martedì 31 luglio 2018

463) 1980 - LA NOTTE NEVOSA, CHE IL SpVgg BAYREUTH, ENTRO' NELLA STORIA.


12 gennaio 1980.
Qualcuno recentemente, disse che non bisognerebbe mai giocare quando nevica...rimandare tutte le gare..(Julian Nagelsmann). Fino alla fine degli anni 90 erano ancora molte le partite che rischiavano di essere rinviate se le precipitazioni nevose coincidevano con gli avvenimenti calcistici. Negli anni 80 addirittura, intere giornate di Bundesliga furono falcidiate da rinvii decisi seduta stante, ingombrando cosi' i calendari infrasettimanali tra recuperi e recuperi...Fortunatamente si giocava molto meno che adesso. Gli impianti, con sofisticati sistemi anticongelamento del terreno e
serpentine sotterranee a spargimento di acqua calda, non erano alla portata di tutti gli stadi, come le coperture mobili attuali...Ma per le realta' minori? Cio' che successe la sera del 12 gennaio 1980 in quel di Bayreuth, paesino della cinta Bavarese del Nord, nei pressi del famoso ramo rosso del Meno,
sarebbe accaduto anche ai giorni attuali. Il piccolo impianto costruito nel 1967 vive da sempre la realta' di provincia, con rarefatte puntate, al massimo in Zweite Liga...Il club tocco' il punto più alto
Uwe Sommerer
della sua storia nella stagione 1978/79, quando si gioco' l'accesso alla Bundesliga: arrivo' secondo nel girone sud dietro il Monaco 1860, ma venne poi sconfitto nel play-off dal Bayer Uerdingen. La delusione sara' ripagata  nella stagione successiva con una serata di DFB Pokal che entrera' nella storia del piccolo sodalizio giallonero, in concomitanza con una fitta nevicata. Nel 1980 infatti il Bayern Monaco uscì dalla Coppa di Germania perdendo a sorpresa contro il piccolo Bayreuth. Si tratta di una delle più grandi sorprese della storia della DFB Pokal. Un torneo che ci ha abituato a sussulti di risonanza, ma quando si tratta del Bayern tutto fa ancora piu' clamore. E' il 12 gennaio 1980, il Bayreuth, in seconda divisione e' impegnata in una delicatissima lotta salvezza, dopo le illusioni di promozione in Bundesliga dell'anno precedente e sfida il Bayern Monaco, capolista in Bundesliga, nel terzo turno della competizione. Il destino pero' quel giorno si divertira' parecchio. Una fitta nevicata imbianca il terreno di gioco, dopo tutto siamo in pieno inverno. Il vantaggio per la squadra meno tecnica è evidente. O almeno lo diventa quel 12 gennaio del 1980. In campo, sono solo i giocatori del Bayern a lamentarsi delle condizioni, a loro dire impraticabili, del terreno di gioco, chiedendo di rinviare la partita. In quella giornata allo stadio ci sono 18mila persone. L'arbitro non
sente ragioni. Pallone arancio e via. Dopo 22 minuti, il giovane Uwe Sommerer entra nella storia e batte Walter Junghans. Non ci sara' modo per i giocatori di Pal Csernai di ribaltare le sorti della gara. I rossi escono scornati dal terreno accampando scuse e minacciando ricorsi improponibili. Come spesso accade infatti, quando a perdere sono le big, le polemiche sono sempre tante. Non solo per la neve, ma anche per il gol. Il Bayreuth segna infatti con un giocatore del Bayern a terra. Sommerer però non si penti' mai di aver segnato, anzi. La vittoria di quel giorno per il Bayreuth non può essere considerata come le altre. Per il Bayern in campo, in quella partita, ci sono giocatori quali Paul Breitner, Karl-Heinz Rummenigge e Klaus Augenthaler.  Vere e proprie leggende del calcio tedesco. Quella dei rossi e' a tutti gli effetti la squadra titolare. L'unica eccezione fu Sepp Maier. Il portiere è assente a causa di un brutto incidente stradale di qualche settimana prima per il quale avrebbe dovuto
in seguito,  perfino ritirarsi dal calcio. Resta il fatto che vincere per il Bayreuth sarebbe stato particolarmente significativo, ma impensabile al fischio d'inizio. Quanto quella partita fu vissuta intensamente dalle persone del posto, lo dimostro' il tragico fatto, che un poliziotto a bordo campo mori' di infarto a fine partita. La vittoria del Bayreuth e il passaggio al turno successivo (ottavi di
finale, dove vince per 5-2 contro il Langerwehe), porto' il club a giocarsi i quarti con lo Schalke, con cui però perdette malamente (1-3). Il Bayern, quell'anno, a fine stagione si laureera' Campione di Germania per la prima volta dal 1974, riuscendo quindi a mettere una pezza a quella umiliante eliminazione contro un club di seconda serie. Per il Bayreuth invece quella rimarra' la vittoria più prestigiosa della storia, anche se non portera' a nulla. Perfino per Sommerer quello fu il gol più importante della sua carriera. Ne segnera' 106 col Bayreuth, in quella che era la seconda lega tedesca, ma dopo tanti anni di salvezze sofferte, nel 1982 ecco la maledetta retrocessione. Dal 1990 la società non è mai più riuscita a giocare in campionati professionistici.  I vecchi giocatori del Bayreuth però, quelli che quel 12 gennaio 1980 erano in campo, ancora oggi si incontrano raccontano e brindano a quella nottata. Brindano a Sommerer e brindano alla neve. (segue filmato)
https://www.youtube.com/watch?v=SO3e5ek7dWk

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