trofeo?''
Ho ricevuto una medaglia più piccola per "Goal of the Month" e una medaglia d'oro leggermente più grande per "Goal of the Year". ''Da sempre sono nella cassaforte di casa mia, ma il Borussia Mönchengladbach sta progettando un museo a cui presterò questa medaglia''.
-''Quanto fu importante questo gol nella tua carriera?''
''Fu un gol unico, ma il gol più importante per il Gladbach lo segnai nel primo anno, nella stagione 1969/70, nel Rheinderby contro l'1.FC Köln. Il Colonia era un punto davanti a noi e abbiamo giocato in casa al Boekelberg, tutto esaurito. Faccio 1:0 all'ultimo minuto. Di conseguenza, siamo saliti al primo posto in classifica e siamo rimasti lì. Fino alla fine. Come ringraziamento, Hennes Weisweiler regalò due giorni di vacanza per andare in Danimarca.''
-'' Cosa ricordi quando ripensi al tuo periodo in Germania?''
''Tutto sommato fu un periodo molto breve, ma di grande successo. in Germania ho vinto due scudetti in tre stagioni, e poi ci fu la partita contro l'Inter: probabilmente fu la partita più bella che si sia mai vista a Gladbach. Purtroppo sarà annullata! Per noi fu una grande delusione. Ma la squadra è tornata subito a concentrarsi sulla Bundesliga e anche questo e questo ci ha fatti reagire. Era una squadra unica, composta quasi interamente da giocatori nazionali: Berti, Bonhof, Netzer o Heynckes. Fu davvero un grande momento.''
-''Nel 1978 hai concluso la tua carriera attiva. Cosa stai facendo oggi?''
''Viaggio molto, visito i club, vedo quali giocatori stanno cercando e poi stabilisco contatti tra club e giocatori. In pratica faccio l'osservatore procuratore. Quindi il calcio è ancora la mia vita.''
Nato a Vejle, le Fevre ha iniziato a giocare per il club locale di massima serie, il Vejle Boldklub. Ha fatto il suo debutto in prima squadra nell'aprile 1965 ed è stato convocato per la nazionale danese under 21 nel giugno 1965. Ha fatto la sua prima apparizione nell prima squadra Nazionale danese nello stesso anno, a dicembre. Dopo quattro anni al Vejle, si trasferì all'estero per giocare professionalmente a metà del 1969. Firmò per il Borussia Mönchengladbach. A causa delle regole danesi del dilettantismo, la carriera in nazionale del Le Fevre fu interrotta nel giugno 1969, dopo 28 partite nazionali. Quando la regola danese sul dilettantismo fu abolita nel 1971, le Fevre tornò nella squadra nazionale danese nel giugno dello stesso anno. Con il Mönchengladbach vinse i campionati di Bundesliga 1970 e 1971. Il suo gol più importante è stato segnato nella stagione della Bundesliga 1971-72. In una partita del
novembre 1971 contro lo Schalke 04 - di cui al link posto alla fine dell'articolo potete vedere il video - La rete fu premiata nel 1971 con il "Tor des Jahres". Nel 1972, il Mönchengladbach acquistò l'attaccante danese Henning Jensen e le Fevre fu ceduto e si trasferì a giocare per il Club Brugge in Belgio. Al Club Brugge vinse tre campionati della lega belga, nel 1973, 1976 e 1977, oltre alla Coppa del Belgio del 1977. Tornò in Danimarca nel luglio 1977 e concluse la sua carriera con il club d'infanzia il Vejle Boldklub. Vinse il suo primo campionato danese del 1978, diventando così il primo giocatore danese a vincere il campionato in tre paesi differenti. Si ritirò nel novembre 1978.
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