lunedì 28 maggio 2018

263) I PERSONAGGI - WLODZIMIERZ SMOLAREK - Il Polacco.

Per tutti ''Il Polacco''. Veste la maglia dell'Eintracht Francoforte e contro il Fortuna Dusseldorf alla prima giornata del torneo, apre dopo tre minuti le segnature il 9 agosto del 1986. Finira' per 5-0. Il suo esordio in Bundesliga non poteva cominciare sotto miglior auspicio. Giocatore esperto, uno della vecchia scuola. Ligio al suo ruolo di seconda punta, ala sinistra si diceva una volta, gioca partendo largo sul fronte di attacco. Potente negli scontri fisici, imprendibile se lanciato, difficile portargli via il pallone. Un ''certo'' Korbel, capitano dell'Eintracht di lui disse...''non ho mai giocato in carriera con un giocatore che difendesse palla come lui. Ricordo contro il Bayern che sul risultato di 0-0 a qualche
minuto dal termine, tenette il pallone sulla zona laterale del campo, contro 5 avversari, per due minuti''. Smolarek arrivo' a Francoforte ormai celebre, Nazionale polacco di fama e gia' affermato a livello internazionale trova compagni del calibro di Stein, Korbel , Detari, Andi Moeller, Thomas Berthold e Falkenmaier. In due anni sul Meno, conquista la DFB Pokal, nel 1988 contro il Bochum. Segnera' 13 gol in 63 presenze. Lascera' un ricordo positivo nella societa' e nei tifosi nonostante i gol col contagocce.. Dopo Francoforte emigra in Olanda, prima al Feyenoord e quindi all'Utrecht. Chiudera' dietro una scrivania a Rotterdam. Per poco pero'. Il 7 marzo 2012 a soli 54 anni Smolarek muore, probabilmente per infarto. Grzegorz Lato, presidente della Federazione al momento della tragedia, dichiarera'.. "Questo è difficile da accettare per me. Wlodek era mio amico, incarnava lo spirito di squadra, il più grande calciatore della storia della Polonia". 60 presenze e 13 gol con la Polonia tra il 1980 e il 1990, aveva vinto il bronzo con la maglia biancorossa ai Mondiali di Spagna 1982 nella squadra guidata da Boniek e che era stata battuta dall'Italia in semifinale per 2-0. Lo stesso ex compagno di squadra Zbigniew Boniek attuale presidente della Federazione Polacca, dira': "Sono incredibilmente rattristato era un giocatore fantastico e una grande persona .."La sua carriera lo aveva visto giocare anche per il Widzew Lodz (con il quale aveva vinto due campionati) e il Legia Varsavia, prima di avventurarsi nell'Europa pallonara che conta. Ritiratosi, e' stato allenatore delle giovanili del Feyenoord e poi talent scout per la sua Federazione. Fu anche membro del comitato organizzatore di Euro 2012 svoltosi in Polonia e Ucraina. Il figlio, Euzebiusz "Ebi" Smolarek ha giocato nel 2005 e 2006 per il Borussia Dortmund in Bundesliga periodo in cui e' stato eletto per tre anni consecutivi miglior giocatore Polacco dell'anno. Il padre si era fermato a due nel 1984 e 1986. Ebi, dopo una parentesi in Olanda tornera' al paesello per gli ultimi botti.

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