lunedì 7 maggio 2018

73) 2002 - IL GIORNO PIU' NERO DEL FORTUNA DUSSELDORF.


12 maggio 2002
Rappresentante di una delle citta' piu' famose di Germania non brilla per costanza e per presenza nell'empireo del calcio tedesco. Non appartiene al Club delle 16 che fondarono la Bundesliga, ma ci arrivo' nel torneo 1966/67. Neppure il tempo di disfare i bagagli ed ecco che torna nei meandri della serie inferiore. Ci ritornera' nel 1971/72 per infilare 16 anni a fila di presenza. Periodo nel quale rinverdisce la bacheca impolverata di trofei anteguerra e conquista due DFB Pokal a fila nel 1979 e 1980 diventando una delle squadre piu' forti del periodo a cavallo tra i 70 e 80 sotto la guida prima di Tippenhauer e quindi del ubiquo Otto Rehhagel. Anche in campo internazionale segue la rotta del calcio tedesco e si distingue nelle competizioni Europee fino a raggiungere la famosa finale di Coppa Coppe persa dopo un altalena di reti contro il Barcellona di Krankl. (vedi foto di chiusura post)  Un 4:3 che passera' alla storia  e che consacro' giocatori ancora verdi e semisconosciuti come i fratelli Allofs Gerd Zewe e Wolfgang Seel. Nel 1987 comincia il ping pong tra le varie serie che lo precipitera' addirittura fino in Oberliga
 
Nordrhein, il 4 livello del calcio professionistico in soli 4 anni. In 10 anni riconquista la vetta e ritorna in Bundesliga dopo aver vinto lo spareggio contro l'Hertha Berlino per la promozione. Una gara ricordarta da tutti come lo scandalo di Dusseldorf . Un anno di ossigeno che
servi' solo a prendere fiato prima di tornare negli abissi del calcio minore dove staziona regolarmente negli ultimi 3 anni. Il giorno piu' nero della storia arriva il 12 maggio 2002. I Fortunelli dopo un'annata gia' scritta dopo le prime gare incolori, perde sul campo del Krefelder SC ex Bayer 05 Uerdingen di Jos Luhukay, in uno dei tanti derby del Reno e precipita al livello piu' basso della sua storia. La rete di Rodriguez, un subentrato, al 90esimo e' solo buono per la matematica. E' la penultima giornata ma, ma il distacco dalla 4ultima Preussen Munster era gia' incolmabile da varie giornate. L'agonia e le speranze cessano contemporaneamente. Per Dusseldorf l'onta di gareggiare con squadre decadute, di rincalzo o di villaggi limitrofi, quando il blasone della societa' richiedeva piu' rispetto dopo aver calcato con merito i campi di mezza Europa.

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