Bernd Franke, ''die Adler'', l'aquila, e' stao per molti addetti ai lavori il degno erede di Sepp Maier, per molti altri, il portiere piu’ inespresso del panorama tedesco anni 70/80. Parte come difensore ma su pressione del mister si convince portinaio. Sceglie una societa’e gli resta fedele per 14 stagioni. 345 presenze ne fanno un Totem indiscusso nella storia dell’Eintracht Braunschweig. I tifosi ne riconoscono la lealta’, allorche’ rifiuto’ le offerte dell’Ajax per restare coi digestivi ammazzacaffe'. La scelta di seguire in Zweite i gialloblu al termine della stagione 1972/73/, ne condiziona la
convocazione per i Mondiali di Monaco. Le poco competitive formazioni, anno per anno gli precludono pero’ una fama internazionale degna del suo valore e del suo costante rendimento, oltre che un Palmares personale piu' gratificante. Solo 15 presenze nelle coppe europee e 7 gare con la Nationalmanschaft. Unica soddisfazione il posto titolare alle olimpiadi di Los Angeles nel 1984. Quando avrebbe potuto prendere parte alla selezione che avrebbe partecipato ai Mondiali di Baires e’ vittima di un infortunio che lo costringe a 4 mesi di fermo. Deve aspettare il 1982 per vivere l’esperienza del mondiale di Spagna come terzo, ma senza mai scendere in campo. Il palinsesto portieri non e’ mai stato ricco come durante la sua carriera. Esponente della scuola dei portieri che prediligono la plasticita’, non e’ istrionico come Kleff e Maier, ma reattivo al pari di Nigbur e calcolatore come Burdenski. Atletico e stimato dai compagni di reparto, si erge a leader della difesa nei momenti di pressione. Para 10 rigori in Bundesliga di cui il primo della serie, proprio al ''Bomber der Nation'' Gerd Muller nella stagione 1971/72. Bernd Franke esordisce in Bundesliga il 14 agosto del 1971. Sara’ un esordio con sconfitta. Il Bochum si impone per 1-0. Cosa curiosa anche il suo addio, che avverra’ 14 anni dopo si conclude con lo stesso risultato alla 34esima giornata del torneo 84/85 con la sconfitta per 1-0 inflitta dal Bayern nel domicilio dei gialloblu che retrocederanno.
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| I rigori parati da Bernd Franke. |
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