lunedì 7 maggio 2018

33) 2006 - GERMANIA- ARGENTINA 2006... LA VERA STORIA DELLA LISTA

 Quarti di finale della Coppa del Mondo 2006 in Germania. Ancora una volta un classico del calcio Mondiale. Germania e Argentina si fronteggiano per l'accesso al turno successivo. Nel torneo piu' ambìto, davanti al pubblico di casa, Jens Lehmann vince l'annnoso confronto con Oliver Kahn e disputa l'intera competizione come portiere titolare. Un rapporto falso, mascherato, di tensioni sopite e simulato per il bene del paese, a scapito dei media, vede imporsi il portiere dell'Arsenal sul Titano in fase ormai calante. L'astio tra i due non e' mai stato nascosto. Obblighi di squadra hanno fatto si che per certi versi si fingesse se non stima almeno una parvenza di solidarieta alla causa. Oliver Kahn giochera' 86 gare con i Bianchi subendo 71 reti, Jens Lehmann 61 subendone 36. A Berlino, nei tempi regolamentari, al gol di Ayala risponde Miro Klose. I prolungamenti non sortono soluzione. Si va ai rigori in un Olympiastadion teso e trepidante. Ora il Titano si avvicina al 36enne collega e rivale ...Lo carica...Lo incita..Lehmann dichiarera' con malignita' alla
stampa...''Non me ne ero neppure accorto...Ero troppo concentrato sulla lotteria dagli 11 metri.'' Andy Koepke..allenatore dei portieri, prende da parte Jens e gli da un foglietto...''la lista''. Bierhoff e Andy hanno studiato e visionato tutti i rigori dei possibili cecchini Argentini e ne hanno sintetizzato la possibile collocazione del tiro, nome per nome. Jens se lo infila nel collo. Parte Neuville per la Mannschaft e segna. Jens consulta il pizzino...Julio Cruz ''il giardiniere'' lo batte alto e teso alll'incrocio.. Jens vola intuendo la parte giusta... ma nulla. 1:1. Segna Ballack. 2:1 Lehmann estrae dal calzettone il pizzino e...sulla sua sinistra con placidita' blocca il tiro di Ayala...neppure esulta....Glielo avevano suggerito...Segna il Poldy e la Germania e' sul 3:1. Maxi Rodriguez ci lascia la sgommata nei calzoncini quando Lehmann intuisce l'angolo ma non trattiene...3:2 per i Bianchi. Abbondanzieri contro Tim Borowski. Freddo, deciso, il tedesco trasforma. 4:2... Cambiasso puo' ancora tenere in gioco gli Argentini... Di nuovo Jens Lehmann estrae il tablet dal calzettone...Si erudisce...Scruta come un carabiniere che controlla i documenti...Annuisce tra se e se...Va sicuro sulla sua sinistra e respinge...Si rialza e con spocchia agitando il dito manifesta sicurezza di chi sapeva gia' tutto...Esce da eroe. La Germania passa in semifinale. L'Argentina cade in depressione. La lista diventera' un oggetto di culto. Dopo che per settimane sara' pubblicata in ogni dove sara' venduta all'asta per un milione di Euri in beneficienza. Lehmann asserira' che non gioco' un ruolo fondamentale..Non tutti i tiratori corrisposero al profilo stilato da Koepke e Bierhoff, ma che sicuramente contribui' a creare incertezza nei tiratori Argentini. Fu sufficiente per fare entare nella storia per l'ennesima volta un confronto tra le due storiche avversarie.

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