mercoledì 1 agosto 2018

466) 1987 - QUANDO ''FRITZ WALTER'' SEGNO' 4 RETI NEL DERBY CONTRO IL KAISERSLAUTERN....E SBAGLIO' ANCHE UN RIGORE...


15 aprile 1987
Mettiamola cosi', se da 60 anni a sta parte, Kaiserslautern, ridente cittadina del Palatinato, famosa ai piu', solo per le apparizioni nelle varie stagioni di Coppe Europee anni 70/80, si fosse chiamata Fritz Walter Stadt, tutti sarebbero stati concordi...Anziche' solo lo stadio, perche' non intitolare una citta' a quello che fu il simbolo indiscusso di un popolo in divisa granata, che domino' il calcio tedesco post bellico e che fu autore coi suoi accoliti, del Miracolo di Berna, e diede quella scossa al paese, per ricomporsi, spazzolarsi e ripresentarsi, lindo e rinnovato, sulla ribalta Europea, sia sul piano sportivo,
che politico, che economico?...Mettiamola cosi'...Immaginate che una domenica qualsiasi, un Torino Calcio qualsiasi, si presenti ad una trasferta di Serie A, un derby locale.. a...Vercelli va....E quivi, un omonimo avversario di nome, Valentino Mazzola, si prendesse la briga di segnare quattro gol.....quattro dico eeeh...e sbagliasse pure un rigore...per un 4:3 che puzza tanto di scherzo del destino e ancor piu' di zolfo... Vi sarebbe piu' comprensibile?  Il 15 aprile 1987, a Mannheim, il
Waldhof, piccola realta' del circondario ma dal trascorso blasone, neopromossa quattro anni addietro, ospita i Roten Teufel di Kaiserslautern..e un pretenzioso ''Fritz Walter'' qualsiasi, gli affibia 4 gol..e si permette' di fallire un rigore. L'andamento della gara sta tutto nella reazione di Tarzan Hermann, portiere del Kaiserslautern, che sfocio' in una guerra personale con il baffuto centravanti di Heidelberg. Non era uno sconosciuto, giostrava nelle aree della Bundesliga gia' da 4 anni, ma  quel giorno entro' nella storia con la seconda quaterna della sua carriera...Questo perche'? Perche' quando qualcuno menziona il nome di Fritz Walter, fino ad allora, la solita associazione era con la pioggia, il "Miracle of Bern" e il Kaiserslautern. E giustamente, dopo tutto, perche' Fritz Walter era una leggenda, proprieta' del calcio tedesco prima che di Kaiserslautern. Guido' la Germania alla sua prima vittoria in Coppa del Mondo nel 1954 e fece parte del grande Kaiserslautern che vinse due campionati tedeschi. Ma anche a Stoccarda in seguito, potranno parlare di un ''altro'' Fritz Walter. Quest' altro Fritz Walter non può vantare una carriera tanto grande quanto il suo omonimo, ma ciò non significa che non sia stato un giocatore da menzionare. Nato a Heidelberg nel 1960, "Fritz Walter Junior" o "Fritzle" giocò 348 volte nella massima serie e segnò 157 gol nella sua carriera. Durante la maggior parte della sua professione, non si allontano' molto dal suo luogo di nascita e il club a cui si trovera' più associato, fu il vicino VfB Stuttgart. Con gli Svevi arrivò il suo periodo di maggior successo e non sorprende che lo Stoccarda sia arrivato a bussare alla porta del Waldorf Mannheim nel 1987, per convincere l'attaccante a firmare. Fritz faceva parte della squadra di Mannheim promossa in 1.Bundesliga nel 1983, i ragazzi di Schlapner e con cui, nella ultima stagione marca 23 gol, di cui due proprio contro i suoi futuri datori di lavoro di Stoccarda. Funziona sempre cosi'. Nel 1992, lo Stoccarda divento'campione di
Bundesliga e Walter fu il capocannoniere del torneo in quella occasione. Segno' 22 dei 62 gol totali in campionato della Stoccarda in quella stagione, un terzo, visto che nessun altro nella squadra segno' più di nove reti durante quella stagione. Dopo la sua esperienza a Stoccarda che duro' 7 campionati, sempre in due cifre quanto a marcature, passo' all' Arminia Bielefeld con cui condivise l'esperienza in Zweite nella stagione1994/95. Segna 21 reti in 33 gare e aiuta ''gli ascensori'' a risalire in Bundesliga la stagione successiva, laureandosi cannoniere del torneo. I suoi gol portano al compimento della promozione, in quanto il club arrivo' secondo alla fine della stagione e per la prima volta fu promosso nella massima divisione dopo  un decennio. Il posto  di "Fritz Junior" nella storia dello Stoccarda è indiscutibilmente sicuro, per diversi motivi. Al momento è il terzo miglior marcatore nella storia dello Stoccarda, visto che ne è stato il miglior marcatore  per sei stagioni consecutive. Questo record lo detiene Karl Allgoewer con 164 e subito dietro, Hermann Olicher con 145, ma lo vede precedere Cacau, Mario Gomez, Jürgen Klinsmann e Fredi Bobic nella lista dei migliori marcatori di sempre. Mentre l'originale Fritz Walter ha uno stadio che porta il suo nome a Kaiserslautern, anche il più recente ha qualcosa che porta il suo nome a Stoccarda ... La mascotte del club. ''Fritzle'' the Crocodile che può essere visto in tutte le partite casalinghe dello Stoccarda e ricorda a tutti che: ''There's Only Two Fritz Walters ''. (vedi video)
https://www.youtube.com/watch?v=5WVyz2sDgps

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