mercoledì 16 maggio 2018

189) FRITZ SZEPAN - UNA SOLA E UNICA BANDIERA, PIU' FORTE DEL TEMPO.


14 dicembre 1974
Muore a Gelsenkichen, citta' che gli diede i natali nel 1907 e per cui vesti' tutta la carriera la maglia dello Schalke 04, Fritz Szepan. Uno dei piu' famosi giocatori a livello internazionale del periodo ante bellico. 30 volte capitano della Nazionale su 34 presenze tra il 1929 e il 1939 fu in seguito identificato come il ''Beckenbauer'' del calcio pionieristico tedesco. La sua capacita' di leggere la partita e la sua posizione sempre tatticamente ponderata sopperiscono ad una mancanza di velocita' nella manovra. Un cerebro del centrocampo che pero' non disdegnava anche di segnare vista l'alta
percentuale di marcature nella sua carriera. Tra il 1925 anno d'esordio e il 1950 anno del definitivo ritiro...dopo tanti annunci puntualmente smentiti...veste la maglia dello Schalke ben 342 volte e realizza 234 reti. E' un periodo d'oro per i Konigsblauen che con lui e il cognato Kuzorra e lo ''Schalker Kreisel'', un metodo di gioco basato su passaggi corti e rasoterra, domineranno il panorama tedesco vincendo sei tornei nazionali e ben 11 coppe di Westfalia consecutive, oltre a una Tschammer Pokal tra il 1934 e il 1944. Per i tifosi dello Schalke, chiamati a votare la squadra del secolo, trova ancora oggi un posto a centrocampo nonostante le nuove generazioni ne abbiano solo sentito raccontare le gesta. Carattere piuttosto arrogante e poco accomodante e un vero leader. Impose l'utilizzo del cognato anche in Nazionale ma non ebbe la stessa fortuna in ambito internazionale. Con l'Anschluss del 1938 diventa per poche gare il capitano della Mannschaft unificata e la cosa crea spesso attriti tra i giocatori delle due Nazionali ora unite. Durante il primo allenamento si racconta che l'austriaco Josef Stroh comincio' a palleggiare con varie parti del corpo mandando in visibilio gli spettatori di parte austriaca...Szepan prese il pallone e dopo aver ripetuto in modo fedele gli stessi palleggi scaglio il pallone con sfrontatezza verso il giocatore austriaco accompagnondolo con un insulto..il tutto per l'entusiasmo dei tifosi di perte tedesca. Un personaggio a tutto tondo degli albori del calcio insomma. Chiusa la carriera si dara' alla guida tecnica e con il Rot Weiss Essen di Helmut Rahn e Franz Islacker vincera' il campionato contro il Kaiserslautern di Fritz Walter e Kohlmeyer. Nel suo libro del 1978. ''Fussball', Helmuth Schoen descrive Szepan come ''un Comandante''...un regista sopraffino che sopperisce con il talento e le doti tattiche alla mancanza di velocita'. Capace di assoli che spesso portano al gol...Al suo funerale avvunuto a Gelsenkirchen saranno presenti circa 200.000 persone lungo il percorso che portera' alla sepoltura. Lo Schalke accompagna uno dei suoi piu' illustri rappresentanti per l'ultimo viaggio. Nelle parole del presidente Gunter Siebert che tiene il discorso durante la cerimonia, la gratitudine per gli allori che la societa' ha acquisito grazie alla sua figura che definisce ''Immortale e fedele alla societa'...''

Nessun commento:

Posta un commento