Crolla il mito del calcio inglese. L'Ungheria di Puskas, Czibor, Hidegkuti e tribu'...infliggono la prima sconfitta casalinga agli albionici nel tempio di Wembley. L'Ungheria e' la prima squadra non Britannica a vincere in casa degli inglesi. Una sconfitta schiacciante su tutti i fronti e non solo sul piano del gioco e del risultato ma anche dei valori messi in campo. La rivincita di qualche mese dopo che vedra' i Magiari ripetersi per 7:1 sara' l'ulteriore conferma che gli Inglesi sono comuni mortali. L'impresa in terra Inglese crea un Tam Tam mediatico impressionante in tutta Europa. Tutte le
nazioni riportano ampi articoli inerenti l'avvenimento. Figuriamoci se la cosa non poteva essere di compiacimento in Germania. Sport Magazine in edizione straordinaria si congratula con la Nazionale Ungherese. Gli articoli riempiono le pagine della testata per una settimana. Addirittura dopo 15 giorni ancora, verra' pubblicato uno speciale con fotografie resoconti e dettagliate interviste sull'avvenimento. Kicker dichiarera'..''Non c'e' dubbio che l'Inghilterra sia stata sconfitta dalla piu' forte squadra del mondo...''....Sport Magazine calchera' la mano..''I gol avrebbero potuto essere anche 12 non 6. Negli ultimi 72 anni l'Inghilterra non aveva mi subito 6 reti in casa propria...Forse vanno riviste le gerarchie ora che i Magiari ne hanno rivelato la mortalita'...''.
Dietro a questo bailamme di stampa c'e' sicuramente un sollievo per la caduta di una ''dittatura'' farlocca imposta dagli inglesi e al loro rifiuto di partecipare a determinate manifestazioni ritenendosi superiori e snob. Ora che il Re e' nudo il calcio comincera' a plasmare scuole calcistiche sempre piu' competitive e sfrontate. Nel 1974 con l'arrivo dell'Arancia meccanica il calcio subira' un'ulteriore cambio di marcia e di protagonisti.
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