31 dicembre 1994
Il mondo del calcio piange uno dei piu' forti difensori che abbia giostrato in Bundesliga e sicuramente il piu' forte difensore della storia del calcio Austriaco. Bruno Pezzey. Durante una partita di Hockey su ghiaccio a Innsbruck e' colpito da infarto e a 39 anni si spegne tra la disperazione e l'impotenza dei soccorsi due ore dopo in ospedale. Bruno Pezzey arriva in Bundesliga nel 1978 e infila 255 gare con 45 reti in 9 stagioni. Originario del Vorarlberg, mise piede sul palcoscenico del calcio internazionale
nel 1978. In una delle migliori nazionali che l‘Austria avesse mai avuto, si e' fatto notare durante i mondiali del 1978 in Argentina come Libero di grande risalto e raggiunge il secondo turno, finito con la storica vittoria che sara' ricordata come ''il miracolo di Cordoba'', dopo ben 47 anni, sulla Germania. Vittoria che poi giovo' agli austriaci ad andare avanti, ma che condanno' i tedeschi all‘eliminazione. Le due nazionali abbero anche la fortuna di essere assieme sullo stesso aereo che li riportava in Europa, ma ognuna con ambizioni diverse, in riguardo all‘accoglienza che si aspettavano. Bruno stava bene, sedeva accanto a Bernd Hölzenbein dell‘Eintracht Frankfurt, informandosi intensivamente sul suo prossimo datore di lavoro, datosi che il passaggio all‘Eintracht era cosa già fatta. Fu un‘ottima decisione, sia dal lato sportivo che finanziario e divenne uno dei più grandi calciatori della Bundesliga negli anni 80. Per nove anni da eccellenti dimostrazioni del suo ruolo di libero, nove anni culminati nella vittoria della coppa Uefa nel 1980 e in DFB Pokal. Quindi con l'armata di Rehhagel a Brema, si confermera' pezzo pregiato della difesa dei Weserini per 4 stagioni. Punto fermo della sua Nazionale con cui disputa 84 gare con 9 centri Bruno pezzey e' ricordato oltre che per la tecnica sopraffina nonostante la fisicita', anche per la pulizia e la correttezza degli interventi. Grande colpitore di testa sfrutta la sua altezza sia in difesa che per portarsi in attacco e concludere spesso con risultati dirompenti. Tenace in marcatura non si limita a spaccare il gioco ma e' il primo a impostare cercando sempre la soluzione pulita e mai di rottura. Stopper o Libero si impone per 9 anni come uno dei piu' forti giocatori della Bundesliga e d'Europa. I Nordderby del periodo, sono ricordati per i duelli testa a testa tra Bruno e il ''mostro'' Hrubesch..una partita nella partita. Ma la Bundesliga lo logora fisicamente e il suo fisico stentoreo cala di rendimento pian piano fino a essere escluso dalla Nazionale. L'allenatore e' il suo ex compagno del miracolo di Cordoba, Josef Hickersberger. Per i Mondiali del 90 in Italia il CT decide di comunicargli che non fara' affidamento su di lui ma Bruno subodora prima la situazione e anticipa tutto ritirandosi spontaneamenmte per evitare l'umiliazione. Ai mondiali l'inesperto Aigner fa pentire Hickersberger della decisione presa e porge le sue scuse all'amico, ma e' tardi. Ormai Pezzey si e' ritirato a vita privata. Si dedica a una scuola calcio e accetta l'incarico di seguire l'Under 21 austriaca. Programma con un amico l'apertura di un Rafting Center nella citta di Silz am Inn, ora il centro si chiama ''Outdoor Bruno Pezzey''e' tra i piu' rinomati d'Austria. Nel 1995 era prevista l'inaugurazione. Gli sara' negata dal suo cuore che si fermera' improvvisamente la sera di capodanno del 1994. Il gelido Rehhagel sara' tra i piu' affranti al commiato del giocatore e descrivera' cosi' il suo stato d'animo...''e' morto un gigante, come calciatore e come uomo...''.
Il mondo del calcio piange uno dei piu' forti difensori che abbia giostrato in Bundesliga e sicuramente il piu' forte difensore della storia del calcio Austriaco. Bruno Pezzey. Durante una partita di Hockey su ghiaccio a Innsbruck e' colpito da infarto e a 39 anni si spegne tra la disperazione e l'impotenza dei soccorsi due ore dopo in ospedale. Bruno Pezzey arriva in Bundesliga nel 1978 e infila 255 gare con 45 reti in 9 stagioni. Originario del Vorarlberg, mise piede sul palcoscenico del calcio internazionale
nel 1978. In una delle migliori nazionali che l‘Austria avesse mai avuto, si e' fatto notare durante i mondiali del 1978 in Argentina come Libero di grande risalto e raggiunge il secondo turno, finito con la storica vittoria che sara' ricordata come ''il miracolo di Cordoba'', dopo ben 47 anni, sulla Germania. Vittoria che poi giovo' agli austriaci ad andare avanti, ma che condanno' i tedeschi all‘eliminazione. Le due nazionali abbero anche la fortuna di essere assieme sullo stesso aereo che li riportava in Europa, ma ognuna con ambizioni diverse, in riguardo all‘accoglienza che si aspettavano. Bruno stava bene, sedeva accanto a Bernd Hölzenbein dell‘Eintracht Frankfurt, informandosi intensivamente sul suo prossimo datore di lavoro, datosi che il passaggio all‘Eintracht era cosa già fatta. Fu un‘ottima decisione, sia dal lato sportivo che finanziario e divenne uno dei più grandi calciatori della Bundesliga negli anni 80. Per nove anni da eccellenti dimostrazioni del suo ruolo di libero, nove anni culminati nella vittoria della coppa Uefa nel 1980 e in DFB Pokal. Quindi con l'armata di Rehhagel a Brema, si confermera' pezzo pregiato della difesa dei Weserini per 4 stagioni. Punto fermo della sua Nazionale con cui disputa 84 gare con 9 centri Bruno pezzey e' ricordato oltre che per la tecnica sopraffina nonostante la fisicita', anche per la pulizia e la correttezza degli interventi. Grande colpitore di testa sfrutta la sua altezza sia in difesa che per portarsi in attacco e concludere spesso con risultati dirompenti. Tenace in marcatura non si limita a spaccare il gioco ma e' il primo a impostare cercando sempre la soluzione pulita e mai di rottura. Stopper o Libero si impone per 9 anni come uno dei piu' forti giocatori della Bundesliga e d'Europa. I Nordderby del periodo, sono ricordati per i duelli testa a testa tra Bruno e il ''mostro'' Hrubesch..una partita nella partita. Ma la Bundesliga lo logora fisicamente e il suo fisico stentoreo cala di rendimento pian piano fino a essere escluso dalla Nazionale. L'allenatore e' il suo ex compagno del miracolo di Cordoba, Josef Hickersberger. Per i Mondiali del 90 in Italia il CT decide di comunicargli che non fara' affidamento su di lui ma Bruno subodora prima la situazione e anticipa tutto ritirandosi spontaneamenmte per evitare l'umiliazione. Ai mondiali l'inesperto Aigner fa pentire Hickersberger della decisione presa e porge le sue scuse all'amico, ma e' tardi. Ormai Pezzey si e' ritirato a vita privata. Si dedica a una scuola calcio e accetta l'incarico di seguire l'Under 21 austriaca. Programma con un amico l'apertura di un Rafting Center nella citta di Silz am Inn, ora il centro si chiama ''Outdoor Bruno Pezzey''e' tra i piu' rinomati d'Austria. Nel 1995 era prevista l'inaugurazione. Gli sara' negata dal suo cuore che si fermera' improvvisamente la sera di capodanno del 1994. Il gelido Rehhagel sara' tra i piu' affranti al commiato del giocatore e descrivera' cosi' il suo stato d'animo...''e' morto un gigante, come calciatore e come uomo...''.
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