martedì 8 maggio 2018

129) 1987 - LE PARTITE STORICHE - FC BAYERN MUNCHEN - FC REAL MADRID 4:1 - Coppa dei Campioni..


 8 aprile 1987. E' l'anno della finale con il Porto. Una delle tante illusioni a cui si assuefarranno i tifosi dei Bullen. Ma la gara che terra' banco per tutto l'anno e' la nuova sfida con le Merengues. Diciamocelo dai... banfiamo...Il Real in Germania ha preso le batoste piu' sonore della sua storia. dal 5:1 di Amburgo, al 5:1 di 'Gladbach, al doppio 4:1 di Monaco, al 4:1 di Dortmund, al 5:0 di Kaiserslautern, al 3:0 di Leverkusen...Ci puo' stare anche il 2:0 di Wolfsburg...Cazzoni i lupacchiotti che la hanno buttata via...8 aprile 1986. All'Olympiastadion di Monaco va in onda il Derby d'Europa. Non tanto per i titoli, ma per l'antipatia che divide le due squadre da anni...soprattutto dopo la notte del Loco del Bernabeu e dello sgarbo che fece il Bayern di vincere un amichevole per 9:1....quei mattacchioni di tedeschi che rovinano sempre le feste...Chiedere al papero dorato che voleva festeggiare l'addio al celibato......0:8 a casa sua...come mettere i piedi sul tavolo...Poi in questi giorni vi raccontero' anche di questa. Della tenzone tra Bayern e Real...vi do appuntamento a stasera con la storia dell'odio che avvolge le due squadre..''Nate per odiarsi'' il titolo del post...Ma bando alle ciance. Si fa sul serio. Si decide la finalista. e' la gara del calcio in testa di Juanito a Matthaus a terra. 75.000 spettatori all'Oly...Gulp. . il Bayern scorazza con padronanza sul terreno di casa ed e' gia' 3:0 quando Juanito si guadagna il rosso. Ca..voli suoi..Lo imita Mino...non Reitano..al 72esimo e il Bayern chiude con 2 uomini in piu'. E' un Real ruspante...ancora di sangue Castigliano senza contaminazioni estere. Un Real che la mette sull'agonismo quando tecnicamente denota lacune e la mette sulla rissa quando non ha altri mezzi per competere... Il Bayern e' un Bayern targato Lattek. Cinico, essenziale, sadico e freddo quando vede Blancos. E' la serata dell'elfo Dorfner che scorazza negli spazi e vede praterie, schivando le zappe dei contadini Madrileni. Augenthaler sprona da dietro e Lothar scatena tutta la sua verve da condottiero. Nei due penalty c'e' tutta la rabbia di chi vuole a tutti i costi primeggiare. Finisce 4:1. E il ritorno direte voi? Gia' il ritorno e' una bolgia. Il Bernabeu aspetta la remuntada...Si' aspetta e spera. Torna Hugo Sanchez altro cagnaccio. In compenso Mino, Juanito e Matthaus guardano dalla tribuna. Lattek decide per una squadra piu' coperta, dentro Winklhofer, Lunde e Kogl...fuori Dorfner e Rummenigge Junior. L'Auge ci casca...doccia senza sudare al 30esimo...Santillana aveva gia' timbrato per il gol dell'1:0. Restera' figlio unico. E' la notte de ''el Simpatico''. Jean Marie Pfaff da Lebbeke si erge a barriera e con interventi al limite del fantastico respinge le puntate Madrilene. Finisce 1:0. Il risultato stitico aumentera' ancor di piu' l'astio tra le due compagini. I Bullen spernacchiano. Sono in finale. Quella e' un'altra storia. Un tacco Algerino e il gol di uno scarto interista sottrarrano la coppa con gli orecchioni ai Bullen. Ne prima ne ultima volta..
 
.

Nessun commento:

Posta un commento