giovedì 17 maggio 2018

198) 1983 - LE PARTITE STORICHE - HAMBURGER SV - REAL SOCIEDAD de SAN SEBASTIAN 2:1 - Coppa dei Campioni.


Nella stagione 1982/83, le tedesche non vanno oltre i quarti con Bayern e Kaiserslautern estromesse da Aberdeen e Universitatea Craiova nelle coppe minori. E' l'Amburgo che invece si produce nella cavalcata che lo portera' sul trono europeo, cosi' meschinamente svanito qualche anno prima chinandosi agli arcieri di Nottingham. La squadra non ha subito molte varianti. Forze fresche, hanno rilevato vecchi dinosauri ormai decrepiti ma carichi di gloria e cicatrici di mille battaglie. Nogly,
Reimann su tutti. Non c'e' piu' Kevin Keegan, ma la squadra non ha perso in qualita' sicuramente e con l'arrivo di Ernst Happel ora ha anche sagacia e sapienza tattica. Una squadra alla tedesca con predilezione per le battaglie campali, una squadra che sa soffrire e pungere. la finale di Atene passa per una storica semifinale con una sorprendente Real Sociedad che in patria rompe la noia e l'egemonia della strana coppia Barca/Real. Un doppio confronto che si risolve nel ritorno al Volksparkstadion nell'ultimo quarto di gioco in 8 minuti. L'andata in terra basca avvantaggia gli Amburghesi che tornano con un 1:1 di buon auspicio per la qualificazione, ma siamo alle semifinali e nessuno molla l'osso. La partita e gestita con sapienza dagli anseatici che si affacciano il tanto che basta per preoccupare gli spagnoli obbligati a segnare per forza. Ma il gol di Dietmar Jakobs con stacco in elevazione rompe gli equilibri. La Sociedad trova il pari e ora il vantaggio dei gol in trasferta e' annullato. Sette minuti ai supplementari. Su un pallone piu' volte rintuzzato in area, Thomas Von Heesen trova il gol qualificazione e il Volksparkstadion esplode. Non c'e' piu' tempo per la riscossa iberica. L'Amburgo fa i bagagli e sbarca ad Atene dove si siedera' sul trono piu' alto d'Europa. Per Kaltz, Magath, Hrubesch e Jakobs la delusione di Madrid e' cancellata. Sorge l'Amburgo di Happel. Sara' solo una meteora in campo internazionale. L'edizione successiva da detentrice la vedra' uscire mestamente agli ottavi lezionata da una Dinamo Bucarest qualunque.

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