Nel corridoio che porta alla scaletta d'accesso al terreno di gioco
dello stadio di Essen, esiste un'originale monumento incastonato nel
muro, che se toccato dai giocatori di casa al momento di entrare in
campo, dovrebbe portare fortuna e instillare nei Renani quella Vis
Pugnandi per superare ogni ostacolo con tenacia e caparbieta'. L'opera
e' dello scultore Thorsten Stegmann. E' la gamba in bronzo con tanto di
fasciatura di Franz ''Penny'' Islacker.
Chi fu costui...? E che ci fa il
suo ginocchio impiantato nel muro..? Che sia stato murato dentro
malamente...? Franz ''Penny'' Islacker e' stato insieme a Helmut Rahn e
Bernhard Termath parte del tridente d'attacco che vinse l'unico titolo
nazionale del Rot Weiss Essen nel 1955 anno in cui Islacker fu anche
bomber con 30 reti totali. Periodo epico, di storie uniche, basti
ricordare quella di Robert Schlienz, il monco di Stoccarda. Ma che
centra il suo ginocchio.? Ecco la storia...Finale del Campionato
Nazionale Tedesco 1955. Di fronte Rot Weiss Essen allenato da Fritz
Szepan e il Kaiserslautern di Fritz walter con la sua gang campione del
mondo. Apro una parentesi...''Penny'' nonostante la gran fama di quel
periodo, gioco' solo una gara in Nazionale proprio perche' chiuso nel
ruolo da Fritz Walter che Herberger preferiva di gran
lunga...Riprendiamo..In campo quindi la crema del calcio tedesco di quel
periodo. E' il settantesimo minuto e il nostro eroe con una doppietta
aveva contribuito al 3:2 parziale con cui i Renani conducevano sui
Palatini. Il centromediano dei Roten

Teufel, Horst Eckel gli piomba
addosso e con un intervento assassino sul ginocchio gli causa una brutta
menomazione che lo costringe ad uscire dal campo. 2 minuti dopo Werner
Bassler su rigore pareggio' per il Kaiserslautern...Non erano
contemplate sostituzioni in quel periodo e la squadra di Szepan dovette
rintuzzare al meglio in 10, gli ultimi momenti di gioco. Senonche'
prestate le cure del caso, ma con un'evidente fasciatura che ne
accentuava una zoppia che non gli permeva di correre, ''Penny'' Islacker
decide di tornare in campo. ''Trascinava la gamba vistosamente
menomata...'' Helmut Rahn...racconto' cosi' a cosa assistette...'' Era
quasi finita e c'era un calcio d'angolo per noi...Termath si porto' sul
primo palo ma la palla era troppo alta e scavalco' un gruppetto di
mischia a centro area...vidi ''Penny'' balzare da fermo a mo' di pesce
volante e attraversare l'aria tenendosi la gamba, colpi' scompostamente
la palla che attraverso' la linea di porta...Fu il gol del 4:3. eravamo
Campioni di Germania e lui aveva segnato il terzo gol personale''. ''Lo
caricai sulle spalle per riportarlo a Centrocampo perche' non ce la
faceva per il dolore infernale...'' Entro' nella leggenda. Per il Rot
Weiss ha segnato 100 reti in 175 gare di campionato. 14 in 6 gare di DFB
Pokal, una delle quali apri' le marcature nel 2:1 contro l'Alemannia
Aachen che porto' agli Esseni la unica vottoria in Coppa Nazionale.
Gioco' anche una gara di Coppa dei Campioni. Con Helmut Rahn aveva un
rapporto fraterno. Rinuncio' ad una proposta pazzesca del Racing Club di
Buenos aires nel 1954 che gli propose 15.000 pesos al mese,
corrispondenti a 3000 marchi, quando il tetto stabilito dalla DFB non
poteva superare i 320. Resto' ad Essen dove era nato e apri' con la
moglie un ristorante che chiamo' ''Zum Penny''. Suo figlio Frank,
havestito per tre gare la maglia del Bochum in Bundesliga nella stagione
1982/83 mentre sua nipote Mandy Islacker con la maglia del 1FFC
Frankfurt e' stata cannoniere della passata stagione di Bundesliga con
17 reti ed e' attualmente nel giro della Nazionale femminile per la
quale vanta ad oggi 11 presenze. Franz ''Penny'' Islacker mori' in un
incidente d'auto nel 1970...ma il suo ginocchio bronzeo lo fara' vivere
per sempre.
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