lunedì 7 maggio 2018

16) DOCUMENTI - LO SCANDALO DEL 1971

 Il 6 giugno 1971, il giorno dopo i festeggiamenti per la vittoria in Campionato del Borussia Moenchengladbach, il calcio tedesco e' scosso dalle fondamenta da un terremoto inaspettato.
Con la retrocessione di Rot Weiss Essen e Kickers Offenbach in Zweite vengono alla luce trame sotterranee di combine che coinvolsero quasi tutte le squadre impegnate per non retrocedere e decine di calciatori che risulteranno in seguito, piu' o meno consapevoli di essere coinvolti in affari illeciti.
Durante un barbecue a casa del presidente dell'Offenbach, Horst Gregorio Canella, con presenti testimoni auricolari quali il Segretario della DFB Wilfried Straub e il CT della nazionale Helmuth Schon vengono alla luce con le registrazioni fornite dal boss dei Kickers, dei tentativi eclatanti di corruzione e di illeciti sportivi, un'operazione illegale di grosse dimensioni.
Tra le squadre coinvolte oltre alle interessate dirette, Arminia Bielefeld e Kickers Offenbach, anche le sparring partner volta per volta contattate per deviare e sconvolgere la classifica che vedeva impegnate le squadre in lotta per la retrocessione. Un giro di soldi inquantificabile e tuttora mai ben assodato. Responsabilita' e colpe piu' o meno palesi, comportarono un processo, che vide i responsabili, squalificati, prima a vita e poi suscettibili a pene comprensive tra i 6 mesi e i due anni oltre alla radiazione perpetua dalle varie nazionali ( Che verra' in seguito rivisitata con la vittoria agli europei e la successiva parata del Mondiale. ). Tra le squadre piu' coinvolte, lo Schalke 04, l'Hertha Berlino,il Colonia, l'Eintracht Braunschweigh, lo Stoccarda, Il Rot Weiss Oberhausen, Il MSV Duisburg, oltre ad Arminia e Kickers Offenbach dirette interessate. I giocatori piu' compromessi, stando alle indagini, svolte tra minacce di morte e tentativi di corruzione oltre che in modo piuttosto sbrigativo, visto l'avvicinarsi dei giochi olimpici di Monaco del 1972, sembra fossero, Klaus Fischer, Rolf Russmann, Klaus Fichtel per lo Schalke, Volkmar Gross, del Hertha Berlino, Manfred Manglitz del Colonia e altri piu' o meno famosi per un totale di 53 inquisiti tra giocatori allenatori e incaricati piu' o meno di responsabilita' delle varie societa'. L'ultimo atto vero e proprio dell'indagine, si ebbe pero' nel 1977, quando venne concluso il processo con imputato Klaus Fichtel reo di falsa testimonianza e spergiuro. L'obiettivo principale fu quello di non creare nelle nuove generazioni la convinzione di una connivenza tra sport praticato e illeciti. A livello di nazionale ci fu una reazione subitanea che porto' ai due trionfi Continentale e Mondiale nel 1972 e 1974, ma per cio' che riguarda i club coinvolti dovettero riorganizzare oltre che una formazione credibile, anche un'immagine su presupposti piu' rispettabili.
Di seguito. La testimonianza di Volkmar Gross inerente i fatti e come si svolsero.
" Difendevo la porta dell'Hertha quell'anno, ormai la stagione era al termine e noi eravamo fuori dal contesto coppa campioni, ma il terzo posto ci permetteva di goderci con tranquillita' le ultime gare senza dover distogliere il nostro interesse dalle ormai imminenti vacanze. Siamo seduti io e i compagni a bere una birra i giorni prima dell'incontro con l'Arminia, quando Jurgen Rumor un mio compagno ci dice...Ho avuto dei contatti dai giocatori dell'Arminia che sono disposti a versare 250.000 marchi se perdiamo contro di loro. Sono indignato...perdere appositamente...non esiste...Di li a poco, Bernd Patzke dice che ha avuto una chiamata dal bizzarro presidente dei Kickers Offenbach, Gregorio Canella che avrebbe
pagato 140.000 marchi se avessimo vinto contro il Bielefeld. Il nostro stipendio era intorno ai 1200 marchi al mese..con i premi partita per quella buona annata arrivavamo fino a 3000 marchi...ma non ci potevamo definire ricchi..Noi decidemmo di vincere..un piccolo premio in piu' non ci avrebbe poi fatto altro che darci piu' motivazioni.
Il 17 aprile a Gelsenkirchen l'Arminia passa per 0-1. Con 40.000 marchi a testa, l'Arminia compra dieci giocatori dello Schalke, solo Burdenski non fu manipolato. Risulto' che almeno in 10 partite ci fu illecito per conto dell'Arminia tra cui con Stoccarda e con Noi. Io posso assicurare che il gol che fecero al 71' non fu di mia responsabilita'...anzi nel tabellino del giorno dopo riportai un 1 in pagella. Rimasi seccato per non aver portato a buon fine l'accordo con gli Offenbach, non avrebbe comportato illeciti dopotutto. Gli Offenbach intanto perdendo a Colonia 4-2 persero l'utima occasione per salvarsi e li' probabilmente la vendetta maturata dal loro eccentrico presidente. Alla sera durante un giro di birre, arriva Jurgen Rumor con una valigetta diplomatica scura, dice che non era quello il posto migliore dove parlare. Ci appartammo nel retro del ristorante e dalla valigetta vidi spuntare decine di mazzette di soldi come non ne avevo mai viste. Ci sentimmo euforici, anche se non avevamo perso apposta, i tramiti dell'Arminia ci stavano saldando il pattuito. Festeggiammo tutta la notte e quando il giorno dopo pero' l'euforia fini,' mi sentii come un peso addosso e in seguito mi chiesi sempre perche non abbiamo cacciato Rumor in quel momento. Poi accade che durante una partita amichevole di fine anno, mi accorsi di fermento sulla mia panchina .....Un muoversi agitato e frenetico di dirigenti e accompagnatori....Canella, aveva messo in circolazione durante una festa tutte le registrazioni di telefonate di vari accordi illeciti tendenti a manipolare la lotta per la retrocessione..Subito il presidente dell' Hertha, Wolfgang Holst dichiaro' fuori squadra tutti coloro che avevano preso i soldi...All'inizio negammo, poi qualche giorno dopo, mi presentai spontaneamente nell'ufficio di Holst e confessai tutto. Venni messo fuori squadra e stetti alle sanzioni del tribunale giudiziario. Dovetti riparare in sud Africa in attesa del termine della squalifica, perche' non potevo essere messo sul mercato. Ero forse il miglior portiere di Germania in quegli anni, e se non avessi fatto questo grande errore Sepp Maier non avrebbe mai vinto il mondiale. Ho sbagliato e ne sto pagando ancora le conseguenze. Ora quando nel mio pub entrano anziani tifosi dell'Hertha, sento spesso che dicono che non sono mai piu' andati allo stadio a vedere l'Hertha dopo quello che avevamo fatto...Non ho speso quasi nulla di cio' che ottenni cosi' precipitosamente, ma durante i miei due anni in Sud Africa un'indagine fiscale si riprese quasi tutto. Non li ho goduti e spero vivamente che chi ne ha usufruito, se bisognoso, possa averlo fatto."

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