venerdì 18 maggio 2018

204) CURIOSITA': FUSSBALL E MASCOTTES....


Le mascotte sono da sempre una parte scaramantica degli sport. Un portafortuna. Non poteva essere diversamente nel calcio. Ma non è prerogativa obbligata per tutte le nazioni. In Italia per esempio non ha attecchito questa usanza di simboleggiare un logo, un blasone, una ragione sociale con un personaggio posticcio, spesso di gommapiuma, piu' raramente in forma animale. La Lazio in Italia e' rappresentata da Olimpia, la splendida aquila che ad ogni gara interna, apre la rappresentazione sporitva

con un volo attraverso lo stadio Olimpico. In Portogallo, al Benfica per anni l'aquila Victoria fece scopa con Olimpia. In Germania e' Attila, simbolo vivente dell'Eintracht Frankfurt che apre le partite. Ma in Germania le ''Masckottchen'' con il passare degli anni hanno attecchito. E ogni squadra si è premurata di promuoverne una a simbolo animato della societa'. Sono la gioa dei bimbi negli stadi, durante le partite. Ma anche ormai imprescindibili tramiti identificativi delle stesse società. Hennes fu il primo. Un caprone in carne e ossa che si tramanda da generazioni, il dovere di rappresentare l'1.FC Köln in tutte le salse. Ogni settimana, i portafortuna esultano a squarciagola, o soffrono mestamente, per le loro squadre dal bordo del terreno di gioco. Squadre di prima e seconda divisione della Bundesliga hanno la mascotte. Vediamo le piu' famose e curiose:

BAYERN MUNCHEN
- La mascotte si chiama "Berni" e non è un San Bernardo, ma un orso bruno. L'animale peloso, a grandezza naturale, resta in disparte, dietro la porta avversaria di solito..con la tradizionale maglia del Bayern e fa il tifo per la squadra dal 2004. Prima che "Berni" si presentasse allo stadio, ci fu una precedente mascotte di nome "Bazi". Un personaggio con un naso a bulbo, guance paffute e pantaloni di pelle alla bavarese, col tempo sostituito silenziosamente e segretamente. Motivo: sconosciuto. (O forse Bazi..ricordava mario Basler?)

BVB BORUSSIA DORTMUND
- Con i colori del club giallo e nero, per il Borussia Dortmund non è stato difficile trovare una mascotte del regno animale. Diventò l'ape, ovviamente. Non "Maja", ma "Emma", che prende il nome da Lothar Emmerich, che fu il miglior marcatore del Dortmund negli anni '60. "Emma" fu presentata dal 2005 e indossa una maglia con il numero 09, come commemorazione dell'anno di fondazione del club.

RB LEIPZIG
- Anche se la RB si chiama ufficialmente "RasenBallsport" nel nome del club, tutti sanno che dietro c'è la società austriaca Red Bull. Il logo della Red Bull è il toro e – wow..che sorpresa – è anche la mascotte dell'RB Leipzig. Un toro rosso con dentro una persona. La mascotte fu introdotta solo due anni dopo la fondazione del club e dal 2011 fa il tifo per l'Ostklub, sotto il nome di "Bulli".





BORUSSIA MOENCHENGLADBACH
- Dal 1965, i Gladbacher sono stati chiamati fohlen,"puledri", a causa della giovane età media della squadra in quel momento e della fresca vivacità in campo. Tuttavia, fu solo nel 1999 che un puledro nero, con una criniera bianca fu introdotto come mascotte. Prese il nome da Günter Netzer, ma si chiama "Jünter", che è più facile da pronunciare per la gente della Renania. Una mascotte precedentemente creata di nome "Bumsi" (???) Non ebbe mai avuto la possibilità di volgere alle cronache.


EINTRACHT FRANKFURT
- Dal 2006, i Frankfurter hanno una mascotte che fa da spettatore ad ogni partita casalinga. Un animale reale. Questa è un'aquila reale di nome "Attila". Durante le partite viene accudita da un falconiere professionista. Per inciso, la moglie del falconiere fu la responsabile del fatto che l'uccello rapace non fosse chiamato "Kurti"..(.da cosa?) - come originariamente previsto - perché non sarebbe stato appropriato per un animale così sublime. Scelse Lei il nome, che più adeguato non si può.

 

BAYER 04 LEVERKUSEN
- Due leoni sono rappresentati nello stemma del Bayer 04 Leverkusen, quindi cosa poteva essere più ovvio che scegliere un leone come mascotte.?  "Brian the Lion" è il portafortuna delle Aspirine dal 2002. Il motivo fu probabilmente l'eterno secondo posto, non solo in campionato, ma anche in Coppa DFB e in Champions League.



VfL WOLFSBURG
- A Wolfsburg tutto ruota attorno al lupo. Quando il Wolfsburg raggiunse la Bundesliga, guarda caso l'allenatore fu Wolfgang Wolf..E' tutto dire. Quindi non sorprende che la mascotte non potesse essere che un lupo, si chiama proprio anche così. E nella pronuncia, la "ö", in qualche modo ci è scivolata dentro, perché il portafortuna del VfL si chiama "Wölfi". Dal 1997, il lupo è sempre stato presente nelle partite casalinghe.



TSG HOFFENHEIM
- Come ci arrivò un alce nel Baden? Il motivo per cui il TSG Hoffenheim scelse un alce come mascotte è purtroppo un enigma ancora irrisolto. Quel che è certo è che "Hoffi", come viene chiamato il portafortuna, è dal 2004 un compagno costante della gente di Kraichgau. Ciò che colpisce di lui è soprattutto la sua altezza, di oltre due metri e pesa oltre il quintale. L'ex portiere Christian Baumgärtner una volta portò un piccolo alce di stoffa come portafortuna e lo mise in panchina.


SV WERDER BREMEN
- La squadra dell'estremo nord, attualmente non ha una mascotte. Non è chiaro se ce ne sarà mai un altra. In passato ci furono due portafortuna, ma sono scomparsi dagli annali della storia. Dal 1964 alla fine degli anni '80, una pecora della brughiera chiamata "Pico", dal simbolo della squadra Pico Schulz, si aggiunse al caprone del 1.FC Koln. Dal 1994 al 2000 fu un patetico gabbiano chiamato "Werdi".

HERTHA BERLIN SC
- Tutti sanno che l'orso domina lo stemma di Berlino. Era logico che anche il club della Bundesliga, Hertha BSC dovesse avere un orso come mascotte. Nel 1999 l'orso bruno ''brasiliano'' fu introdotto con un nome anche dal suono brasiliano: "Herthinho". La taglia è davvero notevole: con i suoi 2,35 metri, l'orso è una delle mascotte più alte della Bundesliga.

SC FREIBURG                                    - Dal 2011 c'è una simpatica volpedigommapiuma con il nome "Füchsle" presente ad ogni partita casalinga dell'SC Freiburg. Tuttavia, la mascotte fu inventata negli anni '90. A quel tempo, fu il caricaturista Christoph Härringer ad averla disegnata. Ci vollero 18 anni dal semplice disegno alla vera realizzazione della mascotte. L'ovvia idea di utilizzare invece il grifone, come portafortuna, che compare anche nello stemma societario, non fu mai presa uin considerazione.


 

FC SCHALKE 04
- E' l'unica mascotte della Bundesliga, il portafortuna dello Schalke 04, che si basa su un essere umano reale. Si chiama "Erwin" e raffigura un minatore delle miniere di carbone. L'omino col grosso naso a bulbo è presente dal 1995 e porta naturalmente il numero 04 sul retro della maglia anno di fondazione della società - (1904 ).




FC AUGSBURG
- L'FC Augsburg non ha una mascotte ufficiale. Tuttavia - e questo ha senso - lavorano insieme all'Augsburger Puppenkiste. I personaggi del repertorio compaiono ancora e ancora nello stadio. Ad esempio "Lukas il macchinista" e anche "Pussy" è presente in ogni partita casalinga e cerca di pronosticare il risultato. Per inciso, alle squadre ospiti viene data una nuova figura dal box dei burattini ogni anno invece di un gagliardetto.

VfB STUTTGART
- A Stoccarda, un coccodrillo porta fortuna in gommapiuma, incrocia le dita per il VfB nelle partite casalinghe. E' un famoso coccodrillo dello zoo di Stoccarda, onorato con questo ruolo, dal 1992. Come nome fu scelto "Fritzle", basato su Fritz Walter. C'è una controversia su questo nome. Di sicuro non e' dedicato al Fritz Walter idolo di Kaiserslautern, ma non e' ancora stato chiarito se e' dovuto all'omonimo, che con la maglia degli svevi segnò oltre 100 gol in Bundesliga dal 1987 al 1994, o al Fritz Walter, presidente, che resse le sorti della società dal 1944 al 1968.


1.FC UNION BERLIN
- I giocatori dell'Union Berlin sono anche chiamati ''Eisern''. Questo richiamo fu utilizzato anche per la realizzazione di una mascotte e nel 2000 fu introdotto il cavaliere "Keule". Guerriero in armatura alto 2,35 metri, si trova a bordo campo durante le partite casalinghe dell'Union e fa il tifo per la squadra.


1.FC KOLN
- Hennes è senza dubbio la mascotte più famosa della Bundesliga: L'1.FC Köln ha un vero caprone come portafortuna dal 1950 – vivo, ovviamente. Prende il nome dal giocatore-allenatore Hennes Weisweiler. La stirpe attualmente contempla "Hennes IX", sempre presente nelle partite casalinghe dall'agosto del 2019. L'idea per la mascotte venne a un direttore di circo, che regalò al club, un caprone come portafortuna durante una festa del carnevale di Colonia.


 ARMINIA BIELEFELD
- Probabilmente la mascotte più antica tra tutte si trova all'Alm Stadion a Bielefeld. Anche se il toro "Lohmann" fa ufficialmente parte dello stadio,come mascotte, solo dal 2006, il portafortuna dei blu di Westfalia risale al 1925. A quel tempo, dove ora c'è lo stadio, c'era un prato dove pascolavano le mucche. Questo prato apparteneva al contadino Lohmann, che alla fine lo affittò all'Arminia. Da qui nacque la mascotte.


SV HOLSTEIN KIEL
- Il club più settentrionale della Bundesliga, l'Holstein Kiel, ha una cicogna come mascotte "Stolle". Era ovvio, dal momento che la gente di Kiel è sempre stata amante e protettrice delle cicogne. Tuttavia, la ragione di ciò è oscura. Perchè dal 2006, in quanto a fortuna, la cicogna ha portato allo stadio solo tanti bambini allo stadio del Holstein Kiel, ma non di sicuro fortuna.




GREUTHER FURTH
- Dal 2005, il drago "Eddy" presenzia al Ronhof per ogni partita casalinga del Greuther Fürth e fa il tifo per la squadra. Tutto agghindato in linea con i colori del club, il verde e il bianco, anche il drago è completamente verde. Prende il nome dall'ex presidente Edgar Burkhart.



VfL BOCHUM
- Nel 2007 nacque l'idea di regalare una mascotte al VfL Bochum. Il risultato fu un topo, un riferimento alla squadra che fu più volte chiamata "topo grigio". Tuttavia, il topo mascotte del Bochum non è grigio, ma blu come il colore del club, da non confondere con la mascotte dell'SC Paderborn. Al topo è stato dato il nome "Bobbi Bolzer" con riferimento ai bambini che giocano a calcio per strada.


HSV HAMBURG
- L'HSV era anche conosciuto come il Dino tra le squadre della Bundesliga, prima della retrocessione. Il motivo fu, l'ininterrotta presenza più lunga, dalla fondazione del campionato a girone unico nel 1963. Aveva quindi senso introdurre un dinosauro come mascotte nel 2003, che si chiama "Hermann". Dino prende il nome dall'ex allenatore di sci, DSV Hermann Rieger, che lavorò come massaggiatore presso l'HSV per 26 anni e ha raggiunse lo status di cult alla sua morte.



KARLSRUHER SC
- Dovrebbe essere un cinghiale...Fu scelto dal KSC, come mascotte nel 2006. Sostituì il suo predecessore, la volpe "Swinny", che fu il portafortuna, per dodici anni. Il cinghiale ha nome "Willi Wildpark" - la squadra di Karlsruhe infatti gioca nel Wildpark Stadium - Ha il numero 94 sulla maglia, che commemora l'anno di fondazione del club. 1894.



VfL OSNABRUCK
- Il VfL Osnabrück presenta due mascottes. Sembrano fratelli. Una mascotte con la testa bianca e l'altra con la testa viola. Con un cappellino da baseball o trecce bionde. Il nome "Li & La" si basa sui colori del club viola e bianco.






1.FC HEIDENHEIM
- Un altro club con un orso come mascotte è l'1.FC Heidenheim. Il portafortuna si chiama "Paule" ed è parte integrante delle partite casalinghe dal 2007. Tuttavia, questo non è un normale orsacchiotto, ma un orsetto Steiff.  Fu donato dall'azienda Steiff, con sede nella vicina Giengen an der Brenz e ha anche il famoso bottone nell'orecchio come certificazione.





FORTUNA 95 DUSSELDORF
- Fortuna Düsseldorf non ha attualmente una mascotte, ma ci furono diversi tentativi in ​​passato. Il primo fu un leone di nome Zimbo. L'ultimo risale al 2005, quando la squadra finì ultima in classifica nella Regionalliga Nord. Si adotto un maiale. Il maiale "Toni", con cui sarebbe dovuta tornare la felicità - Cosa che effettivamente successe. Per le cinque partite successive, il Fortuna vinse e si salvò. Poi il maiale si eclissò di nuovo. Immaginiamo tutti la fine che fece.


JAHN REGENSBURG
- La squadra del Jahn Regensburg è regolarmente supportata da "Jahni". Ma cosa rappresenti la mascotte non è esattamente noto, nemmeno lo stesso Jahn forse sa spiegarlo. Lì, si dice che è: "semplicemente il Jahni". Quindi lasciamo correre la nostra immaginazione e ipotiziamo la mascotte come un orso, un cane, un criceto, un leone o forse solo una creatura mitica come il Wolperdinger, una creatura simile ad un conisglio con piu'caratteristiche mischiate di altri animali, che è ben noto in Baviera.

SC PADERNBORN
- L'SC Paderborn ha la sua mascotte dal 1998: un topo blu di nome "Holli". Ciò significa che il topo - e poi uno blu - appare contemporaneamente in due squadre di seconda divisione, perché anche il VfL Bochum ha una tale mascotte. "Holli" divenne anche campione tedesco nella gara per mascotte a Berlino nel 2009. Sicuramente non per la bellezza estetica.

1.FC NURNBERG
- Negli anni '90, il club provò come mascotte il cavaliere "Frankie", (dalla regione Franconia) , ma l'armatura del cavaliere e la faccia da cartone animato non piacquero molto ai fan. Dopo poco tempo, il portafortuna scomparve. Per la campagna "Norimberga vince", per un breve periodo fu introdotto un incrocio di boxer chiamato "Max". Da Max Morlock. Nel frattempo, però, il club per ora ha rinunciato a una mascotte del club.




HANNOVER 96
- Un cane di gommapiuma è presente nell'HDI Arena dal 2013 e fa il tifo per la squadra di Hannover durante le partite casalinghe. Il nome: "Eddy". La mascotte è modellata su un ''sedicente'' segugio, che viene utilizzato come cane da caccia. Per molto tempo gli Hannover non hanno avuto portafortuna. L'ultima mascotte, un lupo di nome "Hanno", è scomparsa senza lasciare traccia dopo appena due stagioni intorno agli anni '90.


FC INGOLSTADT
- Il drago rosso brillante si chiama Schanzi e sostiene l'Ingolstadt dal 2011. Si chiama così perché il soprannome dei giocatori dell'Ingolstadt è "Schanzer". Schanzi indossa la maglia numero 04. La società di calcio fu fondata nel 2004. Per inciso, Schanzi è alto 2,10 metri ma non può sputare fuoco!




SANDHAUSEN SC
- Nel 2015 il Sandhausen cercava una mascotte, ricevette molti suggerimenti e decise infine per un tasso. Il nome del portafortuna oggi è "Hardi", un'allusione allo Schwetzinger Hardt, in cui si trova lo stadio Hardtwald di Sandhausen.






EINTRACHT BRAUNSCHWEIG
- L'Eintracht di Braunschweig ha raffigurato il leone nello stemma del club. E la mascotte è - oh meraviglia - un leone. Si chiama "Leo" e indossa la maglia numero 1895, anno di fondazione del club. La criniera del leone è anche tinta nei colori del club il blu e il giallo.




 

TSV 1860 MUNCHEN
- Non possono essere che naturalmente due leoni, anche se di gommapiuma, Maschio e Femmina...''Sechzger e Sechzgerl'' le mascottes del TSV Monaco 1860. Girano per lo stadio con le bandierine coi colori della squadra e assistono agli incontri. Da quando la squadra nel 2017 si e' trasferita armi e bagagli in maniera definitiva nello stadio Grunwalder, la presenza dei due portafortuna e' andata gradualmente sparendo.


1.FC KAISERSLAUTERN
- Un simpatico diavolaccio di nome ''Betzi'', riferito alla collina del Betzenberg, dove sorge lo stadio Fritz Walter, rappresenta la squadra dei Roten Teufel. I diavoli rossi del Palatinato.



MSV DUISBURG
- Una zebra, naturalmente, con le righe bianche e blu e' la mascotte ufficiale della squadra Renana, una ''madre fondatrice'' della Bundesliga. Si chiama ''Ennatz'' in onore di Bernard Dietz, bandiera indiscussa nella storia della società, negli anni.





KREFELDER SC
- ''Grotifante'' e' il nome dell'elefante pupazzo che assiste alle gare dell'Uerdingen-Krefelder SC. Deve il suo nome allo stadio del Grotenburg di Uerdingen, situato a due passi da uno zoo. Spesso durante le gare si possone sentire i barriti degli elefanti e i rumori degli animali ospitati.




FC SANKT PAULI
- L'FC St. Pauli non ha attualmente una mascotte ed è discutibile se ne avrà mai una. I due tentativi più recenti sono miseramente falliti. Nel 2015 doveva essere un elefante, tale "Paulinho", un anno dopo una zecca, con "Zecki". Tuttavia, questa non fu ben accolta dai fan, motivo per cui non sono stati fatti ulteriori tentativi per inventare un nuovo portafortuna.





HALLESCHER FC

Hallotri – Hallotri è stata introdotta nel 2004 ed è il marchio di fabbrica dell'Hallescher FC. E' un castoro e ha addirittura una sua pagina Facebook, quindi può essere "seguito" lì

 

 


 CARL ZEISS JENA

Per il CZJ un uccello del paradiso blu è la mascotte della squadra.

 

 

 

 

 

 


MAINZ 05

 - Johannes il clown e' stato per anni la mascotte uffciciale della squadra renana. Da un po' di tempo non e' piu' presente allo stadio in occasione delle partite della squadra del carnevale.

 

 

 

 

DARMSTADT 98

Da poco tempo un maialino con dipinto un giglio e' stato adottato dalla squdra come mascotte. Lilienschwein, e' il suo nome. Le tifoserie dei Lilien hnno voluto così ironizzare sull'appellativo con cui vengono definiti dalle frange avversarie. Un gruppo ultra del Darmstadt ha adottato proprio questo nome.
 

 

 


FSV ZWICKAU

Il cigno ''Robert'' accompagna ogni gara casalinga, posizionato a bordo campo le partite del FSV Zwickau.


 

 

 

 


 FORTUNA KÖLN

Uno stano incrocio tra una volpe eun orso procione di nome Fred e' stato addottato recentemente come mascotte dalla squdra di Colonia. Niente di così iconico come la capra Hennes...

 

 

 


ALEMANNIA AACHEN

Una dorifera delle patate e' lo strano insetto di nome Al-Aix che i gialloneri hanno preso a simbolo della societa'. Esiste da molti anni e non sempre si e' riusciti a capire il particolare abbinamento con questo insetto. Puo'essere dovuto al colore.

 

 

 


SSV 1846 ULM

La truce aquila Jack che spesso assume sembianze cammuffate di personaggi di film, è la mascotte adottata dalla squadra dell'Ulm 1846.

 

 

 

 

CHEMNITZER FC

Un gatto con lo strano sguardo cattivo di nome Chem, segue le prestazioni a bordo campo delle gare del Chemnitzer FC. Piu' che portare fortuna e' stato gia' un paio di volte portatore di guai. In qualche occasione a disturbato l'operato dei guardalinee e una volta sembra si sia spinto anche oltre minacciandoli. Per queste sue interperanze e altre, nel 2004 fu cacciato dal terreno di gioco.

 


VIKTORIA KÖLN

''Viktor'' è un simpatico soldatino con elmo e pennacchio mascotte della squadra piu' antica di Colonia, e forse attualmente, quella con meno seguito, il Viktoria 190.

 

 

 

 


SV UNTERHACHING

Fonsi è il suo nome. Ma è...una tigre? un leone?...Insomma un felino di sicuro, con il testone colorato in bianco rosso blu, i colori della societa', per l'Unterhaching.

 

 

 

 


 WUPPERTALER SV

Un altro leone. Anche esso, rosso-blu. Questa volta e' la squadra di Wuppertal che presenta la propria mascotte. Si chiama ''Proppi'' e prende nome dalla leggenda dei rosso blu Gunter Propper che segnò 74 reti in 194 gare per la squadra del Nordrhein-Westfalen.

 


1. FC LOKOMOTIVE LEIPZIG

Ennesimo leone. Questa volta i colori sono il giallo blu. Il suo nome è Lokki in assonanza con il nome della squadra Lokomotive. 

 

 

 

 


ROT WEISS OBERHAUSEN SC

''Underdog''...un simpatico e squinternato cane randagio vestito coi colori della squadra di Oberhausen e' sempre presente a bordo campo quando giocano i bianco rossi.

 

 

 

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FC ROT-WEISS ERFURT

 ''Sakko'' - Dal 2016, Sakko scalda i tifosi dell'FC Rot-Weiss Erfurt. La mascotte è stata disegnata in onore di Hans-Günther "Sakko" Schröder, ex giocatore e supervisore di lunga data, nonché direttore sportivo del club.

 

 

 


 SV STUTTGARTER KICKERS

 ''Waldi''  -  Waldi il procione è la mascotte ufficiale degli Stuttgarter Kickers dal 2015. Waldi ha ricevuto il nome dai tifosi del club di Stoccarda meno blasonato e che frequenta con assiduità da anni le serie minori. 

 

 


SV WALDHOF MANNHEIM

''Fred Fuchs'' è il nome dato alla mascotte rappresentante una volpe rossa e mascotte del Waldhof Mannheim.

 

 

 


WURZBURGER KICKERS
- "Kalle vom Dalle" è una volpe rosso brillante e fa il tifo per la squadra dei Würzburger Kickers dal 2014. Il nome non nacque per caso, perché lo stadio di Würzburg si trova sul cosiddetto ''Dallenberg''. La mascotte con il numero di maglia 1907 porta sulla schiena l'anno di fondazione.
-....e poi:

 

 

TuS KOBLENZ

''Schängelche'' - Schängel è un nome dialettale per definire i ragazzi nati nella città di Coblenza. Il termine deriva dall'affiliazione ventennale della città con la Francia, quando i residenti di Coblenza avevano difficoltà a pronunciare "Jean" in francese.


 

VfB LUBECK 1919

Un alce strampalato rappresenta la squadra di Lubecca. Il suo nome è ''Tore''. L'alce rappresenta la città di Lubecca, da quando negli anni settanta causa la vicinanza con i confini scandinavi, delle alci furono avvistate passeggiare anche fin nel centro cittadino. 





FC ENERGIE COTTBUS

Un monello di nome ''Lauzi'' e' la mascotte dell'Energie Cottbus. il pupazzo prende il nome dalla regione della Lausazia, (Lausitz) zona del Brandeburgo in cui sorge Cottbus.




SG WATTENSCHEID 09

'' 09..'' proprio come l'anno di fondazione della società e' il nome del panda asiatico che da diversi anni intrattiene il pubblico durante le partite nel Lohrheidestadion di Wattenscheid.





SC VIKTORIA HAMBURG

''Vicky'' non e' solo il nome della mascotte e' anche il nomignolo con cui viene chiamata la squdra di Amburgo. Facile per cui la scelta con un vichingo, il famoso Vicki della serie televisiva a cartoni animati per bambini.


  

SPORTFREUNDE SIEGEN 1919

''Magolves'' dovrebbe essere un uccello e precisamente una ghiandaia. Ha sostenuto lo Sportfreunde Siegen già quando era in seconda divisione. Il nome e l'aspetto della mascotte derivano dall'animale sullo stemma araldico di Siegerland ("Magolves" è l'espressione dialettale per la ghiandaia).

 

NATIONALLMANSCHAFT - L'aquila ''Paule'' rappresenta lo stemma della DFB sulle maglie della squadra nazionale. Fu introdotta in occasione dei Mondiali casalinghi del 2006. Il nome si deve ad un Referendum popolare lanciato dalla DFB che vide un 42,50 per cento di preferenza. Il Presidente Esecutivo della DFB, Dr Theo Zwanziger fu soddisfatto del risultato della denominazione: "Penso che il nome Paule sia una buona scelta e si adatti a una mascotte della DFB. E inoltre ci sono sempre stati bravi calciatori tedeschi con il nome Paul".

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