martedì 31 luglio 2018

465) 1974 - GERMANIA OVEST - OLANDA - COSA ACCADDE DAVVERO IN QUEI GIORNI? - I gossips, i rumours, gli scandali...veri o presunti.


Questa storia ha tutto. Mistero, cospirazione, suspence e nessuno sa davvero cosa sia successo. Fino ad oggi non esiste una versione ufficiale di come sia nato ''lo scandalo della piscina'' ai Mondiali del 1974 in Germania. E naturalmente, anche quelle brave persone della Bild Zeitung hanno le loro responsabilita'. Ma stiamo gia' inoltrandoci nel torbido... Partiamo dall'inizio della storia. Gli anni '70 videro per la prima volta il calcio olandese in primo piano in Europa. La squadra dell'Ajax Amsterdam di Rinus Michels aveva inventato un nuovo tipo di calcio, un sistema fluido che era attraente da guardare, basato sul possesso palla e basato su giocatori che cambiano posizione in continuazione senza dare punti di riferimento, quindi piuttosto imprevedibile per gli avversari e
difficile da contrastare. I successori di Michels all'Ajax, continuarono a giocare lo stesso stile di gioco e giocatori come Johan Cruyff, Wim Suurbier, Ruud Krol, Gerrie Mühren, Arie Haan e Johan Neeskens, solo per menzionarne alcuni, costruirono uno dei meccanismi più perfetti che il calcio Europeo avesse mai visto. Il team composto da questo nucleo di giocatori, riusci' a vincere la Coppa Europa per tre volte di fila, essendo la squadra più temuta inarrivabile in quel momento. Per la Coppa del Mondo del 1974, Rinus Michels porto' quegli stessi giocatori che avevano avuto gia' molto successo ed erano gia' conosciuti al più alto livello Europeo. Oltre alla super star Johan Cruyff, c'erano giocatori come Rep, Neeskens, Haan, Suurbier, Krol, Keizer e molti altri giocatori scafati di livello internazionale. Tuttavia c'erano alcuni problemi. Il rude stopper dell'Ajax, Barry Hulshoff si infortuno', costringendo Michels a giocare con il centrocampista Aarie Haan in difesa, Gerrie Muhren rinuncio' ad unirsi alla squadra in Germania, perché suo figlio era malato all'epoca e il portiere Jan Jongbloed era piuttosto ''maturo'' all'età di 34 anni e non giocava per la nazionale dal 1962, prima dell'amichevole dell'Olanda contro l'Argentina, poco prima della Coppa del Mondo (Jongbloed gioco' in totale 24 partite per l'Olanda, 12 di queste partite l disputo' ai Mondiali - 74/78). Michels voleva giocare con il suo stile di gioco che aveva sviluppato all'Ajax, ma la squadra che scelse si poggiava anche su alcuni giocatori che non erano abituati a quel tipo di calcio nelle loro squadre e avevano pochissimo tempo per adattarsi all'altro schema. Iniziarono a lavorarci poco prima della Coppa del Mondo. Tuttavia, questi problemi non impedirono agli olandesi di giocare una delle loro migliori, se non la migliore,  esperienze di Coppa del Mondo di tutti i tempi. L'Uruguay e la Bulgaria furono mandati a casa dopo che gli olandesi li avevano sconfitti rispettivamente per 2-0 e 4-1. L'Oranje  combatte' una dura battaglia contro la Svezia che chiuse sullo 0-0. Il secondo girone vide la svolta sia per la squadra, che per la consacrazione di Cruyff, battendo l'argentina per 4-0, prima di imporsi con autorita' per 2-0 sulla Germania dell'Est e nell'ultimo finale e decisivo incontro di gruppo, battendo il
I giocatori Olandesi con le consorti, nel giardino dell'albergo.
Brasile, in una partita intensa che vide due gol memorabili di Neeskens e Cruyff. Con una differenza reti di 14:1 e 11 su 12 punti possibili, l'Olanda sembrava essere sicuramente un'avversaria molto forte per i tedeschi dell'Ovest che avevano faticato nella loro prima partita contro il Cile, vincendo per 1-0. In seguito la Germania vinse contro l'Australia e basto' per qualificarsi per il secondo turno, ma nella loro ultima partita della prima fase a gironi, i tedeschi dell'Ovest persero contro la Germania dell'Est. La seconda fase a gironi vide la Germania vincere le tre partite contro la Jugoslavia, la Svezia e la Polonia. Nell'ultima partita contro la Polonia, Gerd Müller ottenne l'unico gol della gara in un giorno di pioggia pesante, mandando i tedeschi alla finale a Monaco con un po' di fatica. Mentre le azioni di campo di questa Coppa del Mondo furono talmente entusiasmanti da raccontare, al punto che non basterebbe un libro piu' grande dell'Odissea, ci fu sempre qualcuno che canta fuori dal coro, e che inopportunamente cattura l'immaginazione e l'attenzione del pubblico. E quando si tratta di sporcizia da scovare e su cui ingrassarsi, la Bild Zeitung di solito non è lontana, come in questo caso. Solo un giorno prima della finale, Bild pubblico' una storia che era prurigginosa e abbastanza spettacolare da far parlare il pubblico di qualcos'altro, oltre alle azioni di gioco in campo della Coppa del Mondo, accrescendo il clima di eccitazione che stava gia' di suo aumentando, con l'avvicinarsi della finale. Secondo il giornale, quattro internazionali Olandesi senza nome e due ragazze tedesche nude, fecero una festa, presso la piscina del Wald Hotel poco prima della loro partita contro la Nazionale Brasiliana. Per rendere piu' eclatante lo scoop, il giornale scelse il titolo: "Cruyff, Champagne e ragazze nude", con sopra l'immagine di una piscina vuota. Il più grande tabloid della Germania affermo' di avere le foto dell'evento e innesco' una reazione da parte dello staff Olandese. Rinus Michels nego' con rabbia che la storia fosse vera, in una conferenza stampa prima della finale, accusando il giornale di condurre una guerra psicologica. Probabilmente Michels aveva ragione nel supporre che Bild non avesse scrupoli di carattere etico a stampare quella storia. Arie Haan disse più tardi che i giocatori olandesi furono sorpresi dalla storia di Bild.  "Johan disse: ''Fu un grosso problema, lessi il giornale e rimanemmo un po 'sorpresi, un po' confusi. Questa fu la prima volta che ci confrontammo con questo tipo di giornalismo".  Haan dichiaro' che la storia ebbe un impatto forte sulla squadra olandese: "Abbiamo deciso di cambiare un po' il rapporto con la nostra notorieta' quella notte. Prima non ci pensavamo, ma in seguito stavamo iniziando a capire cosa significa essere famosi, essere i migliori. Tutti ti guardavano e tutti ti seguivano. Quello inizio' con gli articoli. Poi è arrivata anche la pressione e lo stress: Le nostre donne erano sempre al telefono." Il terzino sinistro Ruud Krol, ritiene che la ''trama di Bild'' non abbia influito sull'atteggiamento dei giocatori verso la finale: "Naturalmente lo abbiamo letto, ma eravamo troppo concentrati sulla partita.
Avrebbero provato a fare qualsiasi cosa per favorire il loro paese d'origine. Normalita'. Ovunque è uguale." Dopo la Coppa del Mondo, ci fu chi sostenne che il giornale aveva ingaggiato scorte e avesse corrotto le guardie di sicurezza dell'hotel per ottenere la storia. Ciò che è realmente accaduto è ancora sconosciuto fino ad oggi, ma la sceneggiatrice olandese Johan Timmers dichiaro' a David Winner nel libro "Brilliant Orange", che qualcosa potrebbe essere accaduto. Mentre faceva ricerche per l'opera "De Reunie" scritta da Leopoldo de Witte, la Timmers scopri' qualcosa di interessante. Dopo aver parlato con alcune delle mogli dei giocatori, Timmers arrivò a questa conclusione: "Tutte le mogli dicono: "Si e' successo, ma il mio uomo non c'era." Questa è una contraddizione. Quindi credo che sia successo davvero qualcosa. Il modo in cui tutti lo negassero con tanta veemenza....Penso che stessero cercando di coprire qualcosa, altrimenti si sarebbero limitati a riderci sopra ". Si dice che la moglie di Johan Cruyff fosse molto alterata per la storia di Bild. Lei e suo marito trascorsero presumibilmente l'intera notte della vigilia al telefono, parlando di cosa fosse accaduto o cosa non fosse accaduto, tenendo Cruyff sveglio prima della finale vitale. Questo potrebbe aver tenuto fuori dal gioco uno dei migliori calciatori degli anni '70, regalando alla Germania e a Berti Vogts un vantaggio fondamentale. Si dice ancora che Cruyff abbia scelto di non giocare mai più per il suo paese in una Coppa del Mondo, perché promise a sua moglie di non stare lontano dalla sua famiglia per così tanto tempo, proprio nel corso di questa telefonata. Cruyff lo ha categoricamente smentito, affermando che voleva trascorrere solo più tempo con la sua famiglia dopo la Coppa del Mondo 74. La leggenda del calcio, risulto' sempre un buon padre  e fu sempre "molto presente" anche secondo suo figlio Jordi. Cruyff riusci' a rimanere fuori dalle luci della ribalta di titoli spiacevoli, per tutta la sua carriera. Tuttavia, ci furono anche alcuni momenti cruciali ed altri elementi extra per quella finale, che potrebbero essere considerati più importanti per il risultato finale, rispetto alla semplice storia scandalosa di cui Bild riferi' poco prima della finale. Rob Rensenbrink  si infortuno' contro il Brasile, poco prima che gli Olandesi guadagnassero la finale. Tuttavia, Rensenbrink supero' il test di  idoneita' fisica prima della scelta della lista dei giocatori da mandare in campo, ma non era molto in forma, a causa di uno stiramento alla coscia. Alcune voci sostengono che Rensenbrink abbia giocato la finale perché aveva un accordo con il suo fornitore di scarpe da calcio, che gli avrebbe fruttato un sacco di soldi se avesse giocato. Rensenbrink nega questa affermazione affermando: "Sì, c'era un contratto per qualche migliaio di fiorini. Ho dimenticato quanto. Ma non è questo il motivo per cui volevo giocare. Ovviamente no. Era la finale della Coppa del Mondo ''Volevo giocare e basta!!! " E se tutto questo non è sufficiente per creare teorie cospirative e contorte, c'è

ancora il fatto che l'arbitro di questa finale fu l'inglese Jack Taylor. Taylor giustamente concesse un rigore agli olandesi dopo solo un minuto di gioco. Dopo il calcio d'inizio, gli Oranje tennero la palla per quasi un minuto intero, concludendo la trama di tocchi con la corsa sfrecciante di Cruyff verso l'
area di rigore, dove fu sgambettato da Uli Hoeness. Un rigore chiaro, palese. Tuttavia, Beckenbauer seppe come sfruttare al meglio un brutto inizio di gioco dei tedeschi. Dopo che il signor Taylor fischio' l'infrazione in area, "Der Kaiser" si avvicinò all'arbitro dicendo "Il tuo è un arbitraggio da inglese, ovviamente", il che implicava che Taylor non stesse trattando i tedeschi in modo equo, a causa del passato storico tra Germania e Gran Bretagna. Questa è stata la prima e unica volta in cui qualcuno evoco' la storia, in una finale di Coppa del Mondo, secondo David Winner nel suo libro "Brilliant Orange". Il trucco mentale di Beckenbauer apparentemente diede risultati. Al 24 esimo, Bernd Hölzenbein casca piuttosto facilmente in area di rigore, dopo un contrasto con il difensore olandese Wim Jansen. L'arbitro fischia la penalita' dando ai tedeschi il rigore. Il signor Taylor in seguito disse che aveva erroneamente dato il fallo a favore dei tedeschi. Tuttavia, è necessario aggiungere che Gerd Müller segno' un secondo gol nel secondo tempo, ma questa marcatura fu annullata ingiustamente a causa di una posizione di fuorigioco, interpretata erroneamente dalla terna arbitrale. La squadra tedesca, da parte sua, era riuscita a soffocare un po' i drammi interni fino a quel momento, ma i contrasti tra i giocatori e la FA tedesca erano arrivati prima della Coppa del Mondo. Sentendo che i giocatori Italiani e Olandesi avrebbero ottenuto 100.000 DM se avessero vinto il torneo, cinque giorni prima dell'inizio della manifestazione la squadra Tedesca chiese che la DFB, aumentasse il suo bonus di vincita a tale importo. Tuttavia, nella DFB c'erano elementi forti, contro questa pretesa e l'allenatore della nazionale Helmut Schön resto' disgustato dall'avidità dei giocatori. Schön fu persino intenzionato a mandare tutti i 22 giocatori a casa e offrì addirittura le sue dimissioni durante il processo di negoziazione tra i giocatori e la DFB. Alla fine la DFB fece un'offerta dell'ultimo minuto, assegnando a ciascun giocatore 70.000 DM come bonus di vincita per il torneo. Quando i giocatori vagliarono e votarono l'offerta, i voti erano divisi equamente, 11-11, ma Franz Beckenbauer convinse i giocatori di accettare, ponendo fine al dramma che riguardava il bonus in caso di vittoria finale. Se Schön avesse ottenuto udienza e avesse mandato a casa tutti e 22 i giocatori, la Germania avrebbe schierato una seconda squadra di riserve, con Breitner, Beckenbauer, Vogts e Co. che avrebbero visto la Coppa del Mondo, dal comfort delle loro case. La finale del 1974 fu probabilmente una delle partite più intriganti nella storia della Coppa del Mondo. Due delle migliori squadre Nazionali della storia del calcio si affrontarono l'una contro l'altra, e diedero vita a una delle partite di calcio più drammatiche e divertenti che fu mai giocata. Molti amanti del calcio considerano ancora oggi una tragedia il fatto che l'Olanda non abbia vinto la finale contro la Germania (Beh, soprattutto fuori dalla Germania, naturalmente). Un punto di vista molto comprensibile, considerando come lo stile Total Football degli Olandesi fosse stato qualcosa di rivoluzionario, di cui si parla con enfasi ancora oggi, ben 40 anni dopo che fu concepito. Quindi Bild fece  la differenza? La conversazione telefonica a tarda notte di Cruyff, l'accordo commerciale di Rensenbrink o l'astuzia di Franz Beckenbauer furono responsabili del risultato? Bene, è impossibile dare una risposta definitiva, poiché cosa sia realmente accaduto in quei giorni ormai e' letteratura. Tuttavia, è piuttosto interessante pensare, che le piccole cose possono fare una differenza fondamentale anche in una partita di calcio. Se Bild non avesse mai pubblicato quella storia, l'Olanda avrebbe potuto vincere e questo articolo sarebbe stato sul dramma del calcio tedesco, che si sarebbe chiesto che cosa avesse causato la sconfitta nella finale dei Mondiali del 1974.  Bild non ha mai vantato alcun credito per la vittoria della Coppa del Mondo 74, forse e' un'indicazione che anche loro pensano che ci fossero così tanti elementi diversi in gioco, prima e durante quella finale, che è impossibile dire cosa fece realmente la differenza alla fine. Forse nessuno dei fattori sopra citati fece la differenza. Gli olandesi sono andati in vantaggio, hanno umiliato i tedeschi sul campo per oltre 20 minuti e come disse Johnny Rep, "Ci siamo solo dimenticati di segnare il secondo gol". Lo stesso Rep da solo, ebbe più occasioni per ottenere il pareggio nel secondo tempo che tutta la squadra Olandese, ma l'attaccante Orange, solitamente così affidabile, fu ben rintuzzato da un eccellente Sepp Maier. Forse fu solo la pura fortuna, che fece vincere alla Germania questo trofeo alla fine? Anche i giocatori tedeschi che disputarono quella finale, concordano che l'Olanda ha giocato il miglior calcio nel 74, in quella Coppa del Mondo. Lo stesso Johan Cruyff non fu turbato, dal fatto che l'Olanda non avesse vinto il titolo quell'anno e a tal proposito, il miglior calciatore olandese degli anni '70, trovo' alcune parole per descrivere la squadra Olandese degli anni '70, con una frase che vedrebbe d'accordo la maggior parte degli appassionati di calcio.
"Non c'è nessuna medaglia migliore, che essere acclamati e riconosciuti per il tuo stile."


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