279) TSCHICK CAIKOWSKI e IL BRUTTO ANATROCCOLO - Gerd Muller - ''Unmoglich Figure''

Il giovedi' durante la seduta di allenamenti, Ciacco Ciaicoschi detto Cicchetto, mentre mastica smodatamente un grosso wurstell parlando con tono sguaiato a bocca piena e con le guance rosse per una seduta di gabinetto nella birreria fuori il Grunwalder Stadion, si guarda intorno e vede che per la partita di sabato a Friburgo ci sono delle defezioni..." Saranno i soliti italiani che marcano malattia " pensa...Poi qualcuno gli ricorda che la squadra non ha presenza di stranieri, neppure emigranti..Ripassa nella mente la formazione e mentre da' un nuovo morso al grosso wurstell, percepisce che per la trasferta imminente manca un attaccante...Tra una bestemmia in croato e un rutto, cerca tra se e se un rimedio fatto in casa. In quel mentre, con tre o 4 palloni sotto braccio, a seguito di Rainer Olhauser passa un bocia che ha esordito tre partite prima e si e' gia' ritagliato un angolino di considerazione. Il Ciacco Ciaicoschi si rivolge a lui con tono diretto...." Ue' te'...Franco Antonio....Non conosci qualche tuo amico che sabato puo' venire a giocare a Friburgo...? Mi manca il centravanti...." Il Franceschino gli indica il campetto dove si stavano allenando i giovani della seconda squadra...." Quel ragazzo la'...trainer...quello la' gioca come punta..." Il Ciacco, a passo spedito e wurstell che spuntano da tutte le tasche, va verso la recinzione di legno per osservare i
ragazzi durante la partita..." Ma quale..? " Si rivolge al Franco Antonio..." Quello alto, atletico, che ha appena effettuato quel tiro in porta..?."..Il ragazzo lascia cadere i palloni a terra e poi col dito gli indica un giovane, alto un metro e un barattolo, con un baricentro tendente al bassissimo, un girovita che si intravedeva abbondante sotto la maglietta bianca..i capelli neri corti e le guanciotte da cicciobello...Il Ciacco con un grugnito, scoppia ridere...e i rimasugli di wurstell si sparpagliano nel circondario, rischia anche di soffocarsi e dopo un paio di colpi di tosse ha una nuova crisi di riso...Poi in un secondo riprende possesso del proprio incarico e con tono serio si rivolge al Franc Antonio...." Mi stai prendendo per il culo giovanotto..? " E' giu' un altra risata.. Quello li'...? Con quel fisico ?....ah ah ah ah ah....quello lo conosco e' quello che viene sempre agli allenamenti con la schiscetta e dentro l'insalata di patate....Ahahahahahahaha....Ma quello li' e' tutto tranne che un calciatore...E' una macchietta dai, possiamo mica farci prendere in giro mettendo in campo uno cosi'...." .E tira fuori un altro Wurstellone dalla tasca della blusa...Il ragazzo, con fare intimidito abbassa lo sguardo e il tono della voce e si rivolge al Ciacco...." Mister...quello li' l'anno scorso...ha fatto 192 reti....". Il Ciacco resta col wurstellone a mezzaria....Guarda il ragazzo in modo indagatore per capire se lo sta per minchionare...Poi gli dice. " Ok Possiamo dargli una possibilita'..." Dalla recinzione si rivolge al ragazzo paffutello e attirando la sua attenzione gli urla..." Ue' tombolotto..." Il Ragazzo sorpreso si indica il petto non capendo con chi ce l'avesse il Trainer..." Si si...con te....Come ti chiami..? " Il giovane si avvicina alla recinzione e il mister ripete.." Come ti chiami cicciobello...? " E a stento trattiene una risata grassa.." Mi chiamo Gerardo, Signore, Gerardo del Mulino" "Ok...Gennaro...Sabato rimpinzati di insalata di patate che vieni a giocare con la prima squadra...." Al che si allontana mentre le sue risa sguaiate si perdono via via che si allontana...Franco Antonio e Il giovane restano soli per un attimo..."Vai tranquillo Gerry, fai solo quello che sai fare...Fai solo quello che sei nato per fare."..
La leggenda tramandata verbalmente, parrebbe che possa essere andata suppergiu'cosi'....Voci di corridoio sia chiaro. E' messo in farsa, ma e' storia vera....Il 18.10.1964, Gerd Muller esordisce con la maglia dei titolari a Friburgo nel girone di Regionalliga Sud 1964/65. E' la dodicesima giornata. Segna una doppietta. Non uscira mai piu' di squadra. Nelle 12 partite successive fino alla 24esima giornata, segnera' senza pausa.Alla fine del torneo il suo consuntivo sara' di 33 reti in 26 incontri. Il 10.11.1978 segnera' il suo ultimo gol in Bundesliga. Der Bomber des Nation entra nel mito.