lunedì 7 maggio 2018

48) I PERSONAGGI - WOLFRAM WUTTKE - “ Polemico fino alla morte”

 Secondo Gunther Netzer, e' stato uno dei piu' grandi talenti espressi dal calcio tedesco. Verra' pero' sicuramente ricordato per le sue gambe storte e i suoi continui scontri polemici e verbali con allenatori e compagni e chiunquesia. "Se fossi stato piu' diplomatico, la mia carrieira sarebbe stata sicuramente piu' lunga " disse qualche anno dopo il suo ritiro. Brevilineo all'eccesso, identificabile da baffi pronunciati e una mobilita' continua in campo, Wolfram Wuttke, nasce a Herne il 17-11-1961 e
dopo 4 anni tra le giovanili dello Schalke esordisce in Bundesliga a 17 anni. Dopo 19 presenze, le potenzialita' del ragazzo sono gia' palesi, gioca in attacco e la sua velocita' e freschezza atletica lo portano subito alle cronache. Lo Schalke vede in lui la possibilita' di salvare le casse societarie vicine al fallimento cosi' lo cede a dicembre al Borussia Moenchengladbach. Al Gladbach c'e' Jupp Heynckess. Presto i conflitti sortiranno come in seguito con tutti gli allenatori. Si deve a Wuttke, il soprannome Osram che ancora oggi il trainer si porta sulle spalle, perche' secondo Wolfram quando si alterava diventava rosso e si accendeva come una lampadina. Questo, nonostante la continuita' e le partite di ottimo livello, lo porta ad un avvertimento da parte della societa' per motivi disciplinari. Dopo due anni con un complessivo di 9 reti in 58 presenze torna a Gelsenkirchen con la missione di salvare la societa' dalla retrocessione ma e' impresa inutile. Il suo talento e' indiscutibile, non da Zweite, per cui viene dirottato a Amburgo. I freschi campioni d'Europa utilizzano al meglio le caratteristiche di Wuttke, ma presto il suo carattere fumino cozzera' anche con il santone della societa' anseatica, Ernst Happel, che lo relega alla formazione B della societa'. Nel 85 viene finalmente svincolato e se ne andra' a Kaiserslautern, non senza prima aver come al solito lasciato una scia polemica alle sue spalle. " Per Happel non ero ne carne ne pesce, non sentivo la sua considerazione e col tempo ha cominciato a starmi sempre piu' sul culo..." . Da parte sua Happel replichera' dicendo pacatamente.." Wuttke...? Ha la merda nel cervello quello li'.." . A Kaiserslautern saranno 4 anni di alto livello dove diverra' beniamino della tifoseria, Ma non durera' per sempre questo momento idiliaco. Durante una partita con l'Homburg si rivolge al guardialinee dicendogli che Per grattarsi la testa fa prima a mettersi una mano nelle mutande... . Questa sua allergia per le regole e la scarsa freddezza nell'accettare imposizioni lo fanno cozzare anche con Bongartz e successivamente con Stabel suoi tecnici al 1FCK. Quando scende in campo lo fa ormai in maniera arrogante, con sufficienza e svogliatezza. Viene colto alticcio ad un mancato rientro in ritiro e qualcuno lo noto' ad una festa del vino nelle vicinanze. Al che la societa' lo multa...Lui di suo replichera' dicendo..."ma che festa del vino...io sono un bevitore di birra...". Oltre alla multa Feldkamp decide di escluderlo e sospenderlo in visione della finale di DFB Pokal che il Kaiserslautern vincera' 3-2 contro il Werder Bremen. Con ironia Wuttke replichera' sarcasticamente..."Una volta che io non ci sono vincono...."Il periodo al Kaiserslautern gli aprira' anche lo spiraglio per la Nationalmanschaft..Ma troppi senatori e un alto spessore individuale nella rosa non gli permetteranno altro che 4 brevi apparizioni. In compnso vincera' il bronzo con la Olimpica al fianco di Klinsmann, Riedle e Mill nell'edizione dei giochi del 1988. Ormai stanchi delle sue esibizioni polemiche e insofferenti, al Kaiserslautern decidono di sfruttare il suo alto valore di mercato e quindi lo accaseranno in Spagna all'Espanyol. (Ma siccome noi siamo tutti appassionati di Fussball della sua parentesi iberica non ci sconfinfera....Tze') La regola spagnola che non si possono schierare piu' di tre stranieri fa si che dopo due anni in Spagna, decida di tornare a casina. Il 1FC Saarbruecken di Peter Neururer sara' la sua ultima societa'. E' il 1993. Dopo 23 partite senza gol chiudera' la carriera contro il Wattenscheid 09. In fase di gioco si rompe la spalla e le succesive analisi e terapie del caso porteranno al verdetto di inabilitazione sportiva. Cio' gli preclude anche le possibilita' di restare nel ambito pallonaro anche in seguito con mansioni troppo dispendiose a livello fisico. Nel 2000 deve combattere contro una rarissima forma di tumore al seno maschile che vincera' definitivamente. In seguito giocando a tennis si rompera' il tendine d'achille calciando una pallina... Oggi e' afflitto da problemi di peso, ha divorziato dalla moglie e il suo negozio di articoli sportivi e in cattive acque. Alla proposta di scrivere un libro al pari di suoi ex colleghi, rispondera' che e' stato piu' volte tentato di scrivere degli altarini, mai saputi di suoi ex compagni di squadra, ma la cosa non lo coinvolge piu' di tanto. Diplomatico fino alla fine eeh ?  Wolfram Wuttke, si spegnera', il primo marzo 2015 nell'ospedale di Lunen, dopo settimane di ricovero a causa di cirrosi epatica che gli ha causato insufficenza organica multipla. Riposi in pace. Aveva solo 53 anni. Vita di merda.
 Per lui 299 presenze e 66 gol in bundesliga 4 presenze con una rete in Nazionale 2 espulsioni.

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