 |
| Hannes Linssen a destra della foto |
Prima di ritorno della stagione 1970/71. A Oberhausen si gioca Rot Weiss Oberhausen - Msv Duisburg. Hannes Linssen delle Zebrotte diventa il primo giocatore a cui viene mostrato un cartellino giallo. Fino al termine dell'andata, in Bundeliga il richiamo era verbale. Si decise per una sanzione esibendo il cartellino giallo con l'inizio della seconda fase del torneo. In verita' il primato di Linssen
e' farlocco perche' il gocatore per il suo carattere spesso fumino e estemporaneo fu scambiato come autore di un fallo, commesso in realta' dal compagno di squadra Djordje Pavlić. Linssen dopo una carriera conclusa in Zweite nel 1984 con la maglia del Fortuna Koln (311 gare) diventa a tutti gli effetti un personaggio di Culto della societa'. Famoso per le sue sfuriate e le sue istrioniche reazioni, spesso anche tra se e se, diventa un simbolo imprescindibile dalla societa' minore di Colonia per cui diventa allenatore per 11 anni. Nel 1998 e' al centro di un'aspra critica. In una pausa della carriera ''lontano'' dal Sudstadion....in cui fu assunto dall'1FC Colonia come direttore sportivo, si ritrova protagonista per avere fatto un contratto di 8 anni ad un ragazzino dodicenne. Marco Quotschalla. Dopo 4 anni sara' ceduto dai Caproni all'Alemannia Achen dove iniziera' la carriera senza aver mai messo la maglia dei caproni. Linssen chiudera' il suo rapporto con il fussball nel 1998 con il Gutersloh, dopo due stagioni come allenatore.
Nessun commento:
Posta un commento