venerdì 18 maggio 2018

203) L'ULTIMA VOLTA DEL KALLE E LA COPPA SFUGGITA DI MANO.


29 giugno 1986
Questa volta la Mannschaft ci arriva all'Azteca per la finale. La seconda di tre consecutive, che al terzo tentativo la laureera' campione del Mondo in Italia nel 90. Beckenbauer con un Rummenigge non in condizioni ottimali sfida la tribu' di Maradona. Un accozzaglia di medi pedatori, trascinata dal genio del suo leader maximo nello stato di forma migliore di sempre. La partita registrera' il piu' alto audience per una gara di Coppa del Mondo in Germania. Sara' contemporaneamente l'ultima gara con
la maglia della Mannschaft per Kalle Rummenigge, Dietmar Jakobs, Felix Magath, Dieter Hoeness, Hans Peter Briegel, Karl Heinz Forster e Norbert Eder. Inoltre Kalle Rummenigge segnera' il suo ultimo centro di 45 con la maglia bianca. L'inizio ad handicap impone 2 reti di svantaggio, ma si sa coi tedeschi non ci puoi mai ricamare sopra fino al fischio finale. Infatti la coppia di attacco rimedia nell'ultimo quarto. Su dui angoli di Brehme, prima il biondo di Lippstadt, poi il tedesco che vola, riportano in equilibrio il risultato e gia' si corre ai frigoriferi per nuova birra e patatine...si va ai supplementari...Ma non con la Germania in campo... Il gol di Burruchaga in palese contropiede al 83esimo, tradisce la mentalita' innata, votata all'attacco del fussball. Niente calcoli, niente sosta mentale per arrivare ai supplementari. Forse una sorta di harakiri, forse un senso di onnipotenza e spavalderia, ora che lo smacco psicologico aveva attanagliato gli argentini....Ma di la c'era il pibe..Un colpo di bacchetta e il castello crolla. L'affondo di prima a lanciare Burruchaga sorprende la difesa troppo sbilanciata ad appoggiare l'azione di attacco. Per la Germania e' la terza finale Mondiale persa. L'appuntamento per la rivincita avverra' quattro anni dopo.

Nessun commento:

Posta un commento