lunedì 7 maggio 2018

25) 1955 - I PERSONAGGI - FRANZ ''PENNY'' ISLACKER - Non mollare mai.


Nel corridoio che porta alla scaletta d'accesso al terreno di gioco dello stadio di Essen, esiste un'originale monumento incastonato nel muro, che se toccato dai giocatori di casa al momento di entrare in campo, dovrebbe portare fortuna e instillare nei Renani quella Vis Pugnandi per superare ogni ostacolo con tenacia e caparbieta'. L'opera e' dello scultore Thorsten Stegmann. E' la gamba in bronzo con tanto di fasciatura di Franz ''Penny'' Islacker.
Chi fu costui...? E che ci fa il suo ginocchio impiantato nel muro..? Che sia stato murato dentro malamente...? Franz ''Penny'' Islacker e' stato insieme a Helmut Rahn e Bernhard Termath parte del tridente d'attacco che vinse l'unico titolo nazionale del Rot Weiss Essen nel 1955 anno in cui Islacker fu anche bomber con 30 reti totali. Periodo epico, di storie uniche, basti ricordare quella di Robert Schlienz, il monco di Stoccarda. Ma che centra il suo ginocchio.?  Ecco la storia...Finale del Campionato Nazionale Tedesco 1955. Di fronte Rot Weiss Essen allenato da Fritz Szepan e il Kaiserslautern di Fritz walter con la sua gang campione del mondo. Apro una parentesi...''Penny'' nonostante la gran fama di quel periodo, gioco' solo una gara in Nazionale proprio perche' chiuso nel ruolo da Fritz Walter che Herberger preferiva di gran lunga...Riprendiamo..In campo quindi la crema del calcio tedesco di quel periodo. E' il settantesimo minuto e il nostro eroe con una doppietta aveva contribuito al 3:2 parziale con cui i Renani conducevano sui Palatini. Il centromediano dei Roten 
 
Teufel, Horst Eckel gli piomba addosso e con un intervento assassino sul ginocchio gli causa una brutta menomazione che lo costringe ad uscire dal campo. 2 minuti dopo Werner Bassler su rigore pareggio' per il Kaiserslautern...Non erano contemplate sostituzioni in quel periodo e la squadra di Szepan dovette rintuzzare al meglio in 10, gli ultimi momenti di gioco. Senonche' prestate le cure del caso, ma con un'evidente fasciatura che ne accentuava una zoppia che non gli permeva di correre, ''Penny'' Islacker decide di tornare in campo. ''Trascinava la gamba vistosamente menomata...'' Helmut Rahn...racconto' cosi' a cosa assistette...'' Era quasi finita e c'era un calcio d'angolo per noi...Termath si porto' sul primo palo ma la palla era troppo alta e scavalco' un gruppetto di mischia a centro area...vidi ''Penny'' balzare da fermo a mo' di pesce volante e attraversare l'aria tenendosi la gamba, colpi' scompostamente la palla che attraverso' la linea di porta...Fu il gol del 4:3. eravamo Campioni di Germania e lui aveva segnato il terzo gol personale''. ''Lo caricai sulle spalle per riportarlo a Centrocampo perche' non ce la faceva per il dolore infernale...'' Entro' nella leggenda. Per il Rot Weiss ha segnato 100 reti in 175 gare di campionato. 14 in 6 gare di DFB Pokal, una delle quali apri' le marcature nel 2:1 contro l'Alemannia Aachen che porto' agli Esseni la unica vottoria in Coppa Nazionale. Gioco' anche una gara di Coppa dei Campioni. Con Helmut Rahn aveva un rapporto fraterno. Rinuncio' ad una proposta pazzesca del Racing Club di Buenos aires nel 1954 che gli propose 15.000 pesos al mese, corrispondenti a 3000 marchi, quando il tetto stabilito dalla DFB non poteva superare i 320. Resto' ad Essen dove era nato e apri' con la moglie un ristorante che chiamo' ''Zum Penny''. Suo figlio Frank, havestito per tre gare la maglia del Bochum in Bundesliga nella stagione 1982/83 mentre sua nipote Mandy Islacker con la maglia del 1FFC Frankfurt e' stata cannoniere della passata stagione di Bundesliga con 17 reti ed e' attualmente nel giro della Nazionale femminile per la quale vanta ad oggi 11 presenze.  Franz  ''Penny'' Islacker mori' in un incidente d'auto nel 1970...ma il suo ginocchio bronzeo lo fara' vivere per sempre. 
 

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