lunedì 21 maggio 2018

226) 1982 - JURGEN PAHL E L'AUTORETE PIU' GROTTESCA DEL FUSSBALL.

 4 dicembre 1982
A Brema tra Werder e Eintracht Frankfurt si gioca la 15esima di torneo. Si assistera' dopo 3 minuti di gioco ad uno degli autoreti piu' goffi e assurdi della storia della Bundesliga. Su un passaggio indietro di Falkenmaier, Jurgen Pahl portiere delle Aquile, raccoglie la palla con impeto pensa di rigiocarla sul compagno, poi invece fa una scelta improvvisata e estemporanea.. Si rivolge verso il lato opposto del terreno di gioco con l'intenzione di cambiare gioco sulla fascia opposta effettua con una mano un rilancio a mo di scucchiaiata, senonche' perde il controllo del corpo e l'equilibrio, quindi anziche
' servire un compagno butta la palla nella propria rete. Tra il grottesco e l'ilare la scena non sara' filmata per l'assenza di telecamere nei pressi della porta. Fa al pari con altre papere clamorose di portieri che ogni tanto allieteranno il calcio tedesco. Vedi Pfaff, Piplica, Reck, Neuer e via..... Ma chi era Jurgen Pahl...? Dopo essere fuggito dal torneo privato di Mielke, sconta una sanzione Uefa prima di esordire in Bundesliga. L'Eintracht Francoforte lo scrittura insieme al suo compagno di merende Norbert Nachtweih, il quale, esordira' una settimana dopo di lui. E' il gennaio del 1979. Ruba il posto a Jupp Koitka..( secondo me era meglio..) e con le aquile difende per 152 volte la rete in Bundesliga. Conquista una DFB Pokal ed e' protagonista del solo alloro internazionale della societa l'anno dello scontro fratricida coi fohlen per la coppa UEFA. Portiere reattivo ed atletico un po' difettoso in presa ma affidabile anche se scontinuo. La gara con il Werder parte ad Handicap dopo soli tre minuti. Sostanzialmente non cambiera' l'esito finale che vedra' i Weserini imporsi per 3:0. Pahl intervistato sosterra' che e' rammaricato dell'accaduto...e che gli era gia' successo in precedenza...ma solo in allenamento...Parole sue...

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